Autore Topic: FAQ: I Condroprotettori  (Letto 16039 volte)

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FAQ: I Condroprotettori
« il: 11 Luglio 2016, 16:21:33 »
1) COSA SONO E A COSA SERVONO I CONDROPROTETTORI?
Sono sostanze, considerate dei nutrienti, contenute in numerosi alimenti ed annoverate nella stessa classe delle vitamine.
L'uso principale che se ne fa è quello di lenire e curare i sintomi delle patologie articolari, sia negli uomini che negli animali.
Se assunti correttamente e per periodi prolungati, sono in grado di proteggere e migliorare il metabolismo del tessuto cartilagineo (“condro” significa cartilagine), e sono in grado di ritardare la degenerazione di questo tessuto nelle articolazioni.
La cartilagine può indebolirsi per una serie di cause come incidenti o piccoli sforzi ripetitivi e quando questo avviene c'è il rischio che si sviluppi l'artrosi, che a lungo andare può limitare il movimento ed anche essere dolorosa.
I condroprotettori quindi servono a "proteggere" le articolazioni, rigenerandole e mantenendole lubrificate per far si che non si crei attrito tra loro e non si consumino.


2) COSA CONTENGONO I CONDROPROTETTORI?
In commercio esistono fondamentalmente due diversi tipi di condroprotettori:
- quelli di derivazione cartilaginea sono la GLUCOSAMINA e il CONDROITIN SOLFATO
- quelli di derivazione marina sono IL CHITOSAN, l'estratto di PERNA CANALICULUS e la CARTILAGINE DI SQUALO.

LA GLUCOSAMINA ed il CONDROITIN SOLFATO sono aminopolisaccaridi e dono entrambi coinvolti nella produzione di glicosaminoglicani, che sono tra i componenti costitutivi essenziali della cartilagine articolare.
La Glucosamina è un composto naturale che l'organismo ricava dal glucosio, ed è il componente di base nella costituzione della nuova cartilagine.
Il Condroitin solfato (Condroitina) è una sostanza naturale, normalmente presente nella cartilagine. Contribuisce alla elasticità della cartilagine e ne inibisce la degradazione. In associazione con la Glucosamina ha una funzione sinergica nel rallentare la progressione del danno articolare. La Condroitina deriva principalmente dalle cartilagini bovine.

IL CHITOSAN, proveniente dal carapace dei gamberi e dei granchi, è una lunga molecola lineare, composta da una successione di unità di Glucosamina che vengono scomposte nel tratto gastrointestinale.

L'ESTRATTO DI PERNA CANALICULUS, mollusco della Nuova Zelanda, contenente glicosaminoglicani, acidi grassi essenziali, aminoacidi e minerali, tutti importanti per il nutrimento della cartilagine. Possiede un ruolo chiave in caso di disequilibrio del tessuto connettivo.

LA CARTILAGINE DI SQUALO contiene aminoacidi e mucopolisaccaridi, oltre a calcio e fosforo in forma altamente biodisponibile, e risulta essere utile come coadiuvante per limitare l'infiammazione e il dolore delle patologie articolari, ossee e legamentose.
È fonte di Condroitina, ma essendo derivata dalla cartilagine di squali e balene, molti consumatori per motivi di ordine ecologico preferiscono optare per la Condroitina proveniente da cartilagine dei bovini.


3) GLUCOSAMINA E CONDROITINA, COME AGISCONO?
LA GLUCOSAMINA è il componente di base nella costituzione della nuova cartilagine.
Per semplificare, si può affermare che la cartilagine è un tessuto fibroso composto da diverse celle ed alcune di queste sono dette condrociti. Esse hanno la funzione di sintetizzare nuova cartilagine. A condizioni normali la cartilagine è soggetta a rotture, ma al contempo viene sostituita con della nuova. Se il cane è in rapida crescita, o ha la displasia delle anche o è in età avanzata i condrociti non sono in grado di rimpiazzare la cartilagine deteriorata con la nuova in quanto privi della componente elementare necessaria. La Glucosamina fornisce appunto questi componenti elementari che sono in definitiva i costituenti di base per la sintesi della nuova cartilagine. La Glucosamina è il componente primario necessario per la produzione delle sostanza detta glucosaminglicano che combinata con l'acido ialuronico danno luogo alla sostanza proteoglicano. I proteoglicani ed il collagene sono le sostanze primarie che costituiscono la struttura cartilaginea.

