Ciao, Stefano, vi seguo già sia su Facebook che su Instagram, tramite l’account delle unità cinofile Diade. Ciko è proprio bello. A che punto siete con il lavoro?
All’interno del Coordinamento Cinofilo Veneto c’è qualche gruppo che sta lavorando seriamente anche sul mantrailing, in particolare il gruppo di Cornuda (Elena ha appena preso un magnifico cucciolo di segugio bavarese).
I nostri superiori hanno delle reticenze a considerare utile l’intervento dei cani da mantrailing, non tanto per la mancanza di fiducia nel loro lavoro, quanto piuttosto a causa dei tempi piuttosto lunghi che intercorrono fra la scomparsa di una persona e l’effettiva entrata in opera delle unità cinofile di Protezione Civile. In linea di massima sarebbero favorevoli alla collaborazione fra UC da mantrailing (per esempio per tracciare un percorso a partire da un automobile parcheggiata o da un luogo sicuro di partenza del disperso) e UC da ricerca in superficie. Tuttavia, mentre le seconde lavorano a cono d’odore su una situazione che è quella presente, le prime lavorano su una pista che viene meno dopo un certo numero di ore, quindi, se i tempi di allertamento sono lunghi, rischiano di non avere alcuna efficacia. Questa la loro obiezione, riferita alla situazione operativa.
Qual è la vostra esperienza?
Ciao Maria,
Per me il cane addestrato al mantrailing serve per indirizzare le altre unità cinofile (superficie) in una direzione (quasi sempre giusta) anziché inviare i cani senza avere un minimo di certezza.
Per quanto riguarda i tempi possono rilevare tracce umane nell’arco di 24/48 ore specialmente in ambiente boschivo. E’ più facile per il cane seguire una traccia invecchiata anziché fresca, poiché le molecole hanno il tempo di depositarsi sul terreno mentre per quanto riguarda le tracce fresche le molecole sono ancora disperse in aria a mezz’altezza.
Solitamente l’attivazione dei soccorsi per le ricerche di un disperso avviene nelle prime 12 ore dalla segnalazione, anche orale, da parte dei familiari dello scomparso per cui il tempo trascorso sarebbe congruo per la ricerca.
Per Ciko il mantrailing è un gioco, perché ogni qualvolta che trova il figurante riceve la sua porzione di wurstel ed è felice. L’importante è che il cane sia motivato a fare questo.
Le prove dell’input olfattivo prelevato dall’interno di un veicolo è stato fatto con risultati ottimi ed anche lo N.S.I. (No Scent Identification).
Quest’ultimo sarebbe molto utile nella ricerca perché il cane ti segnala “il negativo”, praticamente il cane ti segnala che l’odore che gli hai fatto annusare non è presente in quel luogo.
Ho fatto qualche stage con alcuni istruttori e mi hanno detto che Ciko potrebbe essere subito operativo ma al momento non sono iscritto a nessuna associazione.
Mantrailing Trentino è una pagina facebook creata dal sottoscritto dove pubblicizzo il mio hobby, la mia passione, il mio tempo libero, trovandoci tra amici nell’addestramento.
Il Mantrailing è comunque una disciplina che non è riconosciuta dall’E.N.C.I. mentre in altre nazioni viene utilizzato addirittura come fonte di prova in ambito giudiziario.
Queste poche nozioni che ho scritto sono delle considerazioni personali e se avrai modo di parlare con altre dieci persone sul mantrailing avrai sicuramente dieci opinioni diverse e quasi tutte valide
Ciao e Buon Anno a tutto lo staff Diade.