Autore Topic: Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali  (Letto 10887 volte)

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Offline emanuele

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Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« il: 03 Settembre 2014, 19:34:15 »
Generalmente scrivo poco, preferisco molto di più leggervi. Oggi però vorrei far luce su questa mia perplessità. Vorrei sapere dalle vostre esperienze dirette se è vero che esiste un cambiamento caratteriale dopo l'intervento di castrazione del maschio e quello di sterilizzazione della femmina . Mi spiego meglio, ho sentito opinioni secondo le quali il maschio castrato si spegne caratterialmente diventando apatico, fiacco e indolente. La femmina invece si tranquillizza e si stabilizza caratterialmente. L'intervento chirurgico sembra avere effetti diversi sul carattere dei due sessi.
La percentuale di sterilizzazione è in netto vantaggio delle femmine rispetto ai maschi sebbene l'intervento chirurgico del maschio sia estremamente facile.
Voi che ne pensate?
Grazie in anticipo per le vostre risposte, un saluto a tutti.

Offline MargheW

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #1 il: 03 Settembre 2014, 19:42:51 »
Seguo..attentamente!!


Offline Freddie

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #2 il: 03 Settembre 2014, 20:00:36 »
Il mio Freddie, meticcio, e' stato castrato a circa sei mesi. Direi che e' tutto fuorche' apatico e indolente.... Era un allegro pazzoide prima e allegro pazzoide e' rimasto. E' maturato con i due anni diventando un po' piu' tranquillo, ma il suo carattere e' rimasto esattamente lo stesso...
Se vogliamo essere precisi l'unica cosa cambiata nel sup carattere la dobbiamo imputare all'intervemto all'anca.
Ahime, e' diventato piu' diffidente nei confronti degli altri cani, siano essi maschi o femmine, perche' teme gli possano fare male...
In paradiso si va per grazia ricevuta. Se fosse una questione di merito, tu resteresti fuori e il tuo cane entrerebbe al posto tuo.
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Offline silbard

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #3 il: 03 Settembre 2014, 20:08:54 »
Stessa cosa vale per Willy E' stato castrato a circa 2 anni e non ho notato alcun cambiamento nel carattere...Apatico e indolente poi non direi proprio...Crescendo e' diventato piu' "tranquillo" anche nei confronti degli altri maschi e forse, se caratterialmente e' cambiato qualcosa, e' dovuto piu' all'incidente e alla conseguente operazione che alla castrazione...


Silvia,Willy&Yuna

Offline Tiziana

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #4 il: 04 Settembre 2014, 16:12:23 »
Tranquillità, maggior equilibrio, poca voglia di cercare rissa, in entrambi i sessi forse ancora più dolcezza....ma questo non significa ne apatia ne tantomeno essere indolenti...

Noi abbiamo sia maschi che femmine sterilizzate e nessuno di loro ha modificato il carattere nel modo da de descritto, se vuoi anche complice la loro età sono un pelo più calmi....ma ti assicuro che non appena chiamo tutti sono pronti al gioco, alle corse, al lavoro....esattamente come prima degli interventi...

Come sempre anche questo del cambio carattere e' un bel mito da sfatare ;D

Offline Marilyn&Elvis

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #5 il: 04 Settembre 2014, 16:31:34 »
e invece sulla crescita? questa cosa che sterilizzare prima del calore o comunque in giovane età non fa finire lo sviluppo fisico e caratteriale delle femmine, è vera? e succede anche nei masculi?
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Offline dani

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #6 il: 04 Settembre 2014, 16:49:37 »
Maggie e' stata sterilizzata prima del primo calore non e' cambiato nulla caratterialmente e' rimasta tale quale fisicamente non ne ha rallentato la crescita e' una cagnona di circa 32/33kg alta muscolosa nonostante il peso e'magra.

Offline chiccarose

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #7 il: 04 Settembre 2014, 19:18:42 »
Rose è stata sterilizzata a 13 mesi. Era un ciclone prima e ... lo è ancora! Ok, ha solo 18 mesi e deve ancora maturare, ma non ho notato nessun cambiamento, del carattere o del temperamento.
Anche il peso è rimasto pressapoco invariato, anzi da maggio ad oggi ha perso quasi un chilo!

Offline emanuele

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #8 il: 06 Settembre 2014, 13:13:43 »
Sono  ben contento di sapere che la correlazione tra sterilizzazione e carattere sia un mito da sfatare, io sono pro-sterilizzazione se il cane non si debba riprodurre e ne soffra.
Vorrei mettervi a conoscenza su quanto ho letto sul libro dal titolo  Gli Anni Regalati di Bozena Kasztelan sul tema sterilizzazione/castrazione. Riporto solo i passi più significativi.

_Da uno studio effettuato su femmine di Rottweiler che mantenevano le ovaie per almeno 4 anni avevano una probabilità  più di 3 volte superiore di essere molto longeve ,rispetto ai maschi. L'asportazione delle ovaie durante i primi 4 anni di vita annullava questo vantaggio.Le femmine intere per un periodo + lungo (6/8 anni)avevano una probabilità del 3,2 volte superiore di raggiungere longevità eccezionale rispetto alle femmine in cui le ovaie venivano mantenute per un periodo + breve.Si ritiene che i processi che regolano il tasso intrinseco di invecchiamento sono controllati dalle ovaie. Mantenere le ovaie per tutta la vita è stato associato ad una maggior risposta immunitaria e protezione contro lo stress ossidativo.
_La sterilizzazione previeno solo alcuni tumori benigni della mammella non necessariamente i maligni che anzi si dimostrano più frequenti (del 20%) nei soggetti sterilizzati molto precocemmente. L'effetto preventivo diminuisce man mano che il cane cresce fino ad annullarsi dopo i 3 anni di età.
_Problemi di incontinenza anche a distanza di 2/3 anni dall'intervento.La tecnica di lasciare l'utero togliendo solo le ovaie non cambia sostanzialmente nulla.E' la tecnica iniziata 40 anni fa,in quanto ritenuta + semplice ,ma presenta gli stessi problemi e ovviamente espone il cane a tutte le patologie dell'utero rimasto (compreso i tumori).
_Nelle razze a pelo lungo e fine (Cocker e Setter) possono evidenziarsi alterazioni nella qualità del pelo dopo la sterilizzazione, anche l'alopecia.
_Aumento del peso in quanto alcuni cani castrati presentano più appetito.
_Eventuale variazione del comportamento in relazione all'età al momento della sterilizzazione del cane è da prendere attentamente in considerazione a secondo delle aspettative del proprietario delle condizioni di vita o anche aspettative per cani da lavoro.
_Possibili deficit scheletrici in vecchiaia.
_La castrazione può causare disagi della prostata .Alcuni studi hanno rilevato che il rischio di tumore alla prostata nei cani castