Autore Topic: Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda  (Letto 10512 volte)

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Offline cagnella

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #15 il: 19 Aprile 2013, 07:15:29 »

Comunque, per finire, non vedo dove sia il problema del fatto che non simpatizzi per la barf. Tendo a sottolineare che NON mi ha mai detto che la barf è un'alimentazione scorretta, pericolosa o potenzialmente dannosa (cosa che invece viene detta da un sacco di vet che non sanno che cos'è). Mi ha solo detto che è un alimentazione che può essere validissima ma anche poco pratica (e io la trovo poco pratica) e che, in ogni caso, un cane lo si può alimentare al meglio in mille modi diversi che vanno dalle crocche di ottima qualità al casalingo cotto o crudo e alla barf. Insomma, ognuno deve decidere che tipo di alimentazione va

argh, allora sono io che non mi spiego.
ti prego, citami un punto in cui ti sembra che io ti rinfacci che non simpatizzi per la barf...
io sto facendo un discorso che non riguarda te (te utente generico), ma le opinioni di un ente con una certa autorità (che poi è il topic di questo thread, o mi sbaglio? non è per questo motivo che è stato postato?). che TU dica che la barf ti è scomoda per motivi personali, è un discorso (che capisco fino a un certo punto, così come capisco fino a un certo punto tutti quelli che mi parlano di comodità quando si tratta di alimentazione, ma che ovviamente rispetto in quanto TUA opinione); che un'organizzazione eutorevole la sconsigli è un altro!
(altra serie di smiley:  ;D ;) :) :-* :P)

Offline valevalevale

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #16 il: 19 Aprile 2013, 08:06:00 »
Mah, smilo pure io:  :D, ma, francamente, non capiscio io.
Io ho domandato chiaramente a questo 'ente' per quale motivo in Italia la barf non è diffusa come all'estero (presenti esclusi che non credo siano un campione rappresentativo sulla totalità di cani sul territorio) e la risposta è stata onesta, ossia che barf è un'ottima alimentazione se ben fatta, che i vet in Italia non studiano nutrizione se non in minima parte e che il padrone medio non si fa molte domande e che può non essere la cosa più pratica da gestire per padroni e allevatori (immaginati uno che alleva e di cani ne ha 20!). Tutto qui.
Mica mi ha detto che barf non va bene per i cani (cosa che peraltro ti dicono 7 vet generici su 10) anzi, se volessi fare barf mi darebbe tutte le indicazioni del caso (ma se volessi andare in tale direzioni che me ne faccio di lei che ho già voi  ;D) e che quindi, per il mio caso stiamo su un'alimentazione a crudo e basta, ma con le integrazioni corrette.
Forse sono io che ho una mente troppi elastica, ma non credo abbia detto nulla di diverso da quanto sopra.

Del resto anche se ti avventuri in campo di alimentazione umana non troverai mai unanimità nemmeno da parte dei cosiddetti esperti.
« Ultima modifica: 19 Aprile 2013, 11:35:46 da valevalevale »

Offline Annemarie Rijnveld

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #17 il: 19 Aprile 2013, 23:41:20 »
Mah, smilo pure io:  :D, ma, francamente, non capiscio io.
Io ho domandato chiaramente a questo 'ente' per quale motivo in Italia la barf non è diffusa come all'estero (presenti esclusi che non credo siano un campione rappresentativo sulla totalità di cani sul territorio) e la risposta è stata onesta, ossia che barf è un'ottima alimentazione se ben fatta, che i vet in Italia non studiano nutrizione se non in minima parte e che il padrone medio non si fa molte domande e che può non essere la cosa più pratica da gestire per padroni e allevatori (immaginati uno che alleva e di cani ne ha 20!). Tutto qui.
Mica mi ha detto che barf non va bene per i cani (cosa che peraltro ti dicono 7 vet generici su 10) anzi, se volessi fare barf mi darebbe tutte le indicazioni del caso (ma se volessi andare in tale direzioni che me ne faccio di lei che ho già voi  ;D) e che quindi, per il mio caso stiamo su un'alimentazione a crudo e basta, ma con le integrazioni corrette.
Forse sono io che ho una mente troppi elastica, ma non credo abbia detto nulla di diverso da quanto sopra.

Del resto anche se ti avventuri in campo di alimentazione umana non troverai mai unanimità nemmeno da parte dei cosiddetti esperti.
Concordo su questo.
Ma non sul discorso Calcio.Tra gli esperti (non quelli che tu chiami ''cosidetti''), ma professori universitari che hanno fatto ricerca in questo ambito, cè invece totale unanimità.

E qui chiudo il confronto, Valentina, è un po lunghetto e faticoso spiegare tutto per filo e per segno tutto per iscritto. Del resto ho già detto tutto al riguardo.

Offline valevalevale

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #18 il: 20 Aprile 2013, 19:39:20 »
Concordo su questo.
Ma non sul discorso Calcio.Tra gli esperti (non quelli che tu chiami ''cosidetti''), ma professori universitari che hanno fatto ricerca in questo ambito, cè invece totale unanimità.

E qui chiudo il confronto, Valentina, è un po lunghetto e faticoso spiegare tutto per filo e per segno tutto per iscritto. Del resto ho già detto tutto al riguardo.

