Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
LIBERAMENTE => Gatti e Dintorni => Topic aperto da: Ba (aggiornare e-mail) - 03 Agosto 2009, 08:29:04
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Volevo raccontarvi la storia di Brutto.
Brutto era un gattino che una mamma gatta scellerata mi ha quasi partorito sui piedi....ho dovuto liberarlo io dal sacco amniotico. Brutto si chiamava così perchè tutti quelli che lo vedevano mi dicevano "poverino...è proprio brutto...".
quando l'ho trovato l'ho portato subito dal mio veterinario, che mi ha spiegato che l'aspettativa di vita per un micino così piccolo era pressochè nulla......mi ha chiesto cosa volevo fare.....
ormai avevo scelto, ormai avremmo lottato.....ho risposto alla mia vet che avrei tentato.....non potevo girare la testa dall'altra parte......
ho trovato brutto il primo giorno di ferie delll'anno scorso.....esattamente un anno e due giorni fa......in campagna, da mia mamma.
sono state ferie assurde: ogni due ore suonava un timer e dovevo dargli da mangiare....di giorno, di notte....il latte andava scaldato, come per i neonati.....inoltre il micino andava tenuto a temperatura costante, motivo per cui ho iniziato una serie di battaglie con la borsa dell'acqua calda.......dopo ogni pasto andava massaggiato per farlo scaricare....bisognava asciugarlo per evitare che l'urina piagasse la sua tenera pelle
i primi 7 giorni Brutto è stato bene.....poi il lactol, il latte in polvere che utilizzavo per alimentarlo ha creato qualche problema. La mia vet era partita per le vacanze.......il decimo giorno Brutto iniziava ad aprire gli occhi, ma non scaricava. Io ero decisa ad aspettare, ma ho una cugina molto ansiosa che ha iniziato a insistere dicendo che secondo lei il micino aveva un blocco intestinale.....gli ho diluito un po' il latte in polvere....urinava tantissimo ma non si liberava l'intestino. Dietro le assillanti insistenze di mia cugina l'ho portato in una clinica veterinaria vicino a casa mia.
Mi accoglie una ragazza molto giovane; io le spiego il motivo per cui ero lì: volevo SOLO sapere se il gattino aveva un blocco intestinale......Lei dopo avergli palpato l'addome mi risponde di no, ma mi dice che il piccolo è emaciato....io le spiego che è perchè ha urinato tantissimo a causa del latte in polvere molto diluito che gli davo dalla sera precedente....le ribadisco che se non c'è blocco intestinale pago il disturbo e me ne vado.
Lei ha iniziato a dire che probabilmente c'era in atto qualche processo infiammatorio , che era facile che il latte che gli somministravo fosse entrato nei polmoni (la mia vet mi aveva allertato circa questa possibilità, ma io alimentavo Brutto con siringhe da insulina senza ago ed era lui a succhiare facendo spostare lo stantuffo.....che tenerezza se ci ripenso.....)...in definitiva: ad un gattino di nemmeno 10 giorni sono state fatte 4 iniezioni:
- un antiinfiammatorio
- un antibiotico
- una soluzione idratante sotto cute
- un altra iniezione non specificata....immagino fosse glucosio.....
totale 50 euri.
metto Brutto nel suo trasportino, ho appena il tempo di arrivare a casa, prenderlo in mano e vederlo morire....non appena hanno fatto effetto i medicinali il piccolo ha avuto delle convulsioni violentissime e non c'e l'ha fatta.
vi racconto questa storia per tanti motivi...........
il primo motivo è semplicemente per ricordarlo....non ho mai avuto con nessun animale un rapporto così profondo...di dipendenza totale
il secondo motivo è che Brutto e Cooper non si sono mai conosciuti ma se Cooper è qui con me adesso è merito di Brutto: è stato lui a farmi riflettere, a farmi capire che, se ero disposta a prendermi cura di un gattino così piccolo ma così impegnativo forse i tempi erano maturi per accogliere in casa mia un cucciolo di cane.....Brutto mi ha costretto ad un'interessante introspezione....ed è stata quasi una sorpresa scoprire che è bello emozionarsi, le emozioni, sia positive che negative, valgono la pena di essere esperite...a qualsiasi costo.
