..solo un post fa non avrei mai pensato che questo piccolo spazio di condivisione di un percorso si sarebbe trasformato in una gogna pubblica. Forse prima di sputare sentenze uno dovrebbe conoscere ciò che dice per esperienza personale o per lo meno moderare i toni e ricordarsi che dall'altra parte dello schermo ci sono persone vere, in carne ed ossa, con una vita emotiva, che soffrono sulla propria pelle gli errori o le mancanze che possono aver avuto. Ringrazio chi ha cercato di capire, di partecipare alle nostre difficoltà in punta di piedi, senza giudicare dall'esterno situazioni che non si stanno vivendo.
Grazie a Chia71, Maria, Sabry, Francy, Stefania, Mauro, Silvia, Katy, Claudia..
Esco da questa esperienza molto confusa.. da un lato la difficoltà pratica di usare il kennel era finalizzata a fare stare Maya tranquilla in una situazione di non pericolo mentre io potevo lavorare nell'altra stanza.. ma quando ti rendi conto che kennel o non kennel Maya si agita quando non mi vede.. allora capisci che la realtà è più complicata di come noi, e probabilmente anche Tiziana, immaginavamo inizialmente.. non ho mai pensato che Maya sarebbe stata un peluche che dove lo metti sta.. ma non ho mai avuto un cane e non sapevo, nè nessuno mi ha mai detto, che almeno da cucciola non sta mai da sola.. sennò non avrei neanche accarezzato l'idea di prendere un cane..!!.. non credo che nessuno di voi lavori in casa e si sia trovato nella situazione di dover insegnare al proprio cane a rimanere da solo almeno un'ora in una settimana.. probabilmente è un risultato che si ottiene in qualche settimana, mese? Se avete esperienze in merito sarei davvero grata di poterle condividere e commentare insieme.. magari la nostra esperienza potrà essere utile a qualcuno che leggerà in futuro. D'altrocanto non credo che tutti quelli che hanno un cane qui siano casalinghe che possono prendersi cura del cucciolo 24/24h.. qualcuno avrà un lavoro no? Voi come avete fatto e in quanto tempo avete lasciato il cucciolo a casa da solo??
Tiziana ha ragione quando dice che non eravamo pronti nel prenderci cura di un essere vivente.. non tanto per Maya, che ha avuto amore, cure, pazienza, dedizione, tempo, esplorazione, corse, giochi, coccole, pappe e nanne.. ma per me e mio marito, ci ha messo di fronte a delle dinamiche con cui a priori non immaginavamo certo di confrontarci! ma la vita è fatta così, a volte ti arrivano delle mattonelle in faccia che non prevedevi.. e da lì devi ripartire. Da questa sofferenza almeno è nata almeno una cosa positiva.. un renderci conto di un problema che affronteremo insieme, come sempre.
@Stefania: mi farebbe davvero piacere seguire la tua storia per capire come riuscirai ad organizzarti tu, vistosi una situazione lavorativa identica.. naturalmente tengo le dita incrociate per voi e la vostra avventura!!!