TERREMOTO!!

[MARCANTONIO]

Se le normative antisismiche vengono rispettate in fase di progettazione e (soprattutto) di costruzione (purtroppo dal crollo della "casa dello studente" sappiamo tutti che non è sempre cosí) gli edifici sono sicuri. Si creperanno ma non cadranno in testa alle persone.
Un adeguamento possibile per i "vecchi" edifici sarebbe "incatenarli". Le "catene" sono elementi in acciaio (barre tonde in genere) che attraversano il fabbricato da un lato al suo opposto, posizionati nei solai o appena sotto di essi.

Maria costerebbe una cifra e pochi privati potrebbero permetterselo

[LaMaria]

Maria costerebbe una cifra e pochi privati potrebbero permetterselo

Ovvio. Ma basterebbe che i nostri governanti, quelli che non pianificano nulla per il futuro, avviassero programmi pluriennali di incentivazione all'adeguamento. In primis per scuole e ospedali.

[Francesca*]

andrebbero fatte queste cose... bisogna vedere quanti soldi ci vogliono però
il fisco mi sa che già agevola se fai ristrutturazione edilizia per ragioni di antisismica, però non ricordo se tu debba essere in zona sismica (ma tutta italia lo è)
bisogna controllare bene prima perché l'agenzia delle entrate è carognissima e se non hai i requisiti per avere le detrazioni fiscali (basta non avere un fogliolino)  te li richiede tutti indietro con gli interessi.
Non sai quante genti ho visto bestemmiare e anche piangere per questa ragione!!

[Francesca*]

Maria costerebbe una cifra e pochi privati potrebbero permetterselo

ecco appunto

[Francesca*]

Ovvio. Ma basterebbe che i nostri governanti, quelli che non pianificano nulla per il futuro, avviassero programmi pluriennali di incentivazione all'adeguamento. In primis per scuole e ospedali.

le scuole sono controllatissime.. ricordo che la nostra scuola elementare (quando ci andavo io) fu dismessa perché spuntò una mega crepa (puntellata e rimessa è una struttura funzionantissima, adesso c'è l'asl ed alcuni uffici comunali)e venne costruita quella nuova che è antisismica, infatti quando l'anno scorso ci fu il terremoto e noi eravamo epicentro (!!) scossa 4.1 i bambini vennero fatti uscire e poi rientrare perché alla fine la scuola era molto più sicura delle case

[Francesca*]

Ovvio. Ma basterebbe che i nostri governanti, quelli che non pianificano nulla per il futuro, avviassero programmi pluriennali di incentivazione all'adeguamento. In primis per scuole e ospedali.

però se non hai il capitale iniziale da investire... hai voglia ad incentivare e restituire negli anni 

[LaMaria]

andrebbero fatte queste cose... bisogna vedere quanti soldi ci vogliono però
il fisco mi sa che già agevola se fai ristrutturazione edilizia per ragioni di antisismica, però non ricordo se tu debba essere in zona sismica (ma tutta italia lo è)

La Sardegna no... E ovviamente il rischio è molto alto sugli Appennini. L'Italia è divisa in zone.



Basterebbe semplificare la burocrazia in modo che i benefici andassero a tutti, anche a una ripresa dalla crisi edilizia.

[Francesca*]

semplificare la burocrazia mi sembra un parolone!!!
 


poi per le detrazioni fiscali veramente c'è da stare super attenti... non sapete a cosa ho dovuto assistere a causa di ristrutturazioni edilizie e riqualificazioni energetiche contestate 

[Arizona]

