Non so se la cosa è chiara....
il problema è proprio che NON ESISTE UNA LEGGE o una regolamentazione che stabilisca PER TUTTI dei limiti... E questo ne negli USA ne in Europa...
In pratica "per legge" tutti possono fare quel che cavolo gli pare...
Tant'è che sul sito esiste la Form per sottoscrivere la petizione verso la FDA per mettere questi limiti...
Questi limiti, certamente non possono stabilirli quelli di Clean Label Project.
Loro si sono limitati a paragonarli a quelli esistenti in umana....
ad esempio, paragonando l'arsenico contenuto nei mangimi con il limite massimo ammesso nell'acqua potabile... E questi risultati sono di gran lunga maggiori....
o addirittura al contenuto del fumo di sigaretta, notoriamente dannoso, ed anche qua il paragone dei risultati è pessimo per il Pet Food...
Non essendoci limiti stabiliti, si è cercato di fare una classifica basata sulla MEDIA e sulla MEDIANA ....
Per ogni sostanza testata (e sono circa 300) Sono state assegnate 5 stelle a quei mangimi che contengono meno contaminante.
Quelli che contengono il contaminante in quantità che vanno da 2 a 4 volte tanto (vedi schema) prendono 3 stelle, mentre quelli che ne hanno da 4 a 8 e+ volte tanto prendono una stella...
é un modo per classificare un assenza di valori definiti da qualche autority....
Quello che fa preoccupare, guardando le classifiche, è che molti dei marchi ritenuti "buoni" o "ottimi" pur prendendo 5 stesse come qualità degli ingredienti contenuti, spuntano risultati pessimi per quanto riguarda il contenuto di contaminanti...
Nessuno discute sul fatto che gli ingredienti contenuti in un mangime come l'ACANA o l'ORIJEN siano nettamente migliori di qualsiasi Purina, Royal canine etc... (per fare nomi conosciuti anche in Italia)
ed il sito di Infocrocche, che si basa solamente sull'analisi degli ingredienti e della tabella analitica, ne è la prova.
Personalmente però, mi spaventa scoprire che questi ultimi prendono un punteggio migliore riguardo al contenuto di contaminanti....
Io da un mangime al top PRETENDEREI non solo di trovare ingredienti migliori ì, ma anche livelli di contaminanti inferiori ai "mangimi immondizia"....
E a leggere le classifiche sembrerebbe che la cosa non sia così scontata...
La speranza, ed probabilmente l'unica via di uscita, è che gli enti preposti mettano mano alla regolamentazione, e stabiliscano "per legge" quelli che devono essere i livelli massimi, contaminante per contaminante, che devono essere contenuti nel Pet food ....
E NON SOLO NEL PET FOOD !!!
e l'unico modo per ottenere una cosa del genere, è sensibilizzare i consumatori, in modo che pretendano questo.
Ci andrà tempo, forse molto tempo, ma sono fiducioso che prima o poi ci si arriverà... Speriamo "prima"...