No, non è affatto facile...
Io sono riuscita a non far sapere esplicitamente ad entrambi i miei genitori cosa stesse succedendo....difficilissimo con mio padre perchè è stato un percorso lungo, estenuante in cui ho falsificato cartelle cliniche a go go pur di lasciarlo nel dubbio...anche se io penso che lui sapesse e fingesse per noi...
Per mia mamma meno, con lei è stato tutto più veloce, lei inconsapevole, ma convinta di avere altro...cosa che abbiamo avvalorato fino all'arrivo della morfina....poi l'abbiamo semplicemente accompagnata...
No non è facile, devi sorridere, cercare argomenti di discussione, prenderti le sfuriate date dal male, ma esserci, sempre, per non perderti nemmeno un respiro della persona che sai che se ne andrà...
E no, non è facile, quando la persona sa che qualcosa la sta divorando...sarà poca la voglia di parlare, di ridere, di stare anche solo a sentire...io credo che in questi frangenti la cosa importante è la presenza, anche silenziosa, una mano che stringe, due occhi che capiscono e perchè no che piangono insieme...perchè anche quello capiterà...
Barbara, lo so che sarà dura, che sarà uno schifo, che ti consumerai, che piangerai di notte perchè ti sentirai inutile...noi ci saremo qui per te, per ascoltarti, per lasciarti sfogare...e magari a volte ti servirà anche imprecare...bè noi ci saremo anche per quello...non puoi fare di più!!!