Autore Topic: Quello che è giusto, è giusto?  (Letto 1543 volte)

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Offline Padlock

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Quello che è giusto, è giusto?
« il: 07 Febbraio 2020, 10:42:57 »
Sono passati meno di 50 giorni da quando Nuvola è in casa. Ricordo i tre mesi d'attesa, l'emozione nel sapere della nascita, la speranza di vedere ogni giorno nuovi video pubblicati dall'allevatrice, le varie difficoltà incontrate, la morte di un cuccioletto che sarebbe dovuto entrare nelle nostre case, la tristezza e l'incertezza su chi sarebbe divenuta la nostra cucciola. Già, perché noi abbiam saputo quale sarebbe stata la nostra goldenina il giorno in cui l'abbiamo portata a casa, fidandoci ciecamente della nostra allevatrice. E mai scelta fu più giusta.

Arrivata a casa ho cercato di attenermi a tutti gli insegnamenti, le varie letture ed i consigli avuti nei tre mesi di attesa, entrando nella mentalità che un cucciolo è come un bimbo e bisogna dare giuste regole per farlo crescere al meglio.
Tuttavia alle volte i dubbi mi assalgono: sto davvero facendo il suo ed il mio bene?
Quando sale sul letto con quella faccina che sembra voglia dire: sono buona, ti prego, fammi stare con te! Ma con la morte nel cuore le dico giù e la faccio scendere. A volte si offende palesemente, facendo la sostenuta per un po'. Vorrei prenderla, abbracciarla, dirle "SCUSA SE TI HO LASCIATA SOLA PER 30 MINUTI" ma resisto e attendo che le passi. Quando torno a casa e lei festosa mi salta addosso le dico giù prima di spupazzarla per far sì che non salti addosso a tutti in futuro (già alcuni parenti iniziano ad aver paura di 14 kg di irruenza e morbidezza). Ma siamo sicuri che tutti questi insegnamenti siano necessari? Non rischio di perdere e di farle perdere il piacere di essere cucciola con tutte queste regole?
Poi però penso a tutte quelle persone che hanno cani adulti ingestibili, anarchici e confusi proprio a causa della libertà concessagli da cuccioli, libertà che dopo qualche anno si tramuta in caos.
Scusate la riflessione a voce alta, ma non credevo potessi avere gli stessi dubbi che ho avuto ed ho con i miei figli, non sapendo se la cosa giusta è realmente quella giusta da fare. Di una cosa sono certo però, lei è già parte di me ♥️

Offline M.Rosa&Renny

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #1 il: 07 Febbraio 2020, 11:41:25 »
Facile risponderti se si segue la dottrina.
Difficile se, invece, si segue il proprio cuore e cio' che ello ci spinge a fare.
Ti parlo da uno che ha una delle tate praticamente in addestarmento da quando ha 7 mesi, eppure....eppure nonostante la dottrina ( gia', perche per me cosi' e' indi la chiamo), la formazione, gli insegnamenti, le cazzuolate....io alla fine vivo con lei come mi va di farlo.
Quindi SALE sul letto ( anzi..SALGONO) , fan le feste in modo chiassoso, in giro in coppia  tiran come due Scania!
Il primo anno e mezzo di Kiri, ho imparato molto. Ero disciplinato, costante e in certi frangenti pure ferreo.
Ma poi mi son detto: " A che pro ? ".
Una volta che ha ben chiaro come comportarsi in giro, come relazionarsi, come si risponde ai comandi che servono nel quotidiano.....a me poco interessa che faccia il dest riga in formazione. O che resti in equilibrio su una scala. Tantomeno in casa, che si autoreleghi in un cantone o che si castri in certi frangenti.
A me...A ME...piace spupazzarmela sul letto. Adoro dormire con loro a fianco. E gioco quando mi va, cioe' spesso quando voglion loro ! Subisco abbiai furiosi e abbracci,spesso le sgrido ste adolescenti mestruate! Potrei dannarmi meno ma me ne strafotto.
Quindi il dogma lo seguo ben poco, sono un somaro!
Poi certi insegnamenti o divieti restano fondamentali, ma solo perche' han ragione di esserlo in ottica di quieto vivere. O di sicurezza.LORO, piu' che mia.
Poteva essere una brava soldatina. Ed io un bravo sergente istruttore.
Mezzeseghe noi? No, non ce ( anzi..me) ne puo' fregar di meno.Io lo capii dopo oltre un anno e mezzo...
Godro'  solo parte della mia vita con loro, e gia' mi tira il culo e mi ci danno . Che quella parte sia vivendosi completamente.
Nonostante tutto sto puttanaio, le tate ed il somaro praticano il salvamento a mo' di gioco e passione. KIri si e' stufata....ci son restato male ma va bene. Mai forzarla. Carla e' un fenomeno e da soddisfazioni. Brevetto? sarebbe facile con lei ed impegnandomi di piu' io. Ma...no. Resta un gioco. Io non le forzero' mai per mia gratificazione o ego. Perche' come si e' smarronata la Ki, magari tra un paio di anni lo fara' Carlona.
OPINIONE PERSONALISSIMA  INDI SUPER OPINABILE E CONSAPEVOLE CHE VA CONTRO TUTTO CIO' CHE E' L'ADDESTRAMENTO BASICO DEL CANE.
La Kira e la Charlie
..E immersi noi siam nello spirto
silvestre,d'arborea vita viventi..E andiam di fratta in fratta,or congiunti or disciolti..

Offline morgana

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #2 il: 07 Febbraio 2020, 13:22:14 »
Io che sono arrivata ieri qui sul forum sono d’accordo con Renato, l’importante e’ che le dai l’educazione corretta per rapportarsi col mondo ESTERNO al di fuori di casa tua, (pertanto evitando il traino facendo strike di tutti i passanti sul marciapiede, obbedendo ai comandi di base se devi portarla in ambienti tipo ristoranti/bar eccetera) ma se ti va (e anche alla tua compagna) di farla dormire sul letto, farti fare tante feste quando rientri compreso lavarti il viso con la lingua, farla sparapanzare sul divano, sei a casa tua e ognuno a casa propria fa come crede.

 I paletti - sia per i figli che per i cani - gli impostiamo noi ed e’ l’istinto che ci guida ad alzare o abbassare l’asticella del paletto;  i figli come i cani gli educhi per rapportarsi col mondo la’ fuori , ma non per questo devono essere soldatini (o pecore parlando degli umani) che fanno tutto quello che fanno gli altri. D’altronde genitori non si nasce ma si diventa, e quei cani (o quegli umani) che generano il caos non hanno avuto nessun paletto da cuccioli oppure - al contrario - troppe costrizioni e imposizioni.

Pertanto vai tranquillo e segui il tuo istinto.... i parenti che storcono il naso hanno due possibilita’.... visto che sono adulti e senzienti capire che Nuvola e’ un cane che non vuole divorarli ma prendersi solo qualche coccola, oppure semmai che ne so....... potrei suggerire........magari restare a casa loro? ;)
“il futuro non e’ fissato, il destino e’ quello che ci creiamo noi”. John Connor