Scusa ANNEMARIE, guarda che i COSIDDETTI esperti era riferito agli esperti di alimentazione umana, non canina! e non era detto in tono dispregiativo, solo che uno ti dice che la carne fa malissimo e bisogna essere vegetariani, l'altro che va mangiato poco di tutto, l'altro che ti devi fare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, l'altro che la dieta mediterranea è l'unica alimentazione corretta, uno di mangiare tanto pesce e l'altro di non mangiarlo perché ha il mercurio, e via dicendo. A questo mi riferivo, e togli pure "cosiddetti".

Riguardo al calcio, io ho solo chiesto come diavolo si dosa il calcio sintetico, il calcio industriale, la farina di ossa o come diavolo la vogliamo chiamare. E lo chiedo solo perché, se compri 3 prodotti differenti e leggi le indicazioni, leggi 3 cose differenti; se poi pesi le polveri hanno 3 pesi e 3 volumi differenti e contengono Ca in differente misura. Tutto qui! Quale sia il fabbisogno quotidiano di un cane adulto lo so, ma non riesco a "convertirlo" con i vari prodotti, o meglio, lo riesco a fare se faccio i calcoli, ma poi non corrispondono a quanto scritto sull'etichetta (vedi farina di ossa Grau, sulla quale scrivono a chiare lettere "non superare la dose di 1 punta di coltello al giorno!". E' solo questo che mi manda in pappa il cervello.

Forse non ho letto bene e mi è sfuggito, ma qui stiamo discutendo da giorni, ma nessuno ha detto esattamente:
- quanta farina di ossa Grau devi dare, oppure,
- quanto MCH calcium devi dare

Quanti gdu dare l'ho capito, ma se io voglio invece dare la Grau o l'MCH, quanto???????
Io solo questo chiedo.


Offline Annemarie Rijnveld

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #19 il: 20 Aprile 2013, 22:02:05 »
 :) Ok Ok, chiedo umilmente venia!

Secondo me ti avevo gia risposto, tutti i prodotti da te elencati vanno usati e dosati secondo le indicazioni sulla confezione.
Infatti se vai sul sito ingelese della Grau farina d'osso senza additivi etc, si vede in rosso la dicitura di non superare assolutamente il dosaggio indicato. (dosaggio è una puntina di coltello)

Quindi io non posso dirti quanto dare di quei prodotti, mi dispiace. Attieniti scupolosamente ai dosaggi indicati, sicuramente in quel modo non si combina guai.

Offline valevalevale

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #20 il: 20 Aprile 2013, 22:39:03 »
Guarda, il sito inglese l'ho guardato, e anche il forum tedesco e se vai a leggere c'è anche chi ha scritto direttamente alla Grau perché la 'punta di coltello' (ammesso che non dai ossa) non è assolutamente compatibile con la percentuale di ca contenuta e il fabbisogno giornaliero. La risposta della ditta è che (letto su sito tedesco e pure su forum inglese dove si pongono esattamente la stessa domanda) è che loro danno questo dosaggio minimo considerando che tu usi il prodotto come aggiunta alla barf, nell'ipotesi che la quantità di osso polposo non sia sufficiente. Se poi ci metti che la composizione è stata recentemente cambiata e che hanno quindi immesso sul mercato un altro prodotto simile ('calcium plus') che, a componenti pare simile come percentuali, ma di cui ne prescrivono un tot di g, ossia qualche cucchiaino, ti assicuro che se ci ragioni sopra ne esci matto.

Scriverò pure io alla Grau e vediamo che ne viene fuori.
Insomma: se il fabbisogno è di 80mg di Ca x kg di cane, nel mio caso fanno 2g al giorno, ma è assolutamente impossibile che '1 punta di coltello' contenga 2g di Ca, e allora che si fa?

Il dubbio atroce e amletico è questo! Comunque grazie.

Offline Annemarie Rijnveld

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #21 il: 20 Aprile 2013, 23:40:42 »
Guarda, il sito inglese l'ho guardato, e anche il forum tedesco e se vai a leggere c'è anche chi ha scritto direttamente alla Grau perché la 'punta di coltello' (ammesso che non dai ossa) non è assolutamente compatibile con la percentuale di ca contenuta e il fabbisogno giornaliero. La risposta della ditta è che (letto su sito tedesco e pure su forum inglese dove si pongono esattamente la stessa domanda) è che loro danno questo dosaggio minimo considerando che tu usi il prodotto come aggiunta alla barf, nell'ipotesi che la quantità di osso polposo non sia sufficiente. Se poi ci metti che la composizione è stata recentemente cambiata e che hanno quindi immesso sul mercato un altro prodotto simile ('calcium plus') che, a componenti pare simile come percentuali, ma di cui ne prescrivono un tot di g, ossia qualche cucchiaino, ti assicuro che se ci ragioni sopra ne esci matto.

Scriverò pure io alla Grau e vediamo che ne viene fuori.
Insomma: se il fabbisogno è di 80mg di Ca x kg di cane, nel mio caso fanno 2g al giorno, ma è assolutamente impossibile che '1 punta di coltello' contenga 2g di Ca, e allora che si fa?

Il dubbio atroce e amletico è questo! Comunque grazie.
Valentina, credo che sia la soluzione migliore! Descrivendo in dettaglio la tua dieta e chiedere loro come bisogna integrare in modo corretto.

Offline valevalevale

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Re:Spunti di riflessione da S.I.A.N.A sulla dieta casalinga cotta o cruda
« Risposta #22 il: 21 Aprile 2013, 10:42:27 »
 ;) era questo che intendevo  ;D

 


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