- LA CONDROITINA riduce gli enzimi distruttivi che rimuovono la cartilagine danneggiata all'interno dell'articolazione
La Condroitina è anch'essa una componente basilare per la sintesi dei glucosaminglicani, comunque il suo ruolo principale consiste nel combattere ed eliminare gli enzimi distruttivi nell'articolazione. C'è sempre un livello minimo di presenza di enzimi distruttori di cartilagine nell'articolazione, il loro numero è in crescita quando si ha una rottura o un danneggiamento, in questo caso si ha quindi una riduzione dello stato di cartilagine. La Condroitina, se presente nella dieta quotidiana, aiuta l'articolazione controllando il livello di presenza di questi enzimi distruttivi.


4) QUANDO OCCORRE SOMMINISTRARE I CONDROPROTETTORI?
I condroprotettori possono essere somministrati sia nei cuccioli e cuccioloni in crescita, a scopo preventivo, sia nei cani adulti o anziani, anche quando vi siano patologie in corso in fase acuta o cronica.

Nel primo caso si tende a somministrare una dose costante nel tempo, a partire dai 2/3 mesi fino a sviluppo scheletrico completo, ovvero circa 12 mesi di età. In questo caso la somministrazione di condroprotettori serve a mantenere le articolazioni ben lubrificate e rendere disponibili ai cuccioli le sostanze primarie per la formazione e la rigenerazione delle cartilagini.

Nei soggetti adulti, in caso di patologia, e nei soggetti anziani, l'utilizzo dei condroprotettori è sicuramente una cosa utile per migliorare la loro qualità di vita, eventualmente a supporto di una terapia farmacologica adatta, solitamente composta da antinfiammatori e/o antidolorifici, da effettuarsi sotto consiglio del proprio veterinario di fiducia.
In questi casi solitamente vengono utilizzate formulazioni che contengano, oltre a Condroitin solfato e Glucosamina, anche MSM (Metilsulfonilmetano o Methylsulfonylmethane) che ha un'azione antinfiammatoria e antidolorifica, e si trova spesso in associazione a Condroitin e Glucosamina.

In soggetti adulti, sani, e senza particolari patologie, l'utilizzo di condroprotettori è superfluo, quando non dannoso per via di eventuali intolleranze che col tempo possono crearsi, e che possono essere "difficili" da digerire.


5)  IN CHE DOSAGGI OCCORRE SOMMINISTRARLI?
Nei cuccioli di Golden Retriever in crescita, è sufficiente somministrare una dose di circa 300/400 mg di Glucosamina e 200/300 mg Condroitin solfato al giorno.
Dose che può crescere fino al 750mg di Glucosamina e 500Mg di Condroitina nei cuccioloni dal sesto mese in poi.
Nei soggetti con patologie, si consiglia un dosaggio di Glucosamina di 50mg/kg/giorno e di Condroitin solfato di 30mg/kg/giorno, meglio se associati a MSN o ad Acido Ialuronico ed altri componenti fitoterapici con effetto antinfiammatorio.


6) E' POSSIBILE E/O CONSIGLIABILE USARE CONDROITINA E GLUCOSAMINA INSIEME CON ANTIDOLORIFICI?
Molti animali affetti da osteoartrite sono sotto cura con aspirina o carprofen (Rimadyl) prima di essere trattati con la terapia a base di Glucosamina / Condroitina . Solitamente si consiglia ai proprietari di animali di trattarli con degli antidolorifici per un periodo massimo di 6 settimane nel contempo si inizia l'assunzione di Glucosamina e Condroitina dando il tempo a queste sostanze di fare effetto. Alcuni animali con delle forme gravi di artrite potrebbero necessitare di dosi anche basse di aspirina deacidificata al fine di avere un certo sollievo oltre ai benefici che derivano dalla Glucosamina e Condroitina. Altri elementi come complessi multivitaminici ed acidi grassi sono spesso somministrate all'animale insieme alla Glucosamina senza alcun problema.
Ovviamente prima di utilizzare qualsiasi prodotto farmaceutico è d'obbligo consultare il veterinario


7) PER QUANTO TEMPO DEVO SOMMINISTRARE QUESTI PRODOTTI AL MIO CANE?
La cura di sostegno nei cani affetti da disfunzioni articolari dura come la vita del cane stesso. Degli studi hanno dimostrato che la sospensione della cura riacutizza i disturbi articolari nel giro di 4/6 settimane ed in alcuni casi in soggetti più giovani, nell'arco di 3 mesi dalla sospensione.


