Non sono una nuova leva ma visto che il topic è ripartito ci provo.
Non avrei mai pensato quando siamo andati a prenderti che quel cucciolino che mi ha vomitato addosso durante la strada del ritorno diventasse così importante.
E’ vero quando ti abbiamo visto nel recinto e tu hai cominciato a scodinzolare verso di noi saltando sopra alle tue sorelline abbiamo detto – è lui - e così è stato.
Esuberante, monello, birbante e dolcissimo e ti sei impadronito dei nostri cuori.
All’inizio eravamo timorosi e come tutti abbiamo comprato di tutto e di più, abbiamo tappezzato casa per non farti scivolare sul parquet e ti abbiamo portato subito con noi in studio.
Mi ricordo la prima notte quando tu nel kennel e noi a dormire vicino a te sui divani, i primi mesi con l’uscita notturna alle 4 di notte, e poi via via la prima volta che hai alzato la zampetta per far pipì da “grande”, che emozione, quando ti ho trovato con le mie scarpe da sera in bocca, quando da sotto il tavolo mordicchiavi la punta delle scarpe e quando ti abbiamo trovato con le zampette all’aria che tranquillamente masticavi ……… la firma digitale!!!! , marachelle ma mai niente di veramente grave e con una profonda allegria.
Quanta fatica i primi tempi a concentrarsi con questo piccoletto che ti fissava e voleva giocare e quanta vaglia di coccolarlo – forse anche troppo – e lentamente sei cresciuto.
Quando però non stavo bene rimanevi nella camera a fare la guardia senza muoverti, nei momenti di tensione capisci ed intervieni scodinzolando, leccandoci e facendo le coccole e …………….. il sorriso comunque ritorna.
Ci hai cambiato veramente la vita, in una città come Milano dove tutti sono di corsa e nessuno interagisce con l’altro se non per necessità, ci hai portato a conoscere tutto il vicinato e durante la passeggiata hai tutti i tuoi amici da salutare, la signora del negozio di lampadari, il custode del garage, il portinaio, la signora del fioraio, il farmacista, i ragazzi e gli avventori del bar, la mamma con il bambino che va all’asilo…….
Mai aggressivo ti approcci agli altri cani con tutti i segnali calmanti da manuale e se non funziona…… li ignori, pensavo addirittura che non sapessi neppure ringhiare o abbaiare.
Cosa posso dire! Realmente pensavo che di te si sarebbe innamorato mio marito che era predisposto fin da piccolo per un amore sviscerato per i cani ed invece mi hai preso il cuore e mi dai una gioia, una serenità ed un amore senza pari, quando mi guardi con i tuoi occhioni, quando facciamo le corse lungo il corridoio per poi saltare sul lettone, sono momenti di pura gioia, senza uguali.
Sono passati tre anni e mezzo e sembra ieri ed il mio amore per te, piccoletto, continua a crescere.