E' da un po' che il mio sesto senso mi continuava a bisbigliare all'orecchio... ma non riuscivo a focalizzare il problema...
Ieri mi è giunta una ulteriore "soffiata" da un collega allevatore degli USA...
Per ora la cosa è dovrebbe essere "RISERVATA", e sto cercando conferme alla notizia... per cui Vi chiedo di tenerla per Voi fino a nuova indicazione...
nella sostanza, tutto si traduce nella frase... "
Le "belle favole" spesso durano poco..."
Sono rimasto più volte perplesso per delle scelte aziendali fatte negli ultimissimi anni della Champion Per Food...
- Il cambio di alcune formulazioni, che "a mio parere" sono peggiorate, e di molto...
- L'aumentare di problemi tra coloro che fino ad allora utilizzavano questo tipo di mangimi...
Vediamo di chiarire alcune cose...
Antefatto...
nel 2012, il "fondatore" della CPF, si è ritirato, non so se per problemi di salute o per raggiunti limiti di età...
Ha lasciato l'azienda ai suoi figli, che però fin da subito non si sono trovati d'accordo su come proseguire l'attività...
In quel periodo, c'è stata la prima novità dal punto di vista societario....
delle quote sono state cedute al "Bedford Capital"
http://www.bedfordcapital.ca/investments2.htmlLa maggioranza delle quote era comunque in mano alla "famiglia" del fondatore.
Pare che, col passare del tempo, i dissapori tra i due fratelli siano aumentati, fino a quando uno dei due ha deciso di vendere le sue quote...
ovviamente NON le ha vendute al fratello, e indovinate a chi ?
Esatto!
Al "Bedford Capital Fund".
Come sapete, i fondi di investimento, non sono dei benefattori, e quello che per loro conta è IL PROFITTO...
Una prima conseguenza è che in un consiglio di amministrazione, è stato eletto come presidente un uomo del Bedford...
e, ATTENZIONE, uno che in passato era nel consiglio di amministrazione della multinazionale P&G, la Procter & Gable...
si proprio la multinazionale proprietaria di
Eukanuba, Iams, etc...
Nel 2006, Eukanuba e Iams, erano Leader mondiali del Pet Food, e spopolavano anche in Italia...
Li trovavi ovunque, anche dal panettiere...
Poi i furono gli scandali sugli esperimenti sui cani, girarono in rete video dei laboratori IAMS, che ancora oggi si trovano in rete...
Gli animalisti ci andarono a nozze, e i video giravano dappertutto, ed ancora oggi se ne parla...
Da allora Eukanuba e Iams entrarono in crisi, e nel giro di pochi anni, la leadership del settore passò al Gruppo MARS (Royal Canin su tutti) , e NESTLE (Purina)
In quel periodo, in Italia, Eukanuba era distribuita dalla
WonderFood... che si fece "i testicoli d'oro" e che successivamente andò sull'orlo del fallimento...
Ad Ottobre 2015, la svolta...
CPF comunica che per la prima volta dalla sua fondazione, aprirà uno stabilimento fuori dal Canada, e lo farà in USAn nel KENTUCKY.
Qua il comunicato stampa...
http://acana.com/wp-content/themes/acana/pdf/Kentucky%20DS%20Kitchen%20FAQs%202015.pdf Come già detto in passato, questi signori, hanno un OTTIMO reparto di Marketing...
Ed il marketing ha trovato il modo di spiegare che il motivo di questa scelta, è quello di fare in modo di mantenere la loro "tradizione" di dare ad ogni cane gli "ingredienti freschi regionali", il che significa, che quando sarà pienamente operativa la nuova fabbrica, negli USA non sarà più possibile avere le linee di prodotto fatte in Canada.
Le attuali fabbriche canadesi, continueranno a servire "il Canada" e.... L'EXPORT, ovvero l'Europa, (ed in questo caso, il concetto di "ingredienti regionali fa acqua....)
In realtà, gli addetti ai lavori USA, sono molto preoccupati...
perché le normative di USA e CANADA, riguardo a quello che "può" e "non può" essere messo nel Pet food sono "molto diverse"...