8) DOV'È POSSIBILE ACQUISTARE LA GLUCOSAMINA E LA CONDROITINA?
Glucosamina e Condroitina si possono trovare in molte e diverse forme.
La Glucosamina pura o combinata con la Condroitina si può acquistare nei negozi d'articoli per animali o si possono ordinare tramite i cataloghi che trattano i prodotti per animali domestici.
Non tutti i prodotti sono uguali, ma differiscono fra loro per il dosaggio, per le vitamine e per la purezza dei componenti.
I prodotti a base di Glucosamina e Condroitina per uso umano, sono di norma più puri e di migliore qualità rispetto a quelli denominati per uso animale.
Nei prodotti designati per uso animale in aggiunta troviamo anche delle concentrazioni di acido ascorbico e di manganese. Ciò è dovuto al fatto che questi due ultimi componenti favoriscono nei cani l'assorbimento della Glucosamina e della Condroitina. Questi prodotti specifici per cani, sono fortificati con dei sali minerali. Il prodotto più costoso inoltre non è necessariamente il migliore, occorre comparare gli ingredienti proprio per vedere cosa si paga, i costi, non vanno mai calcolati a pastiglia, ma a dose.


9) QUAL È LA DIFFERENZA TRA GLUCOSAMINA IDROCLORIDRATO (HCL) E GLUCOSAMINA SOLFATO?
Glucosamina idrocloridrato (HCL) e la Glucosamina solfato agiscono entrambi nelle patologie ossee del cane. La forma idrocloridrato è di più recente composizione ed applicazione ed è molto più pura della prima, quindi si ritiene sia più efficace, anche se non ci sono ancora studi che lo confermino.

10) IN COMMERCIO ESISTONO DIVERSE ASSOCIAZIONI DI PRODOTTI, QUALE È MIGLIORE?
I condroprotettori, si trovano spesso in associazione ad altre molecole, tra cui soprattutto vitamine e sali minerali.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con zolfo biodisponibile (MSM), vitamina C e manganese, stimolano la produzione di nuova cartilagine e liquido sinoviale, inibendo il deterioramento cartilagineo, migliorando la lubrificazione articolare, aumentando l'elasticità della cartilagine e riducendo di conseguenza l'infiammazione e il dolore.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con quercetina e/o la rutina, che sono bioflavonoidi naturali, esercitano un potente effetto antiossidante e antinfiammatorio.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con collagene idrolizzato e vitamina E, consente un'efficace azione condroprotettrice e antiflogistica.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con acido ialuronico, vitamina E, selenio, zolfo e aminoacidi, può contribuire a migliorare la funzionalità dell'apparato locomotore, soprattutto in caso di accresciute esigenze, miglioramento della qualità della vita negli animali anziani, protezione cellulare di tendini, cartilagini e articolazioni.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con acidi grassi Omega-3, acido eicosapentaenoico, acido docosaesaenoico, vitamina E e selenio, è importante quale biofattore nutrizionale avanzato, fisiologico e senza effetti collaterali, nel trattamento di zoppie, invecchiamento (fenomeni degenerativi articolari da senescenza), displasia, spondilopatie e osteocondrite.
- Glucosamina e Condroitina, in associazione con preparati fitoterapici si è dimostrata utile per il controllo del dolore articolare e della zoppia nel cane e nel gatto: l'associazione di Boswellia, gambo d'ananas, ribes nero, ginseng indiano, vitamina C e vitamina E, esercita una potente azione antinfiammatoria, antidolorifica, antiedemigena e antiartritica, oltre che ad avere effetto tonificante e attività protettiva contro i radicali liberi, promuovendo nel loro insieme una naturale stimolazione della funzionalità motoria; l'associazione di estratto secco di frassino (Fraxinus excelsior) e di artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens) ha una marcata attività antidolorifica e antiflogistica a livello articolare ed è particolarmente indicato nelle patologie articolari croniche e per la somministrazione a lungo termine.