Verissimo Marcantonio, ma se in un Paese nell'UE oggi si potesse/volesse delineare una programmazione economica seria e libera da diktat economici dei vertici, forse si potrebbe pensare anche (e non solo ovviamente) a degli sgravi fiscali per i privati cittadini per gli interventi di messa in sicurezza di cui scrive Maria. Naturalmente dico forse  e lo sottolineo perchè non sono un tecnico e nemmeno un'economista, ma alla fine -ricordiamocelo - questa non è un'emergenza, non è un evento straordinario, non è una sopresa, è una probabilità altissima perché l'Italia è un paese a forte rischio sismico, molte zone più di altre; perciò, se vogliamo continuare a goderci tramonti e monumenti dobbiamo pensare anche a questo e non solo nei momenti come questo in cui siamo travolti da ondate emotive. Tra tre mesi, tra un anno, da bravi cittadini, dovremmo pretendere un serio piano di intervento su questo e su altre "emergenze", come ad esempio il dissesto idrogeologico, invece di dimenticare tutto in attesa di nuovi morti da piangere.
Scusate, non voglio davvero essere polemica ma io vivo in una zona fortemente sismica del nostro Bel Paese, ho vissuto alcuni terremoti non catastrofici ma piuttosto impressionanti, conosco la storia dell'Italia e mi arrabbio, mi arrabbio davvero, mi vengono i brividi.

[LaMaria]

però se non hai il capitale iniziale da investire... hai voglia ad incentivare e restituire negli anni 

Ho appena sentito al Tg2 un geologo che faceva lo stesso mio discorso, e diceva che l'Italia deve attuare programmi in accordo con l'Unione Europea. I fondi, se si volesse, credo si troverebbero.

[LaMaria]

ecco appunto

Ma abbiamo idea di quanto spendiamo per affrontare le emergenze? Siamo bravissimi ad affrontare le emergenze, meno a prevenirle.

[MARCANTONIO]

Arizona io vivo in Friuli quindi figurati, ma a corollario del mio pensiero, ha detto una cosa giustissima Francesca, ok per detrazioni e quant'altro, ma se non si hanno soldi d'anticipare e t'assicuro per lavori del genere ne occorrono tanti, che fai?

[MARCANTONIO]

Maria qui non si tratta di quanto spende lo stato per le emergenze, ma di quanto possano permettersi i privati, quando c'e' gente che non arriva a fine mese

[Francesca*]

e troviamoli...


gli sgravi fiscali in italia sono dei trappoloni!!
Devi stare attentissimo alla normativa e fare le cose per benissimo o ti ritrovi con certe fregature da piangere in cinese(!!!) e per stare attentissimo non intendo dare retta al geometra, all?impresa edile o all'imbianchino, che spesso e volentieri dicono che tutto rientra nella detrazione per invogliare o per mancanza di informazioni corrette, bensì andare prima da qualche esperto e farsi spiegare per filo e per segno cosa occorre e cosa è scaricabile, oppure comprare un manuale fiscale.
Dico solo che noi abbiamo in ufficio (per quanto riguarda esclusivamente le ristrutturazioni) un TOMO di non so quante migliaia di pagine che sta sulla scrivania del capo, perché (udite udite) non tutto rientra nella ristrutturazione edilizia... certe cose sì e certe cose no... è un incuBBo che fa venire i capelli bianchi e l'incarnato verde.
Per non parlare del papier che ci vuole per riqualificazione energetica, basta che manchi una cosina e non puoi più scaricare la spesa (come riqualificazione.. forse come ristrutturazione..) e il bonus mobili (??) quanta gente spende soldi su soldi in arredamento pensando di riprenderne la metà e poi non ha una ristrutturazione da agganciarci!!
Parliamo sempre di migliaia di euro se non di DECINE di migliaia di euro
Veramente... la burocrazia e il cavillo regnano sovrane!!

[Francesca*]

Arizona io vivo in Friuli quindi figurati, ma a corollario del mio pensiero, ha detto una cosa giustissima Francesca, ok per detrazioni e quant'altro, ma se non si hanno soldi d'anticipare e t'assicuro per lavori del genere ne occorrono tanti, che fai?

ma infatti... come cappero fai?
qui si parla di decine di migliaia di euro... ma chi ce li ha???