La mia collega USA, ha avuto modo di provare "in anteprima" alcuni sacchi dei nuovi prodotti, e a parere suo, la qualità è ben diversa che nel passato... ma potrebbe essere un difetto passeggero dovuto alla nuova produzione.
Contemporaneamente, ad inizio anno (2016), il distributore della CPF cambia...
Prima era "La Ticinese" storico distributore della "nutro" in Italia...
Un tempo, Nutro era un mangime discreto... ma anch'essa, anni fa, è passata di mano, ed è stata acquistata dal.... Gruppo MARS
si proprio quello della Royal Canin...
Sarà una combinazione, ma poco dopo che il marchio passò di mano, la Nutro fu coinvolta in uno scandalo per via di un richiamo di mangimi che contenevano sostanze tossiche, e dove negli USA morirono diversi cani, con conseguente "class action" che portò Nutro quasi al fallimento...
Chi dice che fu una mossa interna, per affossare il marchio e portare avanti il marchio Royal, chi dice che fu un caso, chi che fu la conseguenza delle nuove politiche aziendali....
Probabilmente non lo sapremo mai...
Da notare che quei mangimi (umido, canned) non furono mai esportati in UE, ma l'onda lunga della crisi del marchio arrivò anche qua, e La Ticinese dovette abbandonare la distribuzione...
... perché non vendeva più quel mangime che non voleva nessuno...
Per salvarsi, diventò "produttore"... o meglio trovò un produttore che facesse un mangime con le specifiche fornite da loro, e nacque la linea ENOVA.
In seguitò La Ticinese prese anche la distribuzione Italiana dei prodotti della CPF, inizialmente Orijen e poco dopo anche di ACANA, (inizialmente solo la serie Grain Free)
Il motivo per cui non trattava la linea "classic" è che "temeva" che Acana Classic andasse a intaccare le quote di mercato del loro prodotto, ovvero di ENOVA.
In seguitò, quando capì che chi voleva l'ACANA Classic lo comperava comunque sui vari siti OnLine, tipo Zooplus e Miscota iniziò a trattare anche quella...
Ora però... come dicevo, da qualche mese... il distributore italiano della CPF cambia, e diventa... indovinate un po'....
LA WONDERFOOD, ovvero lo storico distributore di Eukanuba, legato a doppio filo alla Proctor & Gable...
Se ci pensate... inizierete ad intravedere cosa si sta muovendo dietro le quinte...
Ricapitoliamo...
- La Champion Pet food, partendo da azienda familiare, si impone sul mercato per la qualità dei suoi prodotti.
- Il grande successo, anche se su un mercato di nicchia, impone sul mercato il concetto di Grain Free...
- Pian piano diventa una realtà importante, con un export in molte nazioni in tutto il mondo...
- Nel frattempo a P&G viene buttata fuori dal mercato del Pet food, dalla porta di servizio per via degli scandali che l'hanno coinvolta...
- Con mossa astuta, tramite un Fondo di investimento, P&G entra indirettamente a far parte dei proprietari della CPF come socio minoritario.
- Dopo qualche anno, P&G acquisisce sempre tramite il fondo la maggioranza delle azioni della CPF
- P&G inserisce alla presidenza di CPF un "suo" uomo... che ora è il presidente
- E con questo P&G rientra di fatto nel mercato del Pet Food dalla porta principale, con un marchio "blasonato" che farà ben presto dimenticare le sue disavventure...
Una volta ottenuta la maggioranza, inizia a porre le basi per potersi muovere, sul mercato del Pet food con "maggiore disinvoltura"...
Ed iniziano i primi cambiamenti di formula...
E sopratutto vengono cambiati i fornitori di materie prima, che erano "il vanto" della CPF...
Il resto lo vedremo con il passare del tempo, ma mi pare di vedere una storia già vista, con altri marchi, e di cui già temo di intuire la fine...
Se davvero tutto quanto ho sopra scritto, in parte sussurrato e ed in parte dedotto si realizzerà, nel giro di qualche anno, o forse solo qualche mese, vedremo i risultati...
Chi per mestiere produce m##da, difficilmente riesce nell'arte di fare il cioccolataio... e probabilmente neppure ne ha interesse...