TAXI PER CANI: UN'ALTRA STORIA DI SCIUREMARIE
Forse ho trovato un lavoro redditizio part-time.
Stamattina esco in auto per andare all'Unità Sanitaria Locale. Mi metto nel bagagliaio tutta l'immondizia differenziata, parto e mi fermo davanti ai cassonetti.
Apro il bagagliaio e comincio coscienziosamente a deporre differenziando. Sento in lontananza una voce femminile che chiama, presumo un cane, perché nella mia zona capita spesso che qualche peloso sfugga al controllo del padrone mentre vanno in passeggiata lungo un sentiero lì vicino.
Alzo gli occhi e mi corrono incontro tre felicissimi cani "simil-labrador segugiati" che si arrestano davanti a me; io ho aperto le braccia per fermarli, e due di loro si fiondano dentro al bagagliaio aperto (ci sono i sedili abbattuti per far posto al trasportino di Maebh).
A quel punto prendo il terzo, lo metto dentro con gli altri, chiudo, finisco di buttare l'immondizia (c'erano anche degli avanzi di pesce ...) e leggo i numeri di telefono sulle targhette.
Be', questa volta ho "salvato" una famigliola (padre, madre e figlio) che era scappata dal terreno di abitazione, attraverso un buco nella rete mal riparato.
La signora alla quale li ho riconsegnati, dopo un bel giro nella mia "capiente" C3 Picasso, non la smetteva di ringraziarmi.
Ho deciso: mi faccio un bell'adesivo da appiccicare sull'auto: SCIURAMARIA, RECUPERO E TRASPORTO CANI A DOMICILIO.