Offline Federica7

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #3 il: 07 Febbraio 2020, 15:09:19 »
Io, che sono nella tua stessa situazione avendo Alaska che ha la stessa età di Nuvola, ti dico che ho spesso i tuoi stessi dubbi. Tutti i sabati andiamo a fare addestramento/educazione e a volte mi chiedo: a che cosa serve insegnarle il seduta/terra/zampa/resta etc.. ? poi mi dico, ma che te frega? lei al campo si diverte, ti guarda tutta felice, corre in un prato, si prende un premietto e allo stesso tempo si calma un po', io nel frattempo imparo a capirla, a capire i suoi segnali e i suoi bisogni, quindi dico ok, continuiamo ad andare perchè serve più a me che a lei e comunque male non le fa sicuramente.
In giro è scalmanata, vuole coccole da tutti, salta addosso alle persone e a volte (se sono bambini) la tiro un pò perchè "non deve farlo" ma che poi perchè non deve? è un cane, è il suo modo di parlare e dimostrare le sue emozioni, i suoi pensieri.. va bè, sono bambini e quindi la tiro giù ma quando lo fa a me e le dico giù poi alla fine mi dispiace perchè lei vuole solo dimostrare la sua felicità, quindi mi abbasso e la strapazzo di coccole.
Uno dei bambini del mio compagno ha paura di lei che non lo guarda neanche, ha paura di lei anche se Alaska dorme nella sua cuccia, all'inizio mi dispiaceva ma poi.. che me frega se lui ha paura di lei? Lei non fa nulla di sbagliato e non è colpa sua se lui ha paura, gli passerà e se non gli passa pazienza, mi arrabbio se la brontola a caso solo perchè ha paura di lei che magari lo sta solamente guardando, mi arrabbio con il mio compagno e me ne vado fuori di casa con lei a fare una bella passeggiata così lei è felice e io pure.
A volte quando entro in casa prima mi spoglio e poi la saluto ma lei è lì che mi segue ad ogni singolo passo scondinzolando e aspettando una mia carezza, mi si stringe il cuore e allora la volta dopo entro in casa e la saluto con ancora il casco in testa. Sbaglio? Pazienza, io sto meglio se faccio così.
Bè certo che quando in una settimana mi ha fatto fuori almeno 7 indumenti con una media di uno al giorno solo perchè le prendono 10 minuti di pazzia e il suo obiettivo sono io, bè, in quei momenti vorrei strozzarla e le dico: "vedrai che poi ti passano le ruzze! Ti porterò all'addestramento per tutta la vita!!" Ma poi.. mica la brontolo veramente.. Sbaglio? sicuramente si ed ecco che lei continua.. ma penso che tanto lo fa solo con me e mai con nessun altro quindi non è un problema comportamentale, è un problema che ha solo nei miei confronti che l'ho voluta come si vogliono i figli, che la amo più della mia "libertà" e della voglia di dormire la mattina di Domenica, l'ho voluta, l'ho scelta e ora me la tengo stretta stretta con i suoi pregi e i suoi difetti. Mi fa un buco nel giacchetto? pazienza, l'ho pagato 40 Euro 3 anni fa. Mi fa un buco nei pantaloni del training? Si ricuce e lo uso per portarti fuori. Un buco nella maglia? Ok, da oggi hai un nuovo gioco. Un buco nel maglione? Per fortuna che ci andavo in palestra! Tiri i fili dei Jeans? Pazienza, li porto ugualmente e se a qualcuno in ufficio non piacciono che si giri dall'altra parte. Io la amo e se sbaglio, e sicuramente ho sbagliato, sbaglio e sbaglierò ancora voglio farlo di testa mia pensando a cosa SECONDO ME è più giusto per me e per lei.. il resto del mondo? che se ne vada dove dico io! Ognuno nella propria famiglia fa cosa ritiene più giusto e opportuno quindi se a qualcuno non piace il mio modo di pensare, se qualcuno pensa che io sia "malata per quel cane" (perchè mi è già stato detto) bè che lo dica pure, io sono fiera di essere malata per Alaska, non voglio farle mancare niente nel limite delle mie possibilità, voglio che sia felice, che non veda l'ora di salire in macchina perchè mamma la porta sempre in posti belli e divertenti, che non veda l'ora di vedermi dopo il lavoro perchè poi si esce e si incontrano tanti amici con cui giocare, voglio che la nostra vita sia piena di emozioni e di momenti felici condivisi.
Il mio DOVERE è quello di farle vivere una vita felice perchè io ho scelto lei ma lei non ha scelto me e vorrei che se in una vita parallella avesse la possibilità di scegliere qualcuno quel qualcuno fossi io.
Concordo pienamente con Renato e con Morgana, se alle persone da noia il nostro cane possono tranquillamente stare alla larga e non entrare in casa nostra, è parte della famiglia e come tale deve essere accettato in tutte le sue sfaccettature come si accettano le zie, i bambini che strillano ecc ecc..
Per concludere (mi scuso per il poema) direi che sbaglieremo sicuramente ma se lo facciamo con la nostra testa non sarà mai propriamente un errore, facciamo quello che riteniamo opportuno e freghiamocene di chi si lamenta del cane o del nostro atteggiamento nei suoi confronti, sicuramente quella persona non ha un cane o se ce l'ha non lo tratta bene come noi cerchiamo di fare con i nostri.

Offline Padlock

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #4 il: 07 Febbraio 2020, 17:29:15 »
"Il mio DOVERE è quello di farle vivere una vita felice perchè io ho scelto lei ma lei non ha scelto me e vorrei che se in una vita parallella avesse la possibilità di scegliere qualcuno quel qualcuno fossi io."

Bellissimo pensiero Federica, davvero bello.

