Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
CUCCIOLIAMOCI => Come scelgo => Topic aperto da: stemiao - 07 Marzo 2023, 17:51:12
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Ciao a tutti, qualcuno si ricorderà di me, anche se non scrivo da un po'. Sono sprofondata in un dolore terribile da quando Harvey, il mio amatissimo Harvey, a fine ottobre scorso, ha lasciato il suo corpo. Lo sento vicino a me in molti modi, ma non averlo più qui è devastante. E' come se mi mancasse un braccio, un pezzo di cuore, una parte fondamentale di me. Inizio a pensare, lentamente, all'opportunità di un nuovo cane e la mia mente è piena di dubbi: prendere un altro golden? Salvare un randagio al canile? Nel caso prendessi un golden, come riuscire a non farlo crescere e vivere nel ricordo di Harvey, aspettandomi da lui magari cose simili? Giusto oggi ho visto un cucciolo meraviglioso, e per la prima volta ho pensato che potrei davvero prenderlo, e già il pensiero per me è tanto, ma il suo muso somiglia così tanto a quello di Harvey che mi spavento. Potrei valutare una femmina, magari, ma anche lì, non è che sarebbe solo per non confonderlo con Harvey? Non lontano da dove vivo ora c'è un allevamento di cani che mi ispira molto, ma ho quasi paura di andare a fare un giro. Scusate lo sfogo, ma mi farebbe piacere se qualcuno di voi potesse darmi la sua opinione.
Harvey vi saluta, e vi ringrazia per tutte le cose per le quali mi avete aiutata nei 12, bellissimi anni, di vita insieme.
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ci sono passato ed ho scelto sempre razze diverse per evitare paragoni
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Ciao Marcantonio, grazie. In effetti nei primi mesi ero strasicura di volere un cane diverso o almeno una femmina, ma ora non sono più sicura di niente...
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e' una scelta personalissima conosco uno che ha avuto 7 yorkies consecutivamente, io non me la sentivo ti do un consiglio segui il cuore
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Ciao, quando persi Brina volevo aspettare a prendere un altro cane, e soprattutto mi ero detta che non avrei preso un altro Golden. Io e lei eravamo una cosa sola, lei mi è stata vicina in tanti momenti difficili, era il mio TUTTO, e avevo paura di fare continui paragoni.
Poi però mio figlio, all'epoca aveva cinque anni, piangeva tutti i giorni e soprattutto voleva un altro cane come lei. E allora è arrivato Nebbia.
Non ti nego che all'inizio è stato difficile, non ero pronta e soprattutto continuavo a paragonarlo a lei ... Lei faceva così, lei era più ecc.....
Adesso ti dico che ho fatto la scelta giusta, io amo tutti i cani, ho avuto due meticci quando vivevo con i miei, ma gli occhi, lo sguardo di un Golden, non riesco proprio a farne a meno.
E ho poi capito che comunque Brina era lei, Nebbia è Nebbia, con il suo carattere e io lo amo per come è lui .
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Io ho cani da quando ho memoria.
E tutti sono stati speciali.
L’unico rammarico c’è ho, ma non dipende da me, è che ero troppo piccolo x vivere il mio baby sitter, uno splendido Rough Collie che presentai con una vecchia foto. Ma ho ricordi nitidi. Ed i racconti dei miei. Detto ciò esperienze di cani ne ho avute. Ma i golden sono una faccenda differente, ed anche questo l’ho spiegato qua. Sono esseri che spesso travalicano i confini che ci sono tra le ns due specie. Anzi, meglio, fanno perdere coscienza A NOI ( specie dominante) di quali siano i confini. Empatia, coinvolgimento, interazioni, affetto… tutto è OLTRE.
Ma sai cosa è , anche , oltre?
Il dolore quando se ne vanno.
Perché se per ogni cane che perdi scompare una parte di te ma rimane una parte di lui, con la perdita di un golden ciò che scompare è la totalità di te. Di te come eri diventato con lui.
È una lama. Rovente.
Nel burro.
Che incide e incide e incide.
Quando poi si rinasce si rinasce mondati. E pronti. E consapevoli.
Il cielo torna ad essere come quello dei quadri di Monet. E si trova una pace nuova, che altri non è che la serenità.
