Autore Topic: terapia antistress  (Letto 12115 volte)

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Offline MARCANTONIO

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Re: terapia antistress
« Risposta #15 il: 23 Febbraio 2011, 16:24:37 »
nun e' na cistite urinaria so cisti sporgenti che je so venute n'po' sur corpo, la prima vorta l'avemo operato, adesso il veterinario dice che nun conviene, per questo t'ho detto che se je le pija co na zampa je fa parecchio male
Teo Artu' e Rocky

Offline Anna

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Re: terapia antistress
« Risposta #16 il: 23 Febbraio 2011, 16:41:04 »
Anch'io eviterei assolutamente qualsiasi farmaco nel tuo caso, sono sicura che hai ancora tutto il tempo di correggere il suo atteggiamento..  Questo tipo di farmaci faranno senz'altro effetto ma poi quando svanisce la magia che succede?? il problema ritorna.. e non puoi certo darglieli a vita  ;)
Lasciate entrare il cane coperto di fango, si può lavare il cane e si può lavare il fango... Ma quelli che non amano nè il cane, nè il fango... Quelli no... Non si possono lavare...
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Offline sofy94

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Re: terapia antistress
« Risposta #17 il: 23 Febbraio 2011, 16:53:57 »
nemmeno io userei un farmaco quando soprattutto non è necessario!!! un cucciolo esuberante??? è nella normalità!!
con pazienza e costanza si arriverà ad avere risultati.
ma la cucciola prima che tu vada fuori di casa ha giocato con altri cani libera di correre??? ha corso (anche con te intendo)???? ha giocato con la pallina??? o comunque altre cose che la facciano stancare e che la divertano??
questo è molto importante per un cucciolo.
ma lascia perdere il farmaco :(

LEOLINA

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Re: terapia antistress
« Risposta #18 il: 23 Febbraio 2011, 18:26:15 »
nun e' na cistite urinaria so cisti sporgenti che je so venute n'po' sur corpo, la prima vorta l'avemo operato, adesso il veterinario dice che nun conviene, per questo t'ho detto che se je le pija co na zampa je fa parecchio male

SCUSA non avevo capito... :-)

Offline Tiziana

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Re: terapia antistress
« Risposta #19 il: 23 Febbraio 2011, 19:26:48 »
Allora proviamo a fare un pò di chiarezza, un cucciolo di 8 mesi è abbastanza normale che sia esuberante, giocoso, un pò fuori di testa....ma qui secondo me il problema non è l'esuberanza, ma il fatto che la tua Emily ti riconosce poco come punto di riferimento....

Il fatto poi che distrugga tutto quando la lasci da sola in casa.....è sempre successo? E' cambiato qualcosa nella sua vita ed ha cominciato a comportarsi così???
Come ti comporti ora e come ti sei comportata le prime volte che hai trovato il disastro??? La piccola è stata abituata gradatamente a periodi di solitudine??? State lavorando sulla gestione della calma???

Come vedi le variabili sono tantissime e ne ho citate solo alcune....chiaro che hai bisogno di essere aiutata in modo serio, e magari dove stai andando ora non hanno ben capito il problema da affrontare....

Per quanto riguarda i medicinali, io di solito aspetto che sia un veterinario comportamentalista, dopo un'accurata visita a prescrivere calmanti di questo genere...che non sono affatto blandi.

Facci sapere

Offline ginger

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Re: terapia antistress
« Risposta #20 il: 23 Febbraio 2011, 19:38:09 »
non l'ho mai provato...
Ma credo che non lo userei mai...è normale che un cane, golden, di quell'età sia scatenato...e poi dentro è pura tranquilla! È normale che fuori si sfoghi...
Poi boh... Dicci cosa fa di così forte da darle delle medicine x calmarla


assolutamente d'accordo con Ary

Federico
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Offline Michela Laika

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Re: terapia antistress
« Risposta #21 il: 24 Febbraio 2011, 09:35:03 »
chiaro che hai bisogno di essere aiutata in modo serio, e magari dove stai andando ora non hanno ben capito il problema da affrontare....

quoto in pieno ovviamente Tiziana è più esperta di me e conosce meglio queste cose ma anche secondo me devi trovare chi ti aiuti nello specifico, noi con qualche lezione di addestramento abbiamo risolto un sacco di problemi!