Offline Padlock

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #5 il: 07 Febbraio 2020, 17:46:59 »
Facile risponderti se si segue la dottrina.
Difficile se, invece, si segue il proprio cuore e cio' che ello ci spinge a fare.
Ti parlo da uno che ha una delle tate praticamente in addestarmento da quando ha 7 mesi, eppure....eppure nonostante la dottrina ( gia', perche per me cosi' e' indi la chiamo), la formazione, gli insegnamenti, le cazzuolate....io alla fine vivo con lei come mi va di farlo.
Quindi SALE sul letto ( anzi..SALGONO) , fan le feste in modo chiassoso, in giro in coppia  tiran come due Scania!
Il primo anno e mezzo di Kiri, ho imparato molto. Ero disciplinato, costante e in certi frangenti pure ferreo.
Ma poi mi son detto: " A che pro ? ".
Una volta che ha ben chiaro come comportarsi in giro, come relazionarsi, come si risponde ai comandi che servono nel quotidiano.....a me poco interessa che faccia il dest riga in formazione. O che resti in equilibrio su una scala. Tantomeno in casa, che si autoreleghi in un cantone o che si castri in certi frangenti.
A me...A ME...piace spupazzarmela sul letto. Adoro dormire con loro a fianco. E gioco quando mi va, cioe' spesso quando voglion loro ! Subisco abbiai furiosi e abbracci,spesso le sgrido ste adolescenti mestruate! Potrei dannarmi meno ma me ne strafotto.
Quindi il dogma lo seguo ben poco, sono un somaro!
Poi certi insegnamenti o divieti restano fondamentali, ma solo perche' han ragione di esserlo in ottica di quieto vivere. O di sicurezza.LORO, piu' che mia.
Poteva essere una brava soldatina. Ed io un bravo sergente istruttore.
Mezzeseghe noi? No, non ce ( anzi..me) ne puo' fregar di meno.Io lo capii dopo oltre un anno e mezzo...
Godro'  solo parte della mia vita con loro, e gia' mi tira il culo e mi ci danno . Che quella parte sia vivendosi completamente.
Nonostante tutto sto puttanaio, le tate ed il somaro praticano il salvamento a mo' di gioco e passione. KIri si e' stufata....ci son restato male ma va bene. Mai forzarla. Carla e' un fenomeno e da soddisfazioni. Brevetto? sarebbe facile con lei ed impegnandomi di piu' io. Ma...no. Resta un gioco. Io non le forzero' mai per mia gratificazione o ego. Perche' come si e' smarronata la Ki, magari tra un paio di anni lo fara' Carlona.
OPINIONE PERSONALISSIMA  INDI SUPER OPINABILE E CONSAPEVOLE CHE VA CONTRO TUTTO CIO' CHE E' L'ADDESTRAMENTO BASICO DEL CANE.
OK. Ho capito che non sono solo. 😅
Da un lato vorrei continuare ad esser il papà ligio al dovere che fa capire ai figli prima e alla cucciola poi che le regole bisogna rispettarle; dall'altro vorrei che lei mi insegnasse a vivere in libertà, lontano dagli schemi e dalla routine della vita. Lasciarsi andare o frenarsi per dare l'esempio? Mi sono stancato di dover esser sempre d'esempio però...

Offline M.Rosa&Renny

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #6 il: 07 Febbraio 2020, 18:31:51 »
Vivila. Da compagno, non da capo branco.Ti stupirà per quanto da sola metterà in opera certi comportamenti consoni alle situazioni. Facendoti ella capire che conosce il tuo ruolo. Aiutala ad affrontare paure o novità, con spirito aperto e con serenità. Vivila amico mio, perché se i tati sono eccezionali , le tate sono ancora oltre. Meno dolci a tuttotondo forse, ma profonde. Intriganti. Con loro è un continuo mind game.  Io ho smesso di guardare la mia Kira che manco aveva un anno. Ed ho iniziato a VEDERLA. Ricorda che le regole, quelle poche e giuste che dovrai darle, saranno la sua guida per permetterle di condividerti. Scoprila. E fatti scoprire. Adorala, toccala. Ed un gg ti auguro di riscoprirti anche tu a vederla, non più a osservarla...
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Offline fede74