il terzo motivo è una denuncia, una polemica, un sasso lanciato in un lago calmo, e mi è venuto in mente leggendo ieri dei 400 euro chiesti per Neos in una clinica veterinaria: purtroppo i nostri amici possono avere dei problemi durante l'estate e magari il nostro vet di fiducia è in vacanza......bene appoggiamoci a queste cliniche solo per le urgenze, come faremmo noi nel caso mancasse il nostro medico di famiglia, ma per le cose serie aspettiamo il nostro vet...è lui che conosce bene il nostro cane.....(beh la cosa è ben diversa nel caso il nostro vet di fiducia lavori proprio in una clinica e in quella clinica vi conoscono e già seguono voi e il vostro amico peloso).......la giovane veterinaria che mi ha curato Brutto sembrava più uscita da un film di Harry potter che non da una facoltà di veterinaria.......la vedevo bene a Hogwarts a preparare pozioni.....se avesse combinato un disastro simile con Cooper???
ricordo la rabbia....la voglia di tornare in clinica e di sferrarle un bel pugno sul naso!....del resto io volevo solo sapere se aveva un'occlusione intestinale!!!....ma ricordo anche le risate quando Brutto succhiava il latte da solo dalle siringhe, la tenerezza che mi faceva quando piangeva, ma smetteva subito al contatto con la mia pelle, ricordo la preoccupazione, l'ansia....il dolore.....quante emozioni......la più bella comunque rimane la consapevolezza: Brutto ha reso possibile l'arrivo di Cooper.....e tante altre cose...
grazie Brutto.....
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Barbara, grazie di aver condiviso questa bellissima storia (anche se finita male x colpa di una incompetente maledetta) e non ti nascondo che mi ha emozionata tanto.
Mi hai fatto tornare in mente la storia della mia Yoga, anche lei come Brutto "abbandonata" dalla mamma (randagia) sotto le mie scale insieme ad altri 3 fratellini che purtroppo però non ho fatto a tempo a salvare, mentre Yoga, presa a nemmeno 3 giorni di età l'abbiamo (io e mio fratello) cresciuta e allattata proprio come hai fatto tu ogni 2 ore sia di giorno che di notte per 2 mesi. Le nostre uscite erano in funzione di questo scricciolino. Per fortuna Yoga non ha avuto complicazioni ed è cresciuta benissimo (soprattutto grazie all'aiuto del nostro mitico veterinario) è stato meraviglioso vederla diventare grande e PESTE era un vulcano di energia...
Poi al compimento di un anno (al suo primo calore, avevamo già pronotato per la sterilizzazione) ha deciso che era il momento di uscire di casa da sola e così si è buttata giù dal balcone e noi, che stavamo sempre attenti ,questa volta non ce ne siamo accorti subito, così Yoga ha preso il largo e non è più tornata a casa. Per noi è stata disperazione allo stato puro (oltrettutto pochi mesi prima era mancato il nostro cagnolino) l'abbiamo cercata ovunque, abbiamo messo volantini in ogni dove, ma Yoga non è mai tornata, anche se è rimasta sempre nei nostri cuori!!
Sicuramente d'ora in poi quando penserò a Yoga penserò anche al tuo bellissimo Brutto!
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che belle persone si trovano in questo forum....è consolante vista la cattiveria che ci circonda da ogni parte.....
un abbraccio
Stefi & Samanta
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Sei davvero "grande" Barbara....grazie per le storie che ci racconti...mi commuovono sempre!!!!!
Un abbraccio a te e al piccolo...Brutto..
chiara
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Ciao Barbara,
complimenti davvero. :-[
Il mio cagnolino prima di Nerone dopo 14 anni mi è morto tra le braccia con delle convulsioni simili a quelle da te descritte...lui ha sempre avuto dei problemi molto rari del sistema immunitario...però con molt cure in tutti questi anni sono sempre riuscito a curarlo abbastanza bene.
A Gennaio invece, nel giro di una settimana ha avuto una infezione ai reni molto forte e stava malissimo...e da lì, data anche la sua età nel giro di una settimana è degenerato...non mangiava più nulla e non beveva, 2 flebo al giorno per una settimana...e tutto questo senza mai dormire perchè rimetteva in continuazione muco e i liquidi delle flebo...stava talmentemale, che insieme al veterinario abbiamo pensato più volte di addormentarlo, visto lo stato disastroso del mio "Guido", però alla fine ho sempre optato per provarci fino all'ultimo...e il giorno in cui sembrava stesse un pochino meglio, il vet mi disse: "mi preoccupano questi scatti che ha...c'è il rischio che gli prendano le convulsioni". Io però non mi sono arreso...ma in quel momento avrei dovuto farlo. Arrivati a casa lo abbiamo messo sul divano quando gli ha preso un attacco di convulsioni fortissimo...vi evito i particolari perchè anche solo a raccontarlo mi sento male :( questo attacco gli ha danneggiato tutto il sistema cerebrale e arrivati al veterinario in pochissimi minuti era sdrariato con gli occhi aperti ma senza nessun tipo di reazione.......e qui il veterinario gli ha fatto la puntura e ricorderò per sempre questo come uno dei giorni più brutti della mia vita. :'(
Devo ammettere che è stato un periodo brutto...però la mia ragazza mi ha convinto a prendere Nerone, visto che adoravo da sempre i Golden...e se in un certo senso inizialmente mi sentivo un pò in colpa con Guido, il prendermi cura di questo cucciolone mi ha aiutato tanto...anche se l'altro spesso mi manca ancora tantissimo, proprio perchè mi ha accompagnato dai 12 ai 26 anni...e considerando che vivo solo da 6 anni circa era sempre stato il mio compagno più fedele :-(...