Offline gaetanocallista

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Re: terapia antistress
« Risposta #22 il: 24 Febbraio 2011, 10:18:07 »
Il Clomicalm contiene Clomipramina...una molecola usata come antidepressivo o nei disturbi ossessivi compulsivi...

Ti darò qualche informazione in più: è un antidepressivo triciclico degli anni 60, sicuramente molto efficace negli umani ma oggi abbastanza desueto a causa dei numerosi effetti collaterali:
in primis aumento di peso, tremori, bocca secca, sonnolenza, ipotensione, disturbi gastrici. Sarebbe interessante sapere che dosaggio ha di clomipramina, ma comunque valuterei bene prima di somministrarlo. Probabilmente, per uso veterinario, sono ancora in commercio vecchi farmaci, se proprio devi darglielo potresti valutare "molecole più sicure e più nuove".

Offline Emily

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Re: terapia antistress
« Risposta #23 il: 24 Febbraio 2011, 10:53:57 »
Allora proviamo a fare un pò di chiarezza, un cucciolo di 8 mesi è abbastanza normale che sia esuberante, giocoso, un pò fuori di testa....ma qui secondo me il problema non è l'esuberanza, ma il fatto che la tua Emily ti riconosce poco come punto di riferimento....

Il fatto poi che distrugga tutto quando la lasci da sola in casa.....è sempre successo? E' cambiato qualcosa nella sua vita ed ha cominciato a comportarsi così???
Come ti comporti ora e come ti sei comportata le prime volte che hai trovato il disastro??? La piccola è stata abituata gradatamente a periodi di solitudine??? State lavorando sulla gestione della calma???

Come vedi le variabili sono tantissime e ne ho citate solo alcune....chiaro che hai bisogno di essere aiutata in modo serio, e magari dove stai andando ora non hanno ben capito il problema da affrontare....

Per quanto riguarda i medicinali, io di solito aspetto che sia un veterinario comportamentalista, dopo un'accurata visita a prescrivere calmanti di questo genere...che non sono affatto blandi.

Facci sapere
Da come mi sono consultata tra vari siti questo farmaco è pari a una droga. Quindi non se ne parla nemmeno.
Ora Vi racconto un po la mia storia se avete tempo e voglia di ascoltare. Prima di Emily avevo un'husky ,Kellly presa a sei mesi in un allevamento perchè era stata acquistata e poi riportata all'allevamento perchè troppo vivace. Poi l'ha  presa una ragazza che aveva la mamma anziana. La mamma aveva paura del cane e così è ritornata al punto di partenza. Poi l'ho presa io e non vi dico i problemi fino a due anni. Si scagliava contro i muri, scappava, difatti non l'abbiamo mai lasciata libera fino a otto anni. Non potevamo portarla in macchina era come una sirena da tanto urlava,   ha  persino mangiato tutto l'interno della macchina per due minuti che mi sono allontanata. Ma danni a casa non ha mai fatto. Dopo i due anni da un giorno all'altro mi sono trovata davanti non un cane ma una sorella. Con lei parlavo, capiva ogni mio atteggiamento insomma era la mia ombra dove c'ero io c'era lei. Non andavo neanche in ferie perchè era impossibile farla salire in macchina. Quattro anni  fa ho avuto una brutta malattia di quelle che non perdonano. Ero all'ospedale e mia figlia mi diceva che kelly stava tutto il giorno dietro la porta e di notte piangeva. Allora appena sono stata meglio me la sono fatta portare nel giardino dell'ospedale. Lei mi ha solo guardato negli occhi poi si è girata e ha voluto tornare a casa.
Da quel giorno non ha più pianto e si è calmata. Senza di lei non so se avrei superato tutti i vari problemi perchè è riuscita a tenermi impegnata con la mente. In giugno dell'anno scorso, un blocco renale fulminante (causa un'infezione uterina che il veterinario aveva sottovalutato sei mesi prima) me l'ha portata via. Avevo organizzato le ferie per passarle con lei. Dopo tre giorni che ero sola ,ho incominciato a girare per i canili se trovavo un husky o un golden che come carattere si assomigliano ma nulla da fare. In agosto su un giornale di annunci trovo l'inserzione che c'è una cucciolta di golden retriever e vogliono soltanto le spese veterinarie e per il mantenimento . Mi sono precipitata a vederli erano otto due femmine e sei maschi. Lei era ancora disponibile e quando l'ho presa in braccio mi ha riempito di coccole comprando il mio amore.
L'ho portata a casa dopo i due mesi ed era tranquilla. Faceva le classiche marachelle come viene riportato su tutti  vari libri che parlano di questa razza.
Ho preso un periodo di ferie circa un mese tra me e mia figlia per seguirla nella crescita. Tutto bene. I problemi sono iniziati verso i quattro mesi . Io mi alzo alle cinque e mezza. La porto a fare una passeggiata di mezz'ora. Torniamo a casa le dò da mangiare e poi non la guardo più fino a quando vado via come mi è stato indicato per non eccitarla. Chiudo la porta e lei distrugge quello che le capita sotto tiro. Prima faceva in mille pezzi il pannolino poi libri , gli spigoli dei muri , battiscopa, soprammobili, pantofole... Questo lo so perchè un giorno l'ho ha fatto non sapendo che a casa c'era anche mia figlia altrimenti non lo fa.
Io di solito torno a casa alle due. La coccolo subito e poi la porto in giardino a correre e sfogarsi. Due volte alla settimana la porto all'oasiretriever
a socializzare con altri cani come lei. Verso le sei prima di cena le faccio fare una bella passeggiata di un'ora. Sabato e domenica è sempre con me
passeggiata e spesa. Riesco a lasciarla in macchina è tranquilla che mi aspetta.
Dopo cena la riporto fuori per i bisogni. Lasciarla libera, ho provato ma se vede un'altro cane scappa, non risponde al mio richiamo. Quando siamo sole facciamo a mo di gioco il piede , seduto e terra. Segue tutto alla lettera. Quando è in gruppo con gli altri cani sembra che si faccia prendere da un'attacco di nervi. Premio con un bocconcino ogni sua azione giusta. Qualcuno mi dica dove sbaglio. Il problema forse è che non riesco ad interagire con il cane.
PS: Ho notato che se incontra per strada altri cani indipendentemente dal sesso questi le ringhiano e devo allontanarla.  ?-?-?
A voi la sentenza!!!! Buona giornata a tutti.

