Ciao Bizet......
una macchina se l'è portato via questa mattina, era quello che si piazzava sulla mia pancia e se non lo accarezzavo subito con la bocca mi prendeva la manica e si tirava vicino la mia mano.
ora
sei un ricordo,
una nuvola bianca
che sale nel cielo leggera, leggera
leggera....
come lo era il tuo respiro,
Cerco il tuo sguardo....
invano.
Su quei prati cammini ora
sognando le mani
della tua dolce amica?
In un mondo lontano, lontano
Lontano.