Se potessi tirnare indietro sceglierei di non farlo soffrire...infine vi allego anche io un paio di foto di Guido :-)
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Ciao Barbara,
complimenti davvero. :-[
Il mio cagnolino prima di Nerone dopo 14 anni mi è morto tra le braccia con delle convulsioni simili a quelle da te descritte...lui ha sempre avuto dei problemi molto rari del sistema immunitario...però con molt cure in tutti questi anni sono sempre riuscito a curarlo abbastanza bene.
A Gennaio invece, nel giro di una settimana ha avuto una infezione ai reni molto forte e stava malissimo...e da lì, data anche la sua età nel giro di una settimana è degenerato...non mangiava più nulla e non beveva, 2 flebo al giorno per una settimana...e tutto questo senza mai dormire perchè rimetteva in continuazione muco e i liquidi delle flebo...stava talmentemale, che insieme al veterinario abbiamo pensato più volte di addormentarlo, visto lo stato disastroso del mio "Guido", però alla fine ho sempre optato per provarci fino all'ultimo...e il giorno in cui sembrava stesse un pochino meglio, il vet mi disse: "mi preoccupano questi scatti che ha...c'è il rischio che gli prendano le convulsioni". Io però non mi sono arreso...ma in quel momento avrei dovuto farlo. Arrivati a casa lo abbiamo messo sul divano quando gli ha preso un attacco di convulsioni fortissimo...vi evito i particolari perchè anche solo a raccontarlo mi sento male :( questo attacco gli ha danneggiato tutto il sistema cerebrale e arrivati al veterinario in pochissimi minuti era sdrariato con gli occhi aperti ma senza nessun tipo di reazione.......e qui il veterinario gli ha fatto la puntura e ricorderò per sempre questo come uno dei giorni più brutti della mia vita. :'(
Devo ammettere che è stato un periodo brutto...però la mia ragazza mi ha convinto a prendere Nerone, visto che adoravo da sempre i Golden...e se in un certo senso inizialmente mi sentivo un pò in colpa con Guido, il prendermi cura di questo cucciolone mi ha aiutato tanto...anche se l'altro spesso mi manca ancora tantissimo, proprio perchè mi ha accompagnato dai 12 ai 26 anni...e considerando che vivo solo da 6 anni circa era sempre stato il mio compagno più fedele :-(...
Se potessi tirnare indietro sceglierei di non farlo soffrire...infine vi allego anche io un paio di foto di Guido :-)
Bellissimo Guido, ora vi guarda dal ponte dell'arcobaleno ;)
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.....Piango a dirotto..... em_014
Bellissime storie...bellissime persone...
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........"BRUTTO" durante la sua breve vita ha avuto la grande fortuna di aver incontrato una persona speciale di nome BARBARA !!!!!!!!
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Ba, mi hai fatto ripensare alla mia prima riccina, Jackie, trovata quando pesava solo 79 g e anche lei, come Brutto, doveva prendere il latte ogni due ore, giorno e notte. Anche lei aveva bisogno della borsa dell'acqua calda per non cadere in ipotermia e anche lei aveva bisogno di essere massaggiata sul pancino per stimolarla. Solo che lei non doveva assolutamente essere coccolata (non potevo rischiare di imprintarla e quindi negarle la libertà una volta raggiunta l'età adulta). Mi sono permessa di sfiorarle una zampetta solo il giorno in cui l'ho liberata, per sentire la morbidezza del suo pelo. Immagino quanto sia stato morbido anche quello di Brutto, bellissimo... Sono sicura che lui ti vuole un gran bene (e te ne vorrà sempre) e ora ti guarda da lassù vegliando su te e Cooper.
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Debby mi spieghi perchè non hai potuto toccare il riccio? non la so questa cosa.....
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Ba, mi hai fatto ripensare alla mia prima riccina, Jackie, trovata quando pesava solo 79 g e anche lei, come Brutto, doveva prendere il latte ogni due ore, giorno e notte. Anche lei aveva bisogno della borsa dell'acqua calda per non cadere in ipotermia e anche lei aveva bisogno di essere massaggiata sul pancino per stimolarla. Solo che lei non doveva assolutamente essere coccolata (non potevo rischiare di imprintarla e quindi negarle la libertà una volta raggiunta l'età adulta). Mi sono permessa di sfiorarle una zampetta solo il giorno in cui l'ho liberata, per sentire la morbidezza del suo pelo. Immagino quanto sia stato morbido anche quello di Brutto, bellissimo... Sono sicura che lui ti vuole un gran bene (e te ne vorrà sempre) e ora ti guarda da lassù vegliando su te e Cooper.
Debby io adoro i ricci....l'anno prima di trovare Brutto ho trovato Spillo......l'ho tenuto con me un paio di settimane e poi l'ho restituito alla campagna.......non so che fine abbia fatto, quando l'ho liberato era in grado di nutrirsi da solo...eheheh era un gran mangione....ogni tanto però c'è un riccio, che viene a cercare pappa a casa di mia mamma.....e a me piace pensare che sia lui......quando si fa trovare gli lascio un paio di fettine di mela......Spillo le divorava....e anche a questo riccione piacciono molto.......chi lo sa.....magari è proprio lui.....
intanto posto una foto del mio amico irsuto
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Debby mi spieghi perchè non hai potuto toccare il riccio? non la so questa cosa.....
Cioè, la riccina in realtà dovevo toccarla e maneggiarla spesso quando prendeva il latte perchè per allattarla con la siringa dovevo tenerla in mano... ma sempre con i guanti. Questo per diversi motivi: innanzitutto perchè quando l'ho trovata sembrava avesse un principio di dermatite; poi ho scoperto che era infestata di pulci e infine è sempre bene usare i guanti con i ricci (soprattutto con i piccoli) perchè altrimenti rischiano di abituarsi al nostro odore e imparano a riconoscerci. Con i guanti l'odore delle nostre mani viene un po' attenuato, non del tutto, ma meglio poco che niente.
Un riccio che non teme l'uomo (quindi un riccio che non si appallottola, che non sbuffa e che non fa il classico saltino all'insù per pungere) è un riccio che può andare incontro a serie difficoltà se rilasciato in natura. Lo stesso vale per tutti gli animali selvatici, basti pensare a cosa potrebbe combinare un cinghiale che non percepisce l'uomo come un pericolo: si avvicina alle case, rischia di rimanere investito, si avvicina alle persone per cercare cibo...
Quindi per mantenere il più possibile inalterato il carattere selvatico della piccola spinosa non ho mai osato toccarla senza guanti e alla fine mi chiedevo che consistenza avesse il suo pelo, se era morbido, stopposo, liscio... Il giorno della liberazione non ce l'ho più fatta e le ho sfiorato la peluria su un fianco: MORBIDISSIMA! :)
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Ba, è bellissimooooo!!!
I ricci si ricordano molto bene dove trovano da mangiare e può darsi davvero che il riccione che viene a trovare tua mamma sia Spillo!
Mi fa piacere sapere che anche tu sei un'amante dei ricci! :)
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Grazie della spiegazione Debby! ;)
Cari i ricci...sono davvero degli amorini! Non sapevo che potessero abituarsi all'uomo al punto da non averne piu' paura.... :)
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A volte può succedere, soprattutto con quei ricci che vengono trovati in condizioni drammatiche e per questo devono passare in clinica tanto tempo. Dopo un po' si abituano alle persone. Secondo me è una sorta di "snaturazione" quindi cerco sempre di non interagire troppo con loro, pur garantendogli tutte le cure necessarie.
Ba, scusami se mi sono allontanata un po' dal topic...
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Grazie Barbara x la tua testimonianza (ke naturalmente mi ha commoxo fino alle lacrime) ma soprattutto xkè è vero ke purtroppo spexo e volentieri siamo impotenti dv a 1 giudizio di ki, x il solo fatto ke è vet e dovrebbe oltrre ke exere "esxto" anke amare gli animali (e invece è così solo raramernte em_036 em_034 em_002 )ci dà fiducia............è commovente pensare con qanta cura hai curato e cresciuto qsto micetto ma soprattutto il ricordo indelebile ke ti ha lasciato nel cuore........e credo ke proprio x qsto da Cooper avrai affetto a "iosa"..proprio xkè te lo meriti. COMPLIMENTI X LA BELLA XSONA KE 6. paola