Vivere con un golden ( o come me, con due) apre un universo. Una dimensione ulteriore a quella che si scopre vivendo con un altro cane.
Perderli… è trovarsi nella zona morta. In un buco nero.
Ma quando se ne esce , nonostante serva più tempo e si soffra in maniera folle, se ne esce rinati.
Io non so cosa consigliarti, perché temo quel momento . Che per me sarà doppio.
Ma ciò che so è che ogni golden ti rende migliore.
Sempre di più
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Capisco il tuo dubbio ... Io penso, ma lo penso ora e potrei smentirmi da sola, che quando succederà di perdere Spank, non ci sarà un altro golden ... Perchè? non lo so, sensazione... la sensazione che farei il confronto, la sensazione che lo rivedrei in ogni suo movimento, la forse paura della delusione di non trovarsi le caratteristiche che ho trovato in lui e che me lo fanno amare alla follia ...
Credo che la tua come la mia come quella di ognuno di noi sia una scelta estremamente personale fatta di emozioni, sensazioni dove la testa lascia spazio al cuore e all'anima e solo con questi devi scegliere, solo tu e sarà la tua scelta ...
Una cosa è certa... Harvey sarà felice da lassù di vedere che il suo amore, il suo insegnamento non l'hai buttato al vento ma sei pronta a donarlo ad un nuovo compagno/a, che sia golden, che sia un trovatello, che sia una qualsiasi altra razza... Sono comunque sempre 4zampe, un tartufo, una coda che ti accoglieranno felici ad ogni tuo rientro a casa...
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Ciao, sono gli stessi pensieri che faccio io nonostante la mia Penny abbia solo due anni (si lo so, sono terribile ma mi capita di pensarci già). Ho già avuto un cane prima di lei, so cosa vuol dire perdene uno e mi è capitato di pensare se mai sarei pronta a riprendere la stessa razza. Tendo a fare lo stesso pensiero, Penny per me è unica e non sopporterei di "confonderla" in un altro muso. Dall'altro lato io credo di aver trovato la razza del mio cuore, mi piacciono tutti cani (oddio...quasi :D ) ma il golden è IL cane... E' un dubbio amletico che spero di affrontare il più tardi possibile.
Il mio primo cane è stato un mezzo Akita e pur non avendo mai avuto il benchè minimo dubbio di averne un altro, ancora oggi rivedo il mio Tago in ogni coda riccia e in ogni "occhietto giapponese"...ma forse anche perchè non ne ho mai più avuto uno accanto. E' davvero dura dare una risposta oggettiva...
Ci sono altre razze che credi facciano per te? ti ha mai sfiorato l'idea di poter avere un'altra razza? se si prova a informarti in modo più preciso, vai a vederne alcuni se puoi e senti cosa ti dice il cuore. Parlando di canile è tutto diverso, lo sappiamo, è una scelta diametralmente opposta...ma nulla toglie che anche in quel caso puoi dare un'occhiata in giro e vedere cosa succede.
Ma se il golden è la razza del tuo cuore, se hai ancora tutte le energie che ti richiede questo tipo di cane (cosa per me non da sottovalutare)
tieni comunque presente che se è vero che si assomigliano tutti ogni golden ha la sua peculiarità, ne ho visti molti davvero diversi l'uno dall'altro. Alla fine il percorso sarà diverso...perchè tu sei diversa, perchè la tua vita non è la stessa di quando avevi Harvey cucciolo e nemmeno il cane sarà lo stesso...Facci sapere, in ogni caso ti auguro di aprire il cuore a un altro cagnolino, qualunque esso sia
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La Maebh ha 8 anni… e spero che resti con me ancora a lungo…
Ma il cucciolo che è appena arrivato non è un Golden. O meglio, è un Gollie: di mamma Golden e di papà Border.
Per ora vedo tanto del Golden. E un poco di pastore. Lo adoro.
Ma doveva assolutamente non essere un Golden.
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e' una scelta personalissima conosco uno che ha avuto 7 yorkies consecutivamente, io non me la sentivo ti do un consiglio segui il cuore
Già, fosse facile... grazie.
