Autore Topic: Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare  (Letto 2775 volte)

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Offline clau

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Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« il: 17 Settembre 2020, 20:18:42 »
Salve a tutti, volevo aggiornarvi di Ponga che sta crescendo...tra 10 giorni ha 4 mesi, all'inizio mi sembrava non crescesse mai adesso ogni mattina mi sembra di vederla più grande, non so se prenderà dalla mamma, che rispetto al papà ha una stazza normale, mentre il papà ha davvero un capoccione, ma staremo a vedere, pesa 12kg, sto seguendo il dosaggio della consulente Farmina che mi segue passo passo per una crescita migliore
A fine mese iniziamo un percorso con un comportamentalista di un centro cinofilo sperando sia bravo, ci ho già parlato, l'ha conosciuta, mi sono informata prima, ma non lo saprò mai finchè non inizio. Alla prima puppy class si è divertita tantissimo, ha incontrato i suoi fratellini e abbiamo iniziato un percorso base anche se devo dire che noi ci esercitiamo tantissimo e già qualcosa l'aveva imparata, continuiamo a giocare tanto tutti i giorni, almeno 10 minuti o fin quando ne ha voglia, ha imparato il seduto, fermo, il riporto, anche se ancora non mi lascia la pallina proprio sulla mano, il cerca e su questo è bravissima,  sia con il nascondino che con altri giochi in casa, ci stiamo esercitando sull'autocontrollo e devo dire che è attentissima, su altre cose, tipo il richiamo ancora non siamo proprio bravi, ancora si distrae, non è cambiata di molto rispetto al mangiare e sgranocchiare quello che trova in campagna e ancora ha qualche problema con la macchina, ed è irrefrenabile non si ferma mai, la sera non ne parliamo, adesso però si sta comportando un pò male quando siamo a tavola, abbaia e si mette con le zampe sul tavolo prima non lo faceva, io cerco di ignorarla ma non la smette, speriamo di migliorare un pò di cose
Uno dei tanti giochi che facciamo è quello dei 3 bicchieri, ci si diverte tanto, il premietto  è sempre un pezzettino di mela, ieri si era attaccata al bicchiere e per prenderlo si è messa la museruola da sola  :laugh:












Offline Luna14

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #1 il: 17 Settembre 2020, 20:44:38 »
Ciao,  ma una domanda: perchè un comportamentalista  ?   Da quello che hai raccontato la cucciola non ha nessun problema,  si comporta come tutti i cuccioli, ha bisogno di essere educata.  Perchè non un educatore ?

Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #2 il: 17 Settembre 2020, 21:52:03 »
Luna ciao, sono io che non avevo capito che fossero due professionisti con compiti diversi, in effetti sarò seguita in questo centro per qualche lezione di obbedienza e problematiche di gestione

Offline Brina

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #3 il: 18 Settembre 2020, 14:13:29 »
Vedrai che andrà sempre meglio......
Leggevo nei post di Morgana la "tecnica" che hanno usato perché non disturbasse a tavola, e che ha funzionato.
Potresti provare.
Comunque man mano che cresce tutto si risolve, come dice Luna è una cucciolotta che ha solo bisogno di essere un po' educata😊

Offline LaMaria

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #4 il: 18 Settembre 2020, 20:35:04 »
Pazienza e fiducia, fiducia e coerenza...
E se poi non sono tutti “soldatini”... l’importante è che si fidino di noi come solidi punti di riferimento.
Quel che è permesso e quel che non lo è dev’essere sempre a loro chiaro.
A noi sta avere la giusta e serena fermezza. Non saranno sempre cuccioli da guidare, ma diventeranno adulti e compagni alla pari.

Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #5 il: 18 Settembre 2020, 22:09:25 »
Pazienza e fiducia, fiducia e coerenza...
E se poi non sono tutti “soldatini”... l’importante è che si fidino di noi come solidi punti di riferimento.
Quel che è permesso e quel che non lo è dev’essere sempre a loro chiaro.
A noi sta avere la giusta e serena fermezza. Non saranno sempre cuccioli da guidare, ma diventeranno adulti e compagni alla pari.