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #7 il: 07 Febbraio 2020, 18:44:43 »
O.T. :Io TANTI buoni propositi...regole educazione...questo si, questo no....ma i mesi passano e più il tempo scorre più mi rendo conto che lui è uno della nostra famiglia in modo speciale!! Se torno a casa c'è il nostro rituale delle coccole e " grattatina del culetto".... se lavoro si sdraia ai miei piedi e non si muove finchè non ho finito...la sera quando si va su per cambiarci per la notte lui si intrufula in bagno (tre donne ed un golden!!! affollatooo) si siede ed aspetta tra una coccola e l'altra per finire a mettersi a letto tra me e mio marito dopo averci dato il bacio della buonanotte (poi scende credo per il caldo..ma passa la notte lì con noi nonostante materassino o divani a disposizione.). Al mattino è lui che sveglia le ragazze x andare a scuola con un bacio...e loro si alzano col sorriso...In passeggiata tira come un trattore, ma ogni tanto rallenta si gira...e vi giuro ci sorride!!!! Lui ha scelto noi quel giorno e ce lo dimostra sempre!!! ma se lo richiamo per qualcosa di sbagliato abbassa le orecchie e viene a strusciarsi per chiedere scusa!!! Io ho SCELTO di essere così di vivere questa avventura a 360 gradi fregandomene di tutto e tutti.. noi e lui, questa è la fornula giusta x noi!! e non smetterò mai di ringraziarlo per l'amore ed il caos che ha portato nelle nostre vite quadrate di un tempo!!

Offline Padlock

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #8 il: 07 Febbraio 2020, 22:34:27 »
Che bello sentire le storie di ognuno di voi!
Nuvola ci sveglia al mattino, incredibilmente 30 secondi prima della sveglia lei ci chiama, mi lecca le orecchie (qualche volta me la stacca) e poi si fionda sui miei figli. Oggi ci siam buttati sul divano e ci siamo mordicchiati a vicenda. A volte cerco di giocare secondo le sue regole, e lei sembra apprezzare. Io la guardo, la osservo e cerco di instaurare un legame con lei di fiducia. È proprio questo quello che temo, che lei possa seguirmi esclusivamente perché "deve eseguire degli ordini" e non perché si fida ciecamente. Eccola che si avvicina mentre scrivo, due bacini e tutto è meraviglioso.

Online orsidanna

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #9 il: 08 Febbraio 2020, 08:35:20 »
A tal proposito vi invito a leggere questa Faq del

https://www.golden-forum.it/index.php?topic=28764.0

staff@golden-forum.it

Offline fede74

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #10 il: 08 Febbraio 2020, 09:50:35 »
Oddio...non l'avevo mai letta!!!!!  Verissima!!!!! Rispecchia la nostra vita con lui!!!!!! Incredibile, ora è ufficiale ho la GOLDENITE!!!! ...in forma acuta e cronica!!! E ne vado fiera!!!

Online dani

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #11 il: 09 Febbraio 2020, 19:20:48 »
Maggie, l' amore nostro, ha imparato giocando i comandi base, ha quasi 9 anni e se le gira gira al guinzaglio come un toro, vive in casa ,anzi è la padrona di casa, sale su letto e divano e ci consente di usufruirne anche noi🤣🤣🤣🤣, quando siamo a tavola non sempre ha un atteggiamento da signora 🤣🤣🤣ma magicamente a ristorante da come ci si comporta( non è vero che i cani non capiscono le differenze, lei sa benissimo cosa può fare a casa e cosa non può fare a ristorante o a casa d' altri, per il resto anch'io all' inizio mi facevo mille problemi poi ho smesso , la vita è un attimo ,lei è felice , noi lo siamo e se non è una lady inglese sinceramente me ne frego.

Offline Brina

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #12 il: 17 Febbraio 2020, 21:54:12 »
La penso esattamente come Dani, anche i miei hanno libero accesso a letto e divani, appena ci sediamo a tavola loro si spostano e aspettano ...... formando dei piccoli laghetti.
Ma al di fuori di comportano benissimo, perlomeno Nebbia che è già venuto in ristoranti e alberghi con noi. Emma è con noi da solo un mese e mezzo, vedremo ^-^

Offline Padlock

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Re:Quello che è giusto, è giusto?
« Risposta #13 il: 17 Febbraio 2020, 22:30:50 »
Si, alla fine sto scoprendo che la cosa giusta da fare è lasciarsi andare, aprire il proprio cuore e loro faranno il resto.

 


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