I terremotati finiranno nelle tendopoli e nei container gli immigrati negli appartamenti, ecco come finisce.
Non so se sia un paragone calzante. Non è che puoi spostare tutti i terremotati dalle loro terre, quindi credo che all'inizio le sistemazioni di fortuna in quei luoghi siano le più ovvie e le più sicure, mentre lo sciame sismico continua e la maggior parte degli edifici è a rischio; invece i richiedenti asilo vengono spostati con facilità perché non hanno più radici.
È un dato di fatto, poi, che i grandi campi di accoglienza per tanti richiedenti asilo di diverse nazionalità, uomini e donne, purtroppo creino anche problemi di sicurezza.
Il fatto poi che le sistemazioni di fortuna per i terremotati diventino definitive dopo molti anni, questo sì che deve far indignare. E purtroppo dietro c'è una politica e un'imprenditoria che bada solo al proprio interesse. Quando poi non costruisce, come a L'Aquila, nuove abitazioni altrettanto fatiscenti.