Grazie a tutti per i pensieri gentili. Kira non zoppica più , grazie all’approccio multimodale monoclonali+ normast+ Artikrill + agopuntura 1 al mese. Però ha molta poca autonomia. Davvero poca. Quindi tutta l’attrezzatura vita è stata riparametrata in base a lei. Ho provato a fare un’ora di auto per portarle a fare 15 minuti di passeggiata ma almeno in un posto diverso. È difficile ,dura da gestire e da accettare. Ma purtroppo è così e già dobbiamo ringraziare che se fa vita tranquilla non zoppica più. Oggi siamo stati 45 min in una piscina, che ha aperto solo per noi. Sembrava matta, lei ex bagnina! Nuotava a raffica ma anche su e giù a manetta dalla scala… che bene certo non le fa! Infatti ho fatto diversi scivoloni ed è andata via male per mezz’ora ( ansia..). Ma ora pare ripresa, oggi pomeriggio riposa e sul tardi faremo una breve uscita.
Volevo farla felice perché al lago, coi sassi scivolosi, rischia di farsi male seriamente. Non preservandosi, lei è così Charlie pure si è divertita molto, lei che in questo ultimo anno vedendo Kira messa male si è come spenta di conseguenza. Molte volte l’ho portata fuori sola, anche in posti stimolanti… ma la vedevo e la vedo sempre svogliata. Beh lei non è mai stata in fulmine di guerra, come era Kira. Però credo che il loro sia un legame profondo, e che lei abbia capito tutto.
Poi vero è che han quasi nove anni, quindi bisogna adattarsi ai tempi ed all’età che cambiano.
Non essendo mai state cane super dinamiche , va bene così.
Però le passeggiate di anche solo un anno fa c’è le siamo giocate, che poi eran cosa di due o tre km massimo.
Per me non vi nego che è durissima da accettare. E da gestire , visto che la mattina esco con loro separate e che mi alzo alle 4.30 per poter far tutto.
Mi mancano le piccole cose che avevamo prima , mi manca il salvamento, mi manca un pezzo importante di vita che vivevo. Ora devo gioire se vedo che KK mi cammina 100 mt in più o se Charlie ha 5 minuti di follia.
Tutti questi accadimenti , gli aggravamenti di salute di Mary e di KK, lo stress conseguente più quello di un quotidiano sempre di corsa … ti segnano. Io stesso a 52 anni e dopo il problema polmonare di due anni fa non sono più fisicamente quello di prima. Non mollo per forza di volontà e cerco di non prenderla comoda , dedicandomi sempre con impegno. Ma ora è davvero pesante. Difficile.
Ma bisogna adattarsi . E farsene una ragione.
Loro , soprattutto KK , son diventate più coccolone. Charlie lo è sempre stata, KK lo è diventata tantissimo.
Invecchiamo, noi e loro.
Ma loro molto molto molto più velocemente.
Sapete, ci son gg che penso al primo raduno, e Kk manco aveva due anni. Camminava ore, correva, era incredibile. Nuotava tutta l’estate , faceva ore di esercizio. Eravamo sempre insieme e soprattutto facevamo tutto insieme. A volte mi capita per un momento di pensare che se avessi tenuto solo lei forse sarebbe stato diverso. Forse non le sarebbe capitato nulla quel maledetto gg di tre anni e rotti fa. Forse ora ero meno stanco io e più gratificata lei. Ma coi forse non si va da nessuna parte perché forse , avendo tenuto solo lei, avrei potuto eccedere in qualcosa e sbagliare. O solo forse, il destino sarebbe stato bastardo in altra maniera. Son pensieri fugaci ma ora più che mai , complice la stanchezza, arrivano. Poi vedo il loro legame, coccolo la mia Charlie che è una cana eccezionale… e tutto passa.
Ciò che so è che continuerò a fare il massimo che posso. E se quel massimo non sarà, perché è così, tale a come riuscivo prima… non dovrò dannarmi.
Topic: Kira & Charlie: la loro storia. (Letto 144597 volte)