11) I CONDROPROTETTORI PRESERVANO DALLE DISPLASIA?
I condroprotettori possono aiutare a non far insorgere una displasia grave, ma non fanno miracoli.
In ogni caso molti animali traggono giovamento da questi prodotti in quanto conservano la cartilagine articolare in buono stato e riducono il dolore causato dal disturbo articolare.


12) I CONDROPROTETTORI VANNO SOMMINISTRATI ANCHE SE SONO GIÀ CONTENUTI NEL MANGIME?
Fortunatamente ultimamente i produttori di mangime si sono resi conto dell'importanza dei condroprotettori, e sempre più spesso questi appaiono nella formulazione dei mangimi di ottima qualità.
In taluni casi sono solamente indicati, senza che vengano specificate le quantità, il che vuol dire che con tutta probabilità saranno presenti in scarse quantità.
In altri casi la quantità di Glucosamina e Condroitina presente è indicata, ma la quantità, anche se apprezzata, non risulta sufficiente ad una corretta integrazione.


13) QUALI SONO I COSTI DEI CONDROPROTETTORI?
Purtroppo in Italia i costi dei condroprotettori ad uso veterinario sono abbastanza alti.
Ogni produttore ha la sua formula, e spesso il prodotto è disponibile in più formati.
Normalmente il costo a pastiglia diminuisce nelle confezioni più grandi e diventa spesso proibitivo nelle confezioni piccole.
Spesso, soprattutto nelle confezioni piccole, il costo supera l'euro a pastiglia, e non sempre una pastiglia è sufficiente al fabbisogno giornaliero.
Occorre pertanto prestare attenzione ai costi, ricordando che non ci interessa il costo a pastiglia ma quello a DOSE.

A titolo puramente indicativo, elenchiamo alcuni tra i prodotti più conosciuti disponibili in Italia
- Cosequin, marchio registrato dall'Azienda Nutramax Laboratories, era distribuito in Italia da Candioli Farmaceutici.
     ora pare che la licenza di distribusione esclusiva sia scaduta, per cui si trova anche su altri canali.
     La stessa Candioli ha messo recentemente sul mercato il Confis, che "dovrebbe" avere caratteristiche simili.
- Condrogen e Condrostess, della Innovet
- Eltam Condrojal,  della Fort Dodge
- Fortiflex, della Virbac
- COSEFLEX-DS, distribuito da Biovea o in mancanza di questo GLUCOSAMINA 500mg E CONDROITINA 400mg ADVANCED PER CANI anch'esso da Biovea



Un'alternativa è quella di acquistare on-line all'estero, dove la scelta di prodotti è vastissima e questi costano mediamente un terzo che da noi.
Questi sono alcuni siti americani dove si possono comperare condroprotettori a prezzi molto concorrenziali:
http://www.entirelypets.com/nutsupforjoi.html
http://www.healthypets.com/nutsupforjoi.html

Purtroppo l'acquisto all'estero non è molto comodo per chi non ha modo di viaggiare, o di farseli portare o spedire come pacco regalo da un conoscente. Non resta che acquistarli on-line tramite internet, ma occorre tener conto dei costi di spedizione, spesso elevati, ai quali bisogna aggiungere le tasse doganali e l'IVA se il pacco passa dalla dogana. Gran parte del risparmio va "in fumo" soprattutto se i costi sono concentrati su poche confezioni.
Inoltre tra spedizione e fermo doganale, tempi spesso sono molto lunghi e la burocrazia da espletare non è sempre chiara..


14) ESISTONO ALTERNATIVE AI CONDROPROTETTORI DI USO VETERINARIO?
Se si vuol cercare di risparmiare un'altra alternativa è quella di rivolgersi a prodotti per uso umano.
Esistono centinaia di integratori ad uso umano contenenti sia i singoli componenti che delle formulazioni compatibili con l'utilizzo per gli animali.