LEOLINA

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Re: terapia antistress
« Risposta #24 il: 24 Febbraio 2011, 13:07:27 »
...Ciao ti prego di prendere quello che ti dico con il beneficio d'inventario, nel senso che non posso dire dove sbagli, se stai sbagliando o quant'altro perchè non ne sò nulla , quindi ti dico quello che ho fatto con LEA.
Lea è venuta con me in uffico fino a circa 5 mesi, poi non l'ho potuta più portare perchè il capo si è leggermente adirato quando un giorno in ufficio ha avuto la diarrea e sulla mouquette ti assicuro non è piacevole, cmq a 5 mesi è rimasta fuori in giardino, anche io mi sveglio alle 5.30 e alle 6.30 vado via ,  le dò e le ho sempre dato  un ossetto e una carezza dicendole mamma torna presto (anche se molti dicono che non bisogna farlo) i primi tempi nel giardino mi faceva di tutto buche, prendeva tutti i ciocchi  di legno dal barbeque , tutti i suoi giocattoli, le palline , i vasi con le piante ecc... io li trovavo davanti al cancello dove entravo e quello era ed è ancora il suo divertimento (anche se ora le buche non le fa più ). Il fatto che tutti cani anche maschi le ringhiano è perchè loro sono molto irruenti e quindi io quando la vedo troppo agitata nel vedere i suoi simili io le dico piano è piccolo oppure stai calma, insomma ci parlo molto. ora ti chiedo 2 cose. la prima è: hai scritto che la porti in giardino all'ora di pranzo è il giardino di casa tua oppure il giardinetto vicino casa? e la seconda quando tua figlia era in casa e ha visto che stava facendo i danni perchè non è intervenuta anche solo per dirle NO? anche Lea quando la portavo al parco insieme agli  altri cani non mi sentiva però se le dicevo ciao io me ne vado via, dopo un pò me la ritrovavo vicina, però se tu ci sei riuscita con l'altra perchè con lei ti vuoi arrendere? forse hai dimenticato quanto hai dovuto penare con l'altra... anche io prima di LEA avevo un altro canone che si chiamava LEO che era la mia ombra e infatti i primi mesi le dicevo : tu non sei degna del nome che porti, perchè facevo molti paragoni con l'altro, ma un giorno mi sono messa a pensare , io faccio i paragoni con un cane che è vissuto accanto a me fino a 14 anni , non posso certo pretendere che Lea che hai 5-6-7-8 mesi si comporti ora come lui e ho pensato a tutto quello che lui aveva fatto alla stessa età di Lea, insomma sono arrivata alla conclusione che Lea è degna eccome del nome che porta perchè non ha fatto nulla di quello che ha fatto il mio LEO alla sua stessa età. Porta pazienza e vedrai che improvvisamente ti troverai una perla rara... parlaci molto ...
un bacio sul tartufo
Ross e LEA

