Sono d’accordo. Vuoi mettere, senza contare il fattore salute, la tranquillità di portartele sempre in giro ovunque senza patemi?
La salute prima di tutto; avevo la possibilità di farle continuare la sua già ottima linea di sangua appongiandomi ad uno dei migliori allevatori di labrador, e quindi quello era il minore dei problemi, ma le mie remore erano già riguardo alla gestazione...mai avuto esperienza,per cui le domande erano mille, oltre a non sapere come cogliere eventuali segnali di qualcosa che non andava. E poi dopo il parto...cosa e come fare, ed inoltre la socializzazione di cui so qualcosa, ma che è sicuramente poco...e certo non volevo far andare in giro magari dei labrador rincitrulliti (e già lo sono di loro
) o con dei problemi comportamentali perchè non ho fatto qualcosa nel giusto modo.
Insomma, alla fine non ha deciso la pancia ma il cervello, e credo sia stata la scelta giusta, anche se l'idea di avere una cucciolata per casa mi ha fatto sciogliere.
Carlo e Freya