No per carità che soldatino, non è assolutamente cosa a cui aspiro. Ha fatto grandi passi considerando le mie preoccupazioni

Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #6 il: 18 Settembre 2020, 22:10:20 »
Vedrai che andrà sempre meglio......
Leggevo nei post di Morgana la "tecnica" che hanno usato perché non disturbasse a tavola, e che ha funzionato.
Potresti provare.
Comunque man mano che cresce tutto si risolve, come dice Luna è una cucciolotta che ha solo bisogno di essere un po' educata😊

Grazie domani vado a leggere

Offline morgana

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #7 il: 18 Settembre 2020, 23:29:41 »
Ho letto un post su FB che diceva che rivolgersi all’educatore e’ una moda....... sara’ vero, sicuramente gli educatori cinofili sono nati e cresciuti nell’ultimo decennio....ai miei tempi esistevano veterinari comportamentalisti (ma pochi, e solo nelle grandi citta’) e vi si rivolgeva solo gente disperata che aveva cani che piu’ che di un veterinario avevano bisogno di un esorcista.

Ma all’epoca non esistevano neanche i logopedisti, e i ragazzi della mia generazione parlavano biascicando o sputacchiando o inghiottendosi le erre.... si puo’ fare a meno dell’educatore come del logopedista, ma se ne hai bisogno e ci vai ....e’ meglio.

Io sono praticamente cresciuta coi cani, sbagliando, inciampando, a volte annaspando - e le esperienze mi hanno insegnato che i cani non sono tutti uguali, che non bisogna generalizzare sulle razze (tipo non esistono golden aggressivi), e che non si finisce mai di imparare.

E’ per questo che ho portato Sheila in un centro cinofilo; non tanto perche’ ne avesse bisogno, per fortuna e’ una cana tranquilla, pacifica e intelligente, quanto perche’ IO ho bisogno di imparare il modo migliore per relazionarmi con lei, perche’ non voglio un soldatino che obbedisce al comando per costrizione o condizionamento, ma perche’ il cane capisca che dietro a un richiamo o a un “resta” ci sia un beneficio per lui, che sia un chicco o una semplice coccola.

Non e’ detto che la tua abbia bisogno di un educatore cinofilo, ora e’ cucciola e deve conoscere il mondo che la circonda, puoi aspettare tranquillamente i 6 mesi.... sono spugne e vedrai com’e’ facile insegnarle come si vive accanto a questi umani.... basta dedicarle tempo e pazienza, se poi strada facendo ti accorgi che hai bisogno di una mano scegli un centro cinofilo dove lavorano sui rinforzi positivi (ci sono educatori che usano condizionamenti per qualsiasi cosa, e non vanno bene) tasche piene di chicchini e go!

“il futuro non e’ fissato, il destino e’ quello che ci creiamo noi”. John Connor

Offline LaMaria

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Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #8 il: 19 Settembre 2020, 07:01:09 »
Sono educatrice cinofila professionista riconosciuta AICS, iscritta ad AIECI, certificata secondo la norma UNI appena uscita.
Dopo tanti errori con i cani che ho avuto al mio fianco nella vita, ho iniziato il mio percorso formativo all’arrivo di Maebh, e in un certo senso grazie a questo Forum.
Ovviamente sono d’accordo su una figura che affianchi i proprietari, possibilmente prima dell’adozione.
E sono dell’idea che l’affiancamento, se possibile, vada fatto da subito, per evitare errori poi difficile da correggere.
È importante rivolgersi a persone competenti e che ci ispirino fiducia.
Scusatemi se sono sempre molto sintetica. Quando dicevo che possiamo evitare di pensare a cani “soldatini” intendevo dire che l’educazione (del cane e del proprietario) dovrebbe prevedere aspetti che vadano oltre la proposizione di esercizi o correzioni nel comportamento: per esempio la corretta educazione al gioco, alla relazione con cani, umani e altri animali, all’interazione con l’ambiente, alla calma.
Cerchiamo fin da subito di creare cani competenti, che vivano serenamente nella società e, perché no, possano anche svolgere attività piacevoli con noi: ce ne sono tantissime e divertenti, non solo la classica agility.
Ma anche solo passeggiare nei campi a cane sciolto, sapendo che tornerà al richiamo, è un bel risultato educativo.
Conoscere le motivazioni profonde che guidano il comportamento del nostro cane è fondamentale per affiancarlo adeguatamente, proponendogli attività appaganti.
Tutto questo si costruisce, più che a forza di bocconcini, con la fiducia e l’atteggiamento incoraggiante, l’approvazione dei comportamenti positivi: più dei no, più dei bocconcini come premio, dire “bravo” quando serve ci consente di costruire una relazione di fiducia.
Il cane è un animale sociale: questo concetto dovrebbe essere alla base di ogni percorso educativo.

Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #9 il: 25 Settembre 2020, 23:14:40 »
Vorrei dire che in questi ultimi giorni mi sta davvero sorprendendo Ponga, perché sto vedendo progressi su ogni cosa giorno dopo giorno, addirittura a volte da un giorno all'altro, noi giochiamo tantissimo e anche sull'autocontrollo, dalle cose più semplici fino alle più complesse le capisce con una velocità incredibile, a volte resto senza parole,  e tutto questo solo esercitandomi con lei e sul nostro rapporto e senza un educatore, non ho più avuto problemi con il guinzaglio, ne con i bisogni, dorme tutta la notte e si sveglia con me, non distrugge niente in casa, corre tanto e si sfoga tantissimo sia fuori che giocando in casa... è rimasto un problema che è la paura della macchina e il richiamo,  lavoreremo su questo, tutto il resto lo supereremo perché è intelligentissima e osserva e sta attenta a tutto, anche ad uno sguardo..la adoro la peste 😂 E comunque non è necessario che un cane abbia delle potenzialità da primato di chissà cosa, l'importante che escano le sue potenzialità e che il nostro rapporto di rafforzi giorno dopo giorno...non dobbiamo fare nessuna gara

Offline morgana

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #10 il: 26 Settembre 2020, 00:34:36 »
Per la macchina ti consiglio di farle fare viaggetti verso destinazioni che le piacciono. Anche Sheila fino a due mesi fa non saliva in auto bisognava tutte le volte tirarla su di peso, o peggio riempire l’auto di chicchini con la vana speranza di convincerla per gola. Poi ho avuto l’idea folgorante ed ha funzionato alla grande. Noi abbiamo un parco grande a 5 minuti di strada a piedi e non ha senso andarci in auto: per una settimana invece ho iniziato a portarcela in macchina, facendo magari il giro del quartiere per allungare un po’ la strada..... ora sale veloce come un lampo, basta aprire la portiera che si e’ gia’ accomodata.
(il bagagliaio ho notato che continua a non piacerle molto, ho un telo di quelli apposta per i cani per i sedili posteriori e sta sempre li)
Il richiamo e’ la cosa piu’ difficile. Anche dopo l’educatore Sheila ogni tanto sgarra, se vede un piccione/merlo o un cane che conosce in lontananza al parco prende e parte, non c’e’ richiamo che tenga. Il richiamo e’ un lavoro lungo e di pazienza, da fare prima con il flexi o con una corda lunga e chicchini alla mano. Quando arriva ad allontanarsi a fine corsa la dovresti richiamare e dare un piccolo strattone affinche’ il cane capisca che al richiamo c’e’ da tornare indietro, e premiarla ogni volta che esegue bene l’esercizio, ma se sono capoccione come la mia secondo me c’e’ da esser contenti che lo facciano una volta su tre.
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Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #11 il: 26 Settembre 2020, 09:47:56 »
Per la macchina ti consiglio di farle fare viaggetti verso destinazioni che le piacciono. Anche Sheila fino a due mesi fa non saliva in auto bisognava tutte le volte tirarla su di peso, o peggio riempire l’auto di chicchini con la vana speranza di convincerla per gola. Poi ho avuto l’idea folgorante ed ha funzionato alla grande. Noi abbiamo un parco grande a 5 minuti di strada a piedi e non ha senso andarci in auto: per una settimana invece ho iniziato a portarcela in macchina, facendo magari il giro del quartiere per allungare un po’ la strada..... ora sale veloce come un lampo, basta aprire la portiera che si e’ gia’ accomodata.
(il bagagliaio ho notato che continua a non piacerle molto, ho un telo di quelli apposta per i cani per i sedili posteriori e sta sempre li)
Il richiamo e’ la cosa piu’ difficile. Anche dopo l’educatore Sheila ogni tanto sgarra, se vede un piccione/merlo o un cane che conosce in lontananza al parco prende e parte, non c’e’ richiamo che tenga. Il richiamo e’ un lavoro lungo e di pazienza, da fare prima con il flexi o con una corda lunga e chicchini alla mano. Quando arriva ad allontanarsi a fine corsa la dovresti richiamare e dare un piccolo strattone affinche’ il cane capisca che al richiamo c’e’ da tornare indietro, e premiarla ogni volta che esegue bene l’esercizio, ma se sono capoccione come la mia secondo me c’e’ da esser contenti che lo facciano una volta su tre.
Morgana la questione macchina le ho provate tutte, nei sedili posteriori ho fatto come te, poi ci metto sopra un bel tappeto comodo che piace a lei e ci sta comodissima,  crocche e giochi in macchina nemmeno li guarda, il problema è proprio salire, devo prenderla di peso e solo il pensiero la fa entrare in ansia, poi adesso comincia a pesare 14 kg e io non potrò farlo sempre, mi tira per rientrare in casa. Facciamo pochi viaggi, corti, anche al bar, o per comprare una stupidaggine vicino casa... io vicino non ho parchi, ne ho scoperto uno grande, bello ma a 20km, la parte recintata è piccola come un francobollo, un posto inutile, dove vanno solo persone con cani anziani e a lei le prende lo sconforto :) (giustamente) ,mentre il resto del parco è  grande, il problema che lasciarla libera li è un rischio perchè non è recintato, adesso ci organizziamo meglio ma per il momento se non mi segue al richiamo ho un pò paura, con l'educatore proveremo a lavorare almeno su questo, non credo che farò un corso di mesi :D però intanto ci proviamo. Adesso che iniziano le piogge farà anche meno caldo, fino ad ora cercavo di portarla la mattina presto ma a digiuno per evitare che vomitasse, ovviamente non potevo stare troppo sennò moriva di fame e poi anche noi in casa abbiamo degli orari per lavoro e non possiamo uscire a qualsiasi ora

Offline Brina

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #12 il: 26 Settembre 2020, 13:40:26 »
Vorrei dire che in questi ultimi giorni mi sta davvero sorprendendo Ponga, perché sto vedendo progressi su ogni cosa giorno dopo giorno, addirittura a volte da un giorno all'altro, noi giochiamo tantissimo e anche sull'autocontrollo, dalle cose più semplici fino alle più complesse le capisce con una velocità incredibile, a volte resto senza parole,  e tutto questo solo esercitandomi con lei e sul nostro rapporto e senza un educatore, non ho più avuto problemi con il guinzaglio, ne con i bisogni, dorme tutta la notte e si sveglia con me, non distrugge niente in casa, corre tanto e si sfoga tantissimo sia fuori che giocando in casa... è rimasto un problema che è la paura della macchina e il richiamo,  lavoreremo su questo, tutto il resto lo supereremo perché è intelligentissima e osserva e sta attenta a tutto, anche ad uno sguardo..la adoro la peste 😂 E comunque non è necessario che un cane abbia delle potenzialità da primato di chissà cosa, l'importante che escano le sue potenzialità e che il nostro rapporto di rafforzi giorno dopo giorno...non dobbiamo fare nessuna gara
Per quanto riguarda la macchina anche al mio Nebbia non piace, devo alzargli il sederone altrimenti da solo non sale e un una volta dentro non sta quasi mai sdraiato, sempre seduto, e sbava tipo cascate 😰.
Bene che per il resto tutto proceda bene, per il richiamo ci vuole tanto lavoro, anche i miei a volte non vengono, gatto, uccelli, scoiattoli o schifezze da mangiare, sono dei testoni a volte.

Offline clau

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #13 il: 27 Settembre 2020, 18:39:21 »
Per quanto riguarda la macchina anche al mio Nebbia non piace, devo alzargli il sederone altrimenti da solo non sale e un una volta dentro non sta quasi mai sdraiato, sempre seduto, e sbava tipo cascate 😰.
Bene che per il resto tutto proceda bene, per il richiamo ci vuole tanto lavoro, anche i miei a volte non vengono, gatto, uccelli, scoiattoli o schifezze da mangiare, sono dei testoni a volte.

Esatto Brina si distrae anche con una foglia,  dovrei stare sempre con un wurstel dietro per farmi seguire, ma poi ricomincia e non posso darle premi come fossero trappole. In macchina, una volta che sta dentro, si sdraia e sta tranquilla(apparentemente) tutto il tempo, poi arriviamo a casa alza la testa, ma proprio scendere e salire dalla macchina è come darle un ceffone, si impunta e si rannicchia da una parte, sembra proprio terrorizzata... però non l ho vista sbavare, ma con lo sguardo sofferente si :D  Ecco in macchina sta così




Offline Brina

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Re:Qualche progresso, ma ancora c'è molta strada da fare
« Risposta #14 il: 27 Settembre 2020, 22:07:13 »
Magari è ancora piccola e soffre un pochino l'auto?
La mia Brina soffriva un po' la macchina da cucciolona.
Comunque meglio sdraiata che vederli sempre seduti, Nebbia è capace di fare un viaggio di 8 ore sempre seduto ...

 


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