Autore Topic: Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso  (Letto 176652 volte)

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Offline LaMaria

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Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #195 il: 28 Novembre 2016, 15:47:38 »
Un anticipo. Stiamo frequentando il corso LiveDog School e ieri la lezione pratica verteva sulla condotta al guinzaglio. C'erano diversi esercizi, fra cui la "centripetazione con stimolo cinetico", e questo del video, la "start line", che ha svolto una corsista con Maebh, capendo che con alcuni cani vabbè il metodo gentile, ma ci vuole anche un po' di polso!!! (La faccia di Maebh che mi guarda e pensa "queste sono pazze, io VOGLIO le crocchette!!! )

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #196 il: 28 Novembre 2016, 15:49:56 »
(Ora si dovrebbe vedere)

Offline nickstefy

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #197 il: 28 Novembre 2016, 16:41:44 »
AHAHAHAAHAHAHAH povera Maebh!!

Siete sempre bravissime tutte e due!

Offline kayli

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #198 il: 28 Novembre 2016, 16:55:59 »
il tutto per insegnare cosa....?????


Offline LaMaria

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Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #199 il: 28 Novembre 2016, 17:19:20 »
il tutto per insegnare cosa....?????

La Start line è un esercizio che serve a insegnare al cane che, se è al guinzaglio, non può sognarsi di lanciarsi a razzo su un obiettivo che gli interessa (a Maebh interessano i piccioni, per esempio, e se io fossi leggermente meno robusta mi avrebbe già tirato per terra due o tre volte).
Lo scopo non è quello di punire il cane, infatti vedi che viene premiata se ti guarda e ti segue.
Lo scopo è quello di dargli la percezione che il guinzaglio è il tramite fra te e lui, e che l'obiettivo (in questo caso la ciotola) lo può raggiungere, al guinzaglio, se tu lo autorizzi e ci vai lentamente.
Può sembrare stupido, ma per me è molto importante, cosí come l'esercizio di centripetazione su un obiettivo cinetico: tu lanci un biscotto, lui - al guinzaglio - si lancia a razzo, tu lo blocchi e, se torna da te, lo premi con qualcosa di più appetitoso.
Maebh, per esempio, è fissata col cibo, tira per raggiungere le crocchette dei gatti in quartiere ma anche le olive non raccolte sotto gli alberi.
Naturalmente gli esercizi vanno spiegati e fatti con un buon educatore, ma a me sono serviti tantissimo. Tieni conto che non si fanno con un cucciolino che deve ancora imparare ad andare al guinzaglio. Con quello basta fermarsi e non lasciarlo vagare a caso.
Inoltre, vanno fatti usando la pettorina e il guinzaglio da tre metri. Lo scopo non è reprimere il cane, ma solo insegnargli a non tirare: anzi, in passeggiata gli si deve lasciare tutta la libertà e il tempo di annusare in giro.
Per concludere, ritengo che questi esercizi siano correttivi, ma debbano essere assolutamente preceduti, se possibile, da metodi di condotta al guinzaglio non coercitivi, come quello del guinzaglio lasco di Turid Rugaas. Io l'ho messo in pratica da quando Maebh aveva quattro mesi, e tieni presente che con lei posso anche uscire in città a guardare le vetrine con il vestito buono e i tacchi.

Offline stefanocer

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #200 il: 28 Novembre 2016, 17:35:56 »
piccioni, gatti, olive, marmotte, anatre, aliendellevostrerogge... certo che la ragazza il predatorio non sa cos'è... se no inseguirebbe anche quello.. :)


Offline LaMaria

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« Risposta #201 il: 28 Novembre 2016, 17:44:53 »
Vero, hai dimenticato gli aeroplani. Mi rendo conto che Cristian è uno specialista in obedience e di sicuro avrà obiezioni, ma posso solo dire che oggi al guinzaglio, in presenza di qualche target, mi bastava fermarmi e Maebh già era più riflessiva. Meglio ancora è anticipare il cane, se ci si riesce, e dirigerlo tranquillamente dove si vuole.
(P.S. tenete sempre presente che quello che scrivo io è assolutamente farina del mio sacco, cioè scrivo quello che capisco. Non mi sognerei mai di dare lezioni a chicchessía.)

Offline stefanocer

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #202 il: 28 Novembre 2016, 17:48:09 »
 e i parapendio...
a parte questi vizietti Maebh è equilibratissima ed estremamente ricettiva... non ho dubbi...


Offline LaMaria

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #203 il: 28 Novembre 2016, 18:10:51 »
Sí, be', poi c'è da dire che noi siamo autodidatte. Fino a quando ha avuto un anno e mezzo di età mi sono arrangiata, perché i problemi familiari e di salute mi hanno impedito di dedicarmi a un'educazione strutturata. Ma a un educatore cinofilo possono capitare cani di tutti i tipi, e le prime lezioni del corso sono rivolte anche ai futuri educatori cinofili.

Offline kayli

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #204 il: 28 Novembre 2016, 21:33:17 »
se il Christian che nomini sono io... obbedience ne so quasi niente, ma di retriever ne so.....ti ho chiesto perche volevo capire i nomi "strani " e i giri di parole che usamo i nuovi addestratori per insegnare quello che fino a qualche anno fa si chiamava conduzione e la centripetazione invece è la classica distrazione, o meglio ignorare le distrazioni....
sicuramente avrei usato modi diversi e forse più semplici da capire per il cane... e naturalmente non coercitivi...... solamente più chiari.