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Ciao, quando persi Brina volevo aspettare a prendere un altro cane, e soprattutto mi ero detta che non avrei preso un altro Golden. Io e lei eravamo una cosa sola, lei mi è stata vicina in tanti momenti difficili, era il mio TUTTO, e avevo paura di fare continui paragoni.
Poi però mio figlio, all'epoca aveva cinque anni, piangeva tutti i giorni e soprattutto voleva un altro cane come lei. E allora è arrivato Nebbia.
Non ti nego che all'inizio è stato difficile, non ero pronta e soprattutto continuavo a paragonarlo a lei ... Lei faceva così, lei era più ecc.....
Adesso ti dico che ho fatto la scelta giusta, io amo tutti i cani, ho avuto due meticci quando vivevo con i miei, ma gli occhi, lo sguardo di un Golden, non riesco proprio a farne a meno.
E ho poi capito che comunque Brina era lei, Nebbia è Nebbia, con il suo carattere e io lo amo per come è lui .
Ciao, ti ringrazio per le tue parole. E' davvero una scelta difficile anche perchè Harvey continua a mancarmi maledettamente e il buco nel cuore che speravo si fosse un poco rimarginato in certi momenti sembra appena nato. Come la tua Brina, Harvey per me era il mio tutto. E quando ti manca tutto, tutto è difficile...
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Io ho cani da quando ho memoria.
E tutti sono stati speciali.
L’unico rammarico c’è ho, ma non dipende da me, è che ero troppo piccolo x vivere il mio baby sitter, uno splendido Rough Collie che presentai con una vecchia foto. Ma ho ricordi nitidi. Ed i racconti dei miei. Detto ciò esperienze di cani ne ho avute. Ma i golden sono una faccenda differente, ed anche questo l’ho spiegato qua. Sono esseri che spesso travalicano i confini che ci sono tra le ns due specie. Anzi, meglio, fanno perdere coscienza A NOI ( specie dominante) di quali siano i confini. Empatia, coinvolgimento, interazioni, affetto… tutto è OLTRE.
Ma sai cosa è , anche , oltre?
Il dolore quando se ne vanno.
Perché se per ogni cane che perdi scompare una parte di te ma rimane una parte di lui, con la perdita di un golden ciò che scompare è la totalità di te. Di te come eri diventato con lui.
È una lama. Rovente.
Nel burro.
Che incide e incide e incide.
Quando poi si rinasce si rinasce mondati. E pronti. E consapevoli.
Il cielo torna ad essere come quello dei quadri di Monet. E si trova una pace nuova, che altri non è che la serenità.
Vivere con un golden ( o come me, con due) apre un universo. Una dimensione ulteriore a quella che si scopre vivendo con un altro cane.
Perderli… è trovarsi nella zona morta. In un buco nero.
Ma quando se ne esce , nonostante serva più tempo e si soffra in maniera folle, se ne esce rinati.
Io non so cosa consigliarti, perché temo quel momento . Che per me sarà doppio.
Ma ciò che so è che ogni golden ti rende migliore.
Sempre di più
Parole bellissime che mi hanno fatta piangere perché è esattamente come mi sento.
E in questa devastazione cerco una luce per tornare a vivere. Grazie davvero. Ho vissuto temendo quel momento per gli ultimi 2o 3 anni, ma quando si è presentato è stato di una portata talmente grande da non poter essere misurata. Dici di non sapermi consigliare, ma mi hai saputa far commuovere e riflettere. Grazie davvero.
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Capisco il tuo dubbio ... Io penso, ma lo penso ora e potrei smentirmi da sola, che quando succederà di perdere Spank, non ci sarà un altro golden ... Perchè? non lo so, sensazione... la sensazione che farei il confronto, la sensazione che lo rivedrei in ogni suo movimento, la forse paura della delusione di non trovarsi le caratteristiche che ho trovato in lui e che me lo fanno amare alla follia ...
Credo che la tua come la mia come quella di ognuno di noi sia una scelta estremamente personale fatta di emozioni, sensazioni dove la testa lascia spazio al cuore e all'anima e solo con questi devi scegliere, solo tu e sarà la tua scelta ...
