un contributo... sempre se ho inteso bene...
mi è capitato di leggere che una nota negativa deriva dal fatto che se "l'ingrediente" proteico non è disidratato, poi la percentuale reale scende di molto dopo la deidratazione.
però è anche vero che se negli ingredienti ci sono anche frutta verdura e brodi e non sono indicate come disidratati, la loro successiva deidratazione mitiga la diminuzione percentuale delle carni...
Vero... ma frutta e ferdura, solitamente sono presenti in quantità minime...
il grosso lo fanno i cereali e la carne...
i primi sono secchi "a prescindere", ovvero i chicchi "maturi" contengono meno del 20% di umidità, ed inoltre non sono messi in commercio se superano il 10% di umidità per via delle muffe che potrebbero proliferare...
la carne fresca invece contiene il 70/80 % di acqua...
Aggiungi che l'interesse dei produttori è mettere meno carne possibile, e contemporaneamente farla risultare il primo ingrediente...
mentre nessuno penserebbe di mettere come primo ingrediente una verdura...
In sostanza... gli assemblatori, o quelli che fanno fare i mangimi da un terzista, DEVONO dichiarare gli ingredienti come sono all'acquisto... ovvero disidratati.
Coloro che producono "in sede" "possono" cercare di dichiarare gli ingredienti "come conferiti in azienda" ovvero "possono" dichiarere la carne in forma fresca, anche se poi questa prima del processo di estrusione DEVE essere disidratata..
E' un "buco" normativo e i furbetti spesso lo utilizzano per vendere acqua a chi crede di comperare carne...
Un mangime che dichiara 50% di carne fresca, in realtà in forma secca (come le crocche) ne ha dal 10% al 15%.
I "brodi" vengono usati, e dichiarati, nei mangimi umidi.... non avrebbero senso nelle crocchette, che sono secche...
se c'è chi lo fa, e dubito che sia "legale", è senza pudore...