Ah, ok, grazie.
Ho letto l’articolo ed è interessante questa possibile relazione fra DCM e carenza di taurina (tanto più se gli studi dimostrano che la situazione migliora con la somministrazione di taurina).
Ma l’articolo dice anche che gli studi “hanno mostrato associazioni tra fattori dietetici e carenza di taurina nei cani, come l'agnello, la crusca di riso, le diete ad alto contenuto di fibre e le diete a bassissimo contenuto proteico”. Quindi anche nelle crocche con cereali!
E poi:
“Recentemente, alcuni perspicaci cardiologi hanno notato tassi più elevati di DCM, compresi i Golden retriever e alcune razze canine atipiche. Hanno anche notato che sia le razze tipiche che atipiche erano abituate a consumare diete boutique o senza cereali, e diete con ingredienti esotici: canguro, lenticchie, anatra, piselli, fave, bufalo, tapioca, salmone, agnello, orzo, bisonte, cervo e ceci. Anche alcune diete vegane sono state associate. È stato anche riscontrato nei cani che mangiano diete crude o preparate in casa”...
Perché adesso tirano fuori le grain free? Direi che tutte le crocchette devono essere ben bilanciate e additivate, anche quelle contenenti cereali...
E a maggior ragione le diete casalinghe o barf...
Poi leggo che “la biodisponibilità e il metabolismo della taurina sono diversi in una dieta a base di agnello rispetto a una dieta a base di pollo o possono essere influenzati dalla quantità e dai tipi di fibre presenti nella dieta”. E insomma, molte piccole aziende cavalcano la moda e puntano più sullo specchietto per allodole degli “ingredienti strani” per attirare la clientela, piuttosto che puntare su rigorosi controlli su una buona e bilanciata formulazione e additivazione. Ma si tratta, come scrive l’articolo, di aziende piccole e prive di adeguati controlli di qualità.
Infatti raccomanda di scegliere aziende certificate con una lunga esperienza nella produzione.
Mi pare che da molto tempo su questo forum @Kaffa affermi questo, e sostenga la necessità che nelle crocchette ci siano tutti gli amminoacidi necessari.
Mi pare che buone quantità di taurina siano contenute nel pollo, nel maiale, nelle uova, comunque negli alimenti di origine animale. Tutto sta a vedere se e come, nel processo produttivo, i nutrienti si mantengono, o se c’è bisogno di integrazioni.