Una cosa è certa... Harvey sarà felice da lassù di vedere che il suo amore, il suo insegnamento non l'hai buttato al vento ma sei pronta a donarlo ad un nuovo compagno/a, che sia golden, che sia un trovatello, che sia una qualsiasi altra razza... Sono comunque sempre 4zampe, un tartufo, una coda che ti accoglieranno felici ad ogni tuo rientro a casa...
Grazie mille Chia, subito anche io la pensavo così, ma ora tutto si accartoccia e non ho più alcuna certezza.
Lascerò fare al tempo e all'istinto, e chiederò l'aiuto di Harvey, che mi è vicino in molti modi.
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Ciao, sono gli stessi pensieri che faccio io nonostante la mia Penny abbia solo due anni (si lo so, sono terribile ma mi capita di pensarci già). Ho già avuto un cane prima di lei, so cosa vuol dire perdene uno e mi è capitato di pensare se mai sarei pronta a riprendere la stessa razza. Tendo a fare lo stesso pensiero, Penny per me è unica e non sopporterei di "confonderla" in un altro muso. Dall'altro lato io credo di aver trovato la razza del mio cuore, mi piacciono tutti cani (oddio...quasi :D ) ma il golden è IL cane... E' un dubbio amletico che spero di affrontare il più tardi possibile.
Il mio primo cane è stato un mezzo Akita e pur non avendo mai avuto il benchè minimo dubbio di averne un altro, ancora oggi rivedo il mio Tago in ogni coda riccia e in ogni "occhietto giapponese"...ma forse anche perchè non ne ho mai più avuto uno accanto. E' davvero dura dare una risposta oggettiva...
Ci sono altre razze che credi facciano per te? ti ha mai sfiorato l'idea di poter avere un'altra razza? se si prova a informarti in modo più preciso, vai a vederne alcuni se puoi e senti cosa ti dice il cuore. Parlando di canile è tutto diverso, lo sappiamo, è una scelta diametralmente opposta...ma nulla toglie che anche in quel caso puoi dare un'occhiata in giro e vedere cosa succede.
Ma se il golden è la razza del tuo cuore, se hai ancora tutte le energie che ti richiede questo tipo di cane (cosa per me non da sottovalutare)
tieni comunque presente che se è vero che si assomigliano tutti ogni golden ha la sua peculiarità, ne ho visti molti davvero diversi l'uno dall'altro. Alla fine il percorso sarà diverso...perchè tu sei diversa, perchè la tua vita non è la stessa di quando avevi Harvey cucciolo e nemmeno il cane sarà lo stesso...Facci sapere, in ogni caso ti auguro di aprire il cuore a un altro cagnolino, qualunque esso sia
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Grazie cara, quello delle energie è uno dei pensieri che mi faccio, in effetti. Quando ho preso Harvey avevo appena superato i 40, ora ovviamente sono più grande e, seppure al momento io sia ancora molto attiva, sarà così sempre? Già mi era impossibile sollevare lui (ma questo anche 12 anni fa), ora potrei riuscire ad essere quello che serve ad un cucciolo di golden? Di buono c'è che cammino molto e lavoro da casa, quindi sarei sempre con lui, così come è successo per Harvey, cosa che ovviamente ha "peggiorato" il legame di dipendenza che abbiamo sempre avuto uno per l'altra. Continuerò a riflettere, e, ti prego, smetti di pensare a quel momento riguardo a Penny! :smiley:
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La Maebh ha 8 anni… e spero che resti con me ancora a lungo…
Ma il cucciolo che è appena arrivato non è un Golden. O meglio, è un Gollie: di mamma Golden e di papà Border.
Per ora vedo tanto del Golden. E un poco di pastore. Lo adoro.
Ma doveva assolutamente non essere un Golden.
Perchè doveva assolutamente non essere un golden?
Detto questo, credo anche io adorerò qualsiasi cane sceglierò, ma ho paura.
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ti racconto la mia storia che qui i vecchi del forum conoscono, tra i molti cani che ho avuto dopo essere stato 20 anni senza cane, mi capito un piccolo yorkino, sono stati 15 anni di simbiosi era la mia ombra, ci capivamo con uno sguardo lui era tutto per me.Quando mori' nonostante nel frattempo avessi preso il golden ne fui devastato, tuttora mi manca da morire e piango a rivedere foto e filmati, ma lui e' e sara' sempre dentro di me.Sei mesi dalla sua dipartita feci entrare in famiglia un altro cane unJR che ora purtropponon sta bene, me ne sono innamorato in breve tempo anche se e' molto diverso da come era Teo,Unpezzo di mio cuore se n'e' andato con Teo, ma il restante se lo dividono gli altri due
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Ciao... Ho dovuto salutare 3 compagni pelosi...