Le formulazioni ad uso veterinario, nella maggior parte dei casi sono sotto forma di pastiglie appetibili, ed in genere sono molto gradita e i cani le assumono senza problemi. Al contrario le formulazioni ad uso umano sono evidentemente fatte per essere gradite da noi, e quindi occorre per prima cosa scartare tutte le formulazioni non somministrabili, come ad esempio quelle in bustine effervescenti, quelle additivate di gusti improponibili, etc etc.
Fatta questa prima selezione restano le formulazioni sotto forma di pastiglie, compresse o capsule, che sono comunque meno appetibili ed occorre industriarsi per farle assumere al nostro peloso. In molti casi è sufficiente metterle insieme alle crocchette, a volte alcuni soggetti più smaliziati, le scartano, ed allora si usa il "trucco della sottiletta" ed il gioco è fatto.


Ecco alcuni esempi validi:
In Italia:
da Biovea http://www.biovea-italia.com oltre a auelli gia citati, ad uso veterinario, si trova un integratore ad uso umano, il SUPERFLEX-3

da Eurosup (http://www.eurosup.com) si trova il Joint Support 1000

All'Estero
su Natural Vitamin Direct (http://www.natvd.com) si può trovare una vasta scelta di integratori ad uso umano.


15) I CONDROPROTETTORI, EQUIVALGONO AGLI INTEGRATORI A BASE DI CALCIO?
I condroprotettori sono lubrificanti e stimolanti del tessuto cartilagineo, e non stimolanti della calcificazione.
Tanti anni fa si era solito somministrare ai cani calcio per rinforzare le ossa... ma tanti anni fa i mangimi sul mercato erano davvero scadenti, anche oggi ce ne sono di pessimi ma per fortuna ce ne sono anche di buoni.
Se i nostri cani mangiano sin da cuccioli, anzi meglio ancora se le mamme in gestazione vengono alimentate con un buon mangime trasmetteranno ai loro cuccioli un ottimo nutrimento, e se il mangime che diamo ai nostri cuccioli è ben bilanciato l'apporto di calcio è già di gran lunga coperto dallo stesso.
Sono molti invece i danni che un sovradosaggio così come una carenza di calcio possono provocare nei piccoli.
Esistono patologie che possono essere determinate da varie cause come:
Genetica, Rapido accrescimento (maggiore nei cani di grossa taglia o taglie giganti), ECCESSO DI CALCIO
l’eccesso di Calcio che una delle cause maggiori di questi problemi, può portare a gravi conseguenze durante la crescita del Cucciolo.
Le malattie derivanti da un eccesso di calcio possono causare:
- Deviazioni angolari degli arti (se è colpita la cartilagine di accrescimento)
- Tumefazioni articolari
- Zoppia o andatura claudicante (quando è colpita la cartilagine articolare)
- Disfunzioni endocrine a carico delle Paratiroidi che determinano le alterazioni del metabolismo del calcio.
Invece la mancanza di un corretto apporto di calcio nella dieta genera alterazione della normale formazione di osso, "osteogenesi ", e di cartilagine, "condrogenesi , con ripercussioni a lungo medio termine sul normale sviluppo osteoarticolare del Cane.
Ne consegue quindi un progressivo indebolimento delle ossa lunghe fino ad arrivare alla formazione di fratture spontanee, alla comparsa di artrosi e di fenomeni di dolore.
La cosa migliore è alimentare il nostro amico con ottimi prodotti, che contengono già al loro interno il giusto rapporto di Calcio/Fosforo e non integrare la sua dieta con integratori a base di calcio.

16) QUAL È IL MIGLIOR CONDROPROTETTORE DA ACQUISTARE SUL MERCATO?
Come già detto esistono tantissime formulazioni di condroprotettori sia ad uso veterinario che umano.
Non tutti contengono la stessa formulazione, ed a volte contengono solo uno dei componenti.
La cosa migliore è conoscere il fabbisogno di Condroitina e Glucosamina richiesto, e calcolare il numero di pastiglie che servono per raggiungerlo. A quel punto diventa facile calcolare quale prodotto è più o meno conveniente.
Tra quelli ad uso veterinario acquistabili in farmacia, segnaliamo il Cosequin che in genere è una buona scelta.
Tra gli integratori una valida alternativa è il COSEFLEX-DS.
Tra gli integratori ad uso umano segnaliamo il SUPERFLEX-3 e il Joint Support 1000.
All'estero si può trovare il JointMax DS
« Ultima modifica: 08 Dicembre 2019, 13:11:29 da kaffa »

 


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