I nostri pelosi,........non parlano
e fare diagnosi in certi casi non è facile per cui dare del cortisone e un antibiotico magari a largo spettro si cerca di "sparare nel mucchio "
con una certa probabilità di colpire.In un caso del genere ,il vet credo si basi molto sulle"parole" del padrone oltre ovviamente alla clinica.Qualcuno ,dei vet interpellati,mi pare abbia ipotizzato un apparato articolare un po' ...usurato e tutto sommato,a "leggere e vedere" i resoconti, dei suoi impegni motori,credo che ci possa stare.Dare la colpa ad un singolo episodio per un quadro ostearticolare , che se confermato, è piuttosto ampio,credo sia poco logico,sempre ovviamente che la causa sia da ricercare in tale apparato.Tutte le indagini che elenca Robi,sarebbero certo di aiuto, magari anche per "escludere"
,ma il fatto che richiedono un'anestesia generale, credo che la loro effettuazione sia da valutare ..attentamente.Mi viene da pensare che un vero poltrire e generose dosi di condroprotettori,potrebbero nel caso......possano aiutare.
Ciao