Un pastore tedesco, un pastore scozzese ed un Golden.
Con ognuno di loro ho sviluppato il rapporto di cui parla Renato, ma ovviamente ero diverso io, avevo età differenti, esperienze differenti, emozioni differenti.
Seta è stata il cane dell'età adulta, delle scelte di vita, del matrimonio, del diventare genitore, del conoscere persone fantastiche qui e a Druogno, del dolore della perdita di alcune di quelle persone.
Ci siamo vissuti in modo totale, ma soprattutto eravamo noi, QUEL noi che è paritario, istintivo, fiducioso... In mezzo ai boschi, nel silenzio dentro ai nostri rumori, Nel sapere dove eravamo l'un l'altro senza guardarci.
Seta mi guardava dicendomi tutto all'interno del suo sguardo ed io mi perdevo in quell'amore che credevo di non meritare.
Purtroppo il.mio stato di salute ci ha impedito di vivere tutto questo fino alla fine, limitando moltissimo le nostre uscite.
Anche per questo, quando se ne è fisicamente andata, abbiamo deciso di non prendere un altro Golden.
Non sarei stato in grado di dargli quella libertà, quelle corse, quei boschi, quei fiumi che si sarebbe meritato.
Per un attimo abbiamo anche pensato di non prendere nulla, ma il silenzio era troppo e l'amore di Seta doveva essere condiviso.
Anzi, l'amore di Argo, di Sasha e di Seta doveva essere condiviso.
Così ci siamo innamorati di uno sguardo e di un batuffolo che non diventerà più di 5 kg.
E lei ci ha già fatto capire che la scelta di fare continuare il flusso delle emozioni, quel fiume che scorre con dentro le nostre vite... È stata la scelta giusta.
L'amore non scompare mai e solo condividendolo gli rendiamo onore fino in fondo.
Intanto ti abbraccio forte.
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La paura è comprensibile. Quella passata e quella attuale.
Sai…
Io sono mesi e mesi che non dormo. La mia Kika è l’ombra di ciò che era, devastata da un fisico che sta cedendo, troppo troppo presto.
Lei è l’alfa e l’omega per me, e mi sono perso.
Perché ciò che le è avvenuto è capitato in un momento già tremendo di suo, che dura da qualche anno e che sta mettendoci alle strette.
La paura . La rabbia. Ho perso la fede.
Io però ti dico che ti ritroverai . E sarai ancor più una bella persona. Ed una ottima compagna umana.
Tu non perdere la fede, non fare in modo che ciò accada.
Tu non fare similmente a me.
Perché quando perdi quella luce non la trovi più.
Io non la cerco più.
Il gg che saluterò le mie tate, sarà l’ultima Alba per me.
Io ho sempre detto a tutti, da anni: vivete l’alba, l’alba del nuovo giorno.
E io la vivo da anni con loro, quando albeggia noi già rientriamo .
Quando sarà la mia ultima Alba vissuta, io saluterò poi i tramonti.
Perché poi per me ogni gg finito sarà un gg in meno lontano da loro.
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Perchè doveva assolutamente non essere un golden?
Detto questo, credo anche io adorerò qualsiasi cane sceglierò, ma ho paura.
Per evitare paragoni con lei che è il mio tutto…
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Ciao... Ho dovuto salutare 3 compagni pelosi...
Un pastore tedesco, un pastore scozzese ed un Golden.
Con ognuno di loro ho sviluppato il rapporto di cui parla Renato, ma ovviamente ero diverso io, avevo età differenti, esperienze differenti, emozioni differenti.
Seta è stata il cane dell'età adulta, delle scelte di vita, del matrimonio, del diventare genitore, del conoscere persone fantastiche qui e a Druogno, del dolore della perdita di alcune di quelle persone.