Offline Emily

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Re: terapia antistress
« Risposta #25 il: 24 Febbraio 2011, 14:52:00 »
...Ciao ti prego di prendere quello che ti dico con il beneficio d'inventario, nel senso che non posso dire dove sbagli, se stai sbagliando o quant'altro perchè non ne sò nulla , quindi ti dico quello che ho fatto con LEA.
Lea è venuta con me in uffico fino a circa 5 mesi, poi non l'ho potuta più portare perchè il capo si è leggermente adirato quando un giorno in ufficio ha avuto la diarrea e sulla mouquette ti assicuro non è piacevole, cmq a 5 mesi è rimasta fuori in giardino, anche io mi sveglio alle 5.30 e alle 6.30 vado via ,  le dò e le ho sempre dato  un ossetto e una carezza dicendole mamma torna presto (anche se molti dicono che non bisogna farlo) i primi tempi nel giardino mi faceva di tutto buche, prendeva tutti i ciocchi  di legno dal barbeque , tutti i suoi giocattoli, le palline , i vasi con le piante ecc... io li trovavo davanti al cancello dove entravo e quello era ed è ancora il suo divertimento (anche se ora le buche non le fa più ). Il fatto che tutti cani anche maschi le ringhiano è perchè loro sono molto irruenti e quindi io quando la vedo troppo agitata nel vedere i suoi simili io le dico piano è piccolo oppure stai calma, insomma ci parlo molto. ora ti chiedo 2 cose. la prima è: hai scritto che la porti in giardino all'ora di pranzo è il giardino di casa tua oppure il giardinetto vicino casa? e la seconda quando tua figlia era in casa e ha visto che stava facendo i danni perchè non è intervenuta anche solo per dirle NO? anche Lea quando la portavo al parco insieme agli  altri cani non mi sentiva però se le dicevo ciao io me ne vado via, dopo un pò me la ritrovavo vicina, però se tu ci sei riuscita con l'altra perchè con lei ti vuoi arrendere? forse hai dimenticato quanto hai dovuto penare con l'altra... anche io prima di LEA avevo un altro canone che si chiamava LEO che era la mia ombra e infatti i primi mesi le dicevo : tu non sei degna del nome che porti, perchè facevo molti paragoni con l'altro, ma un giorno mi sono messa a pensare , io faccio i paragoni con un cane che è vissuto accanto a me fino a 14 anni , non posso certo pretendere che Lea che hai 5-6-7-8 mesi si comporti ora come lui e ho pensato a tutto quello che lui aveva fatto alla stessa età di Lea, insomma sono arrivata alla conclusione che Lea è degna eccome del nome che porta perchè non ha fatto nulla di quello che ha fatto il mio LEO alla sua stessa età. Porta pazienza e vedrai che improvvisamente ti troverai una perla rara... parlaci molto ...
un bacio sul tartufo
Ross e LEA
So che bisogna sgridarli nello stesso momento che compiono qualcosa di sbagliato dopo non serve a nulla. Sai vedere gli altri cani della sua ètà equilibrati e la mia un pò "schizzata" ti manda in crisi di sconforto. Quello che ho notato che a lei piacciono molto le lezioni  individuali di riporto, ne ha fatte tre per vedere come si destreggia ed è stata bravissima per avere sette mesi. Per questo mi meraviglio.
 A pranzo la porto in giardino del condominio ,  nella villetta  vicino c'è una labrador di due anni e si giocano tra le sbarre del recinto. Ogni tanto l'altra si prende qualche morsicata dalla mia e ho paura che si facciano male.
Anch'io se sono sola me la porto in ufficio.
A parte tutto quello che fa non vedo l'ora di tornare a casa per coccolarla.
Una grattatina sulla panciotta dei tuoi pelosoni
Grazie dei consigli ti terrò aggiornata.

