Gloria, guarda, è proprio difficile da spiegare. Un po' l'hai visto anche tu a Druogno. Lui parte con i pari età se è libero, nel senso che ringhiotta sempre e se l'altro ha un minimo di reazione parte (si è preso con un Golden di qualche mese più giovane senza conseguenze per fortuna. Ero con l'educatrice e li abbiamo lasciati fare per cercare di capire. Molta ritualizzazione e pochi buchi!)
Con cani più grandi non l'ha mai fatto, ma ha un approccio sempre teso, petto in fuori, coda alta ed è sempre molto guardingo, teso.
Non siamo riusciti a capire (con l'educatrice) se è bullismo, aggressività (non credo), insicurezza o cosa.
Al guinzi ringhia sempre e comunque già a distanza.
Tutti mi consigliano la sterilizzazione, ma io sinceramente non sono così convinta che risolva, anzi il mio timore è che se si tratta di insicurezza potremmo addirittura peggiorare la situazione.
Per sfinimento ho provato la castrazione chimica. Fatta 3 settimane fa per il momento non vedo grossi cambiamenti. Ma ci vogliono 4 / 6 settimane. Spero che serva almeno un po' per poter lavorare con lui insieme ad altri maschi in maniera più rilassata e se posso evitare la castrazione definitiva.
Mi piacerebbe sapere il tuo parere
Mah, avendo superato l'anno ormai secondo me, se non è una questione di femmine faccio fatica a pensare che la castrazione chimica modifichi drasticamente certe caratteristiche.. Inoltre spesso quella che noi interpretiamo come aggressività insensata del nostro cane in realtà è una reazione a segnali che mandano altri cani e che noi non percepiamo, inoltre alle volte bisogna accettare il cane per il carattere che ha e lavorare soprattutto sui meccanismi di controllo e di dissipazione di stress...
Per Tass ad esempio il tira e molla è un ottimo dissipatore di stress, in certe situazioni se ho lo straccio con me, gioco a tira e molla con lui per distrarlo da altri cani che ringhiano.. Funziona benissimo, e dovresti sentire in quei momenti che tuoni che manda contro lo straccio..
Poi puoi provare a lavorare con lui , secondo me in questo momento per lui è più interessante Aylin di te e quindi in lui si sono innescati dei meccanismi di difesa del suo gruppo... Lavorando con lui e mostrandogli che tu sei in grado di farti valere senza il suo aiuto, secondo me hai il doppio effetto, da un lato cominci a diventare tu il suo riferimento, dall'altro comincerà a delegare di più a te certi ruoli...
Pam , in genere si dovrebbe lavorare su più fronti:
1- fare cose solo con lui che siano molto divertenti ed appaganti e dove il cane riconosca il tuo ruolo fondamentale perché queste cose succedano
2- tutte le volte che ci sono situazioni di conflitto appena accennate, fai cutting tu ( ti metti in mezzo ) magari con un segnale che il cane riconosca ( con Tass uso la parola "Io"), come a dirgli che questa è roba che compete a te e non a lui, e comunque ti allontani immediatamente e se hai un dissipatore tipo straccio o gioco lo tiri fuori
E' un processo lungo, a cui contribuisce anche la maturazione psicologica del cane, , ma i risultati ci sono..
Con Tass siamo arrivati al punto che io se vedo fonti di rischio lo chiamo vicino con comandi da esercizi di gara, lui arriva pigolando come a dire che quello gli sta rompendo le scatole.. lo tengo a fianco a me con degli esercizi, ma appena l'altro cane si è allontanato alla vista , lo mando in avanti e lui ha già perso interesse per la potenziale zuffa e ricomincia ad annusare per terra..