Ci siamo vissuti in modo totale, ma soprattutto eravamo noi, QUEL noi che è paritario, istintivo, fiducioso... In mezzo ai boschi, nel silenzio dentro ai nostri rumori, Nel sapere dove eravamo l'un l'altro senza guardarci.
Seta mi guardava dicendomi tutto all'interno del suo sguardo ed io mi perdevo in quell'amore che credevo di non meritare.
Purtroppo il.mio stato di salute ci ha impedito di vivere tutto questo fino alla fine, limitando moltissimo le nostre uscite.
Anche per questo, quando se ne è fisicamente andata, abbiamo deciso di non prendere un altro Golden.
Non sarei stato in grado di dargli quella libertà, quelle corse, quei boschi, quei fiumi che si sarebbe meritato.
Per un attimo abbiamo anche pensato di non prendere nulla, ma il silenzio era troppo e l'amore di Seta doveva essere condiviso.
Anzi, l'amore di Argo, di Sasha e di Seta doveva essere condiviso.
Così ci siamo innamorati di uno sguardo e di un batuffolo che non diventerà più di 5 kg.
E lei ci ha già fatto capire che la scelta di fare continuare il flusso delle emozioni, quel fiume che scorre con dentro le nostre vite... È stata la scelta giusta.
L'amore non scompare mai e solo condividendolo gli rendiamo onore fino in fondo.
Intanto ti abbraccio forte.
Grazie per le parole e per l'abbraccio, del quale ho bisogno.
Sono davvero confusa, e persa. Davvero speravo, ingenuamente, che dopo 4 mesi un poco le cose andassero meglio, ma Harvey è in ogni dove. Ho persino paura di non essere più in grado di amare. Vediamo che accade. Intanto, grazie.
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La paura è comprensibile. Quella passata e quella attuale.
Sai…
Io sono mesi e mesi che non dormo. La mia Kika è l’ombra di ciò che era, devastata da un fisico che sta cedendo, troppo troppo presto.
Lei è l’alfa e l’omega per me, e mi sono perso.
Perché ciò che le è avvenuto è capitato in un momento già tremendo di suo, che dura da qualche anno e che sta mettendoci alle strette.
La paura . La rabbia. Ho perso la fede.
Io però ti dico che ti ritroverai . E sarai ancor più una bella persona. Ed una ottima compagna umana.
Tu non perdere la fede, non fare in modo che ciò accada.
Tu non fare similmente a me.
Perché quando perdi quella luce non la trovi più.
Io non la cerco più.
Il gg che saluterò le mie tate, sarà l’ultima Alba per me.
Io ho sempre detto a tutti, da anni: vivete l’alba, l’alba del nuovo giorno.
E io la vivo da anni con loro, quando albeggia noi già rientriamo .
Quando sarà la mia ultima Alba vissuta, io saluterò poi i tramonti.
Perché poi per me ogni gg finito sarà un gg in meno lontano da loro.
Tu riesci a farmi commuovere sempre.
Mi dispiace tanto per la tua Kika. Quello che posso dirti è che io, nonostante il dolore, sono immensamente grata ad Harvey di ogni attimo che abbiamo passato insieme. Poi, di mio, sono vicina al mondo esoterico (leggo i Tarocchi), e mi era già accaduto di sentire presenze, in modo sporadico. Harvey mi ha fatto e mi sta facendo un grande regalo, manifestandosi in modo che non avrei mai immaginato. Solo che io sono umana, e stupida, e per il momento non mi basta. Sono persa nel dolore. Però devo dirti che da quando lui è andato via da questa dimensione temo molto meno la morte, perchè so che lo ritroverò, ed una parte di me non vede l'ora arrivi quel momento. Quindi sì, puoi immaginare quanto capisco quello che mi hai detto sulle tue albe e i tuoi futuri tramonti, e puoi anche capire perchè sto scrivendo queste righe mentre le lacrime solcano le mie guance.
Non perdo la fede e sono certa che lui, per l'ennesima volta, farà di me una persona migliore.
Siamo esseri privilegiati per avere avuto la possibilità di condividere il loro amore. E credimi, ce ne rendiamo conto quando sono in vita, ma dopo è tutto amplificato in modo indescrivibile.
Una carezza lenta a Kika, che sono certa la sta sentendo, e grazie ancora per le tue parole.