Offline kayli

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #205 il: 28 Novembre 2016, 21:37:36 »
due esempi veloci..... cane al guinzaglio... prima di tutto gli insegno una bella conduzione.... ripeto e ripeto fino a che il cane ha capito..... poi inizio a mettere un seduto e un resta, e le distrazioni vengono poi da se.... basta semplicemente cambiare posti per addestrare e situazioni.....e se il cane ha l'attenzione su di te... non c'è guinzaglio che tenga...... può passare qualunque cosa, vicino o lontano.... il cane sta con me o seduto dove gli dico.....


Offline kayli

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #206 il: 28 Novembre 2016, 21:43:04 »
mettere una ciotola davanti al cane e dirgli che non ci può andare, o meglio che ci andiamo insieme piano piano.... secondo me è creare una situazione ad ok per punire il cane..... a voglia che tu lo premi appena ti guarda....(ma dopo che lo hai tirato).... penso sia più semplice per il cane capire che se ti supera viene tirato, oppure che se al comando piede ti sta dove deve stare mangia.....almeno lavori solo su una cosa..... quando metto una distrazione come una ciotola davanti al cane, oppure un piccione che mi zampetta davanti devo essere quasi sicuro che il cane lo ignori perche io gli do il resta oppure il piede..... se no (un cane sensibile o furbo) potrebbe associare l'essere tirato solo a quella situazione, e in un altra farti "piripi"...


Offline LaMaria

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« Risposta #207 il: 28 Novembre 2016, 22:03:29 »
Scusa, ma ho spiegato che questo non è un esercizio per insegnare la conduzione, ma l'autocontrollo. Secondo me - chiederò - è un modo per far capire a un cane non già educato che il controllo ce l'hai tu e non lui. Non credo che sia un esercizio da considerare parte di un percorso educativo con un cucciolo. Spesso però un educatore cinofilo deve insegnare a un proprietario a rimediare a errori commessi, oppure inizia a lavorare su un cane adulto proveniente da un canile.
Prima di questo esercizio abbiamo fatto altri esercizi di conduzione corretta e cambiamenti di direzione. Stiamo imparando diversi esercizi, alla fine tutti verranno messi insieme con un significato. Questo non è un percorso educativo strutturato per i cani, non è una puppy class né un corso base per i cani, ma un corso cinofilo per conduttori e (io mi fermerò prima) futuri educatori cinofili.
Poi il termine centripetazione significa, in senso lato, la focalizzazione del cane sul suo conduttore, il fatto che lui comprenda che è il conduttore a mediare nelle situazioni e la fiducia che pian piano dovrà riporre in lui, rispondendo alle sue richieste.
È un termine introdotto da Roberto Marchesini nel suo approccio cognitivo. Poi uno la chiama come vuole, questa fiducia. Forse Marchesini si diverte a usare termini inconsueti, d'effetto.
« Ultima modifica: 28 Novembre 2016, 22:48:39 da LaMaria »

Offline esso

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #208 il: 29 Novembre 2016, 09:16:58 »
l'unica cosa che non capisco Maria, sta nel far andare il cane verso la ciotola o altro, per poi tirarlo, a che serve?
magari sbaglio, ma se piazzo qualcosa in terra, ed il cane ha soltanto occhi per me, non dovrebbe andarci.
il cane ha due alternative, andare verso qualcosa che non gli da nulla, ma questo non avviene perchè viene tirato, e quindi non avendo altro da fare, si gira ci guarda e viene a prendersi il premio, mica scemo.
se il cane tira in passeggiata, allora io inchiodo, capirà che se continua a tirare non si farà strada, e si resterà li.
se voglio farlo camminare al fianco, lo premierò quando lo farà, e ancor di più se camminerà al fianco guardandomi negli occhi.
non lo so, il tirare il guinzaglio, quando il cane è interessato a qualcosa di non pericoloso ovviamente, la vedo più come una prepotenza del conduttore
se posso aggiungo, che se il cane non ci considera, e si lancerà altrove, credo che non siamo riusciti ad instaurare un buon rapporto, o per lo più confusione.
ma anche la pettorina che lo costringe, il tirare indietro con forza, lo trovo innaturale, e alquanto pericoloso per le articolazioni.
io la farei al contrario, piazzerei a terra un birillo,  non dico nulla, sto fermo, ed il cane comincerà a cercare di fare la cosa giusta.
se va a toccare la ciotola, niente premio, se va ad annusare altrove, niente premio, il cane metterà in atto quello che conosce, quando finirà il suo repertorio ma non ha mai beccato nulla, verrà da noi, che è quello che vogliamo, e verrà premiato pesantemente.
tutto questo senza guinzaglio.
associato nel suo cervello, che la cosa migliore per lui siamo noi, prima di lanciarsi, si girerà a guardarci per conferma, se è si, si , se è no, non andrà
mi sembra di costringerlo troppo nel tirarlo, è chiaro che se va dove non deve io lo tiro indietro, il bello sta nel farlo a cane libero.
magari sbaglio
ciao.


Offline LaMaria

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Re:Progetto DIADE - Unità Cinofile di Soccorso
« Risposta #209 il: 29 Novembre 2016, 09:22:08 »
Sull'uso specifico di questo esercizio infatti ho qualche dubbio, ma l'educatrice ci ha già detto che ne dobbiamo parlare.

 


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