LEOLINA

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Re: terapia antistress
« Risposta #26 il: 24 Febbraio 2011, 15:04:24 »
So che bisogna sgridarli nello stesso momento che compiono qualcosa di sbagliato dopo non serve a nulla. Sai vedere gli altri cani della sua ètà equilibrati e la mia un pò "schizzata" ti manda in crisi di sconforto. Quello che ho notato che a lei piacciono molto le lezioni  individuali di riporto, ne ha fatte tre per vedere come si destreggia ed è stata bravissima per avere sette mesi. Per questo mi meraviglio.
 A pranzo la porto in giardino del condominio ,  nella villetta  vicino c'è una labrador di due anni e si giocano tra le sbarre del recinto. Ogni tanto l'altra si prende qualche morsicata dalla mia e ho paura che si facciano male.
Anch'io se sono sola me la porto in ufficio.
A parte tutto quello che fa non vedo l'ora di tornare a casa per coccolarla.
Una grattatina sulla panciotta dei tuoi pelosoni
Grazie dei consigli ti terrò aggiornata.

Ti ringrazio ma ora mi è rimasta solo LEA gratterò la sua panciotta da parte tua...
un bacio sul tartufone a Emily
Ross e LEA

Offline ChiaraMamo

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Re: terapia antistress
« Risposta #27 il: 24 Febbraio 2011, 15:34:05 »
Ciao Gabry, la tua storia è certamente intensa e molto toccante...prima di tutto spero tanto che il tuo problema di salute sia perfettamente sotto controllo...  em_005

Ora.. lasciando la parola a chi ha sicuramente molta più esperienza di me...mi ha colpito la tua frase
Io mi alzo alle cinque e mezza. La porto a fare una passeggiata di mezz'ora. Torniamo a casa le dò da mangiare e poi non la guardo più fino a quando vado via come mi è stato indicato per non eccitarla.

 ?-?-? ?-?-? Non penso che questo tuo totale "spegnimento" nei riguardii di Emily sia molto produttivo...
Hai mai pensato a cosa può pensare la piccola? Quale significato può attribuire Emily per questo tuo comportamento?

Tra un'interazione continua ed intensa...e il non guardarla nemmeno più...c'è un intervallo troppo grande, un vuoto comportamentale che secondo me...non aiuta certo Emily a sentirsi serena e a suo agio...

L'eccitazione è una cosa, l'interazione un'altra, la relazione tra noi e il nostro cane deve essere per me costante...questo non significa non avere dei momenti propri..miraccomando..perchè tu puoi benissimo occuparti delle tue cose...non spegnendo però la relazione con lei...

Io al mattino ho sempre 100 mila cose da fare...ma tra una faccenda e l'altra...Red interagisce sempre con le mie attività senza darmi nessun fastidio..
Lui è parte integrante della famiglia..perchè dovrei chiudere a priori una "porta" nella nostra relazione...dopo aver magari interagito con lui al parco per un'ora?
Non so..da quello che scrivi sembra che Emily si comporti così solamente quando è sola...forse è il suo modo per farsi compagnia? E' la sua modalità per avere ancora attenzioni dopo aver spento la relazione con lei?
Hai mai provato a non modificare in maniera così netta il tuo atteggiamento nei suoi confronti?

Una parola, una coccola, una carezza, un mini gioco, o semplicemente la tua presenza o il poter condividere la tua mattinata...tra una chiacchera e una faccenda...
(oltre alle vostre passseggiate insieme)..forse potrebbero mostrare ad Emily un'altra modalità di comportamento..

Un grande abbraccio
chiara



Ps Visto che sul problema FARMACO ANTISTRESS abbiamo chiuso il discorso...sposto la discussione in Vivere ed educare...sezione ora più idonea all'argomento!  ;)
« Ultima modifica: 24 Febbraio 2011, 16:47:31 da ChiaraMamo »



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Offline Tiziana

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Re: terapia antistress
« Risposta #28 il: 24 Febbraio 2011, 19:16:06 »
Nessuno può permettersi di darti delle sentenze che scherziamo???  Siamo tutti qui per darci una mano e quindi....dai proviamoci.

Allora partiamo dall'inizio...tu ti sei presa un mese di ferie per farla crescere....e per questo mese la tua giornata ruotava intorno a lei? E' mai stata lasciata da sola, magari anche solo in una stanza dove tu non eri presente? I tuoi ritmi di vita erano simili a quelli che hai poi ripreso lavorando???

Dici che quando chiudi la porta distrugge tutto ciò che capita....quindi deduco che tu non usi un kennel...ci hai mai pensato??? Chiaramente prima bisogna lavorare togliendole questa ansia da separazione che ormai c'è, e la prima cosa da fare è modificare le tue abitudini....quando si torna a casa mai fare immediatamente le coccole ad un cucciolo che patisce la separazione, non fai che accreditare il fatto che la separazione da te è una bruttissima cosa, paurosa e che è quindi giusto che lei ne abbia paura.

La paura che lei scappi è dovuta al fatto che TU non sei ancora sicura nei suoi confronti....la tua ansia fa si che lei non ti accrediti come leader e che quindi cerchi di prendere le decisioni al posto tuo....liberala, chiamala e girale le spalle...vedrai che magicamente lei tornerà da te...

Per ora ti ho fatto un pò di domande e mi auguro che tu non le prenda come interrogatorio ma mi piacerebbe davvero tanto aiutarti a risolvere questi piccoli problemini....che sono davvero risolvibili tranquilla.

Inutile dirti che spero tutti i tuoi problemi di salute siano risolti....

Ciao e a presto!!!

Offline Emily

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Re: terapia antistress
« Risposta #29 il: 28 Febbraio 2011, 11:31:18 »
Ringrazio ChiaraMamo e Tiziana per l'interessamento e le belle parole nei miei confronti e di Emily.
Voglio solo dirvi una cosa. Il sabato e la domenica Emily è il cane che tutti vorrebbero avere, tranquillo e sereno.
Il problema, come vi ho detto, è alla mattina quando vado al lavoro e lei resta sola. Comunque da un pò di giorni prima di uscire la metto nella sua cestina, le dò uno sneck e la rassicuro che tornerò presto. Un'altro episodio che non vi ho detto è che quando viene a casa nostra il fidanzato di mia figlia (lei stravede per lui)  si butta ai suoi piedi e fa la pipi, ma questo fin da cucciola. Ieri ho scoperto una cosa. Eravamo in passeggiata e abbiamo incontrato tanti cani. Lei tutta imborrezzata voleva giocare e annusarli ma con i guinzagli è un pò pericoloso e non vi dico la fatica a dividerli, poi abbiamo incontrato un barboncino, più piccolo di lei di due mesi, be con mio grande stupore lo ha solo annusato e si è allontanata da sola. Quindi questo suo conportamento si manifesta solo con cani più grandi di lei.
Rispondo a Tiziana. Quando torno a casa faccio un respiro profondo e apro la porta. Lei è già li a pancia all'aria che piagnucola dalla gioia di vedermi. Se vedo che è tutto a posto la coccolo è le dò il premio mentre se ha grattato il muro faccio finta di esere arrabbiata e pulisco.
Lasciarla libera che si sfoghi? Lo faccio ma in giardino di casa. Cosa fa Lei invece di fare una bella corsa? Si mangia i sassi.
Qualche sera con la macchina la porto in un parco (venerdi' sera c'erano -2 gradi e con la bora a 80) eravamo sole. l'ho lasciata libera e le tiravo la pallina. Lei correva a prenderla e poi andava in cerca di sassi. La sua passione sono i sassi .
Dopo un pò l'ho chiamata ma lei neanche per i tacchi perchè aveva il sasso in bocca. Ho usato il fischietto ed è venuta.
E io: brava Emily brava Emily(sembravo una cretina) ma quando stavo per prenderla riscappava. La mia paura più grande era quella che passassse un altro cane perchè lei lo avrebbe seguito senza problemi e io a corrergli dietro sentendomi i commenti dell'altro padrone del cane com è già successo. "Signora se ha un cane che scappa la tenga al guinzaglio, può essere pericoloso perchè gli altri cani sentono che è troppo esuberante".
Come dovrei comportarmi?
PS: Una volta, quando aveva circa quattro mesi mio marito ha deciso di portarla fuori a fare una passeggiata. Dopo neanche cinque minuti è tornato a casa e mi ha detto: mai più la porto fuori tira troppo. E' cosi' è stato. Lui è ancora legato all'altro cane.
Questa non l'ha ancora accettata. Può essere un problema per Emily? Ciao em_050
« Ultima modifica: 28 Febbraio 2011, 12:00:50 da ChiaraMamo »

 


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