E lunghi passi mi portano qui in riva al mare,
in una plumbea giornata d'inverno,
forte e' il rumore della risacca,
assordante le strida degli ultimi gabbiani,
dondola una barca pigramente appoggiata al molo,
una medusa fluttua nell'acqua scura,
mi soffermo ad osservarne il pallido candore striato di viola,
la mente vaga in cerca di risposte mai trovate
e lo sguardo cerca qualcosa all'orizzonte,
d'improvviso una presenza silenziosa al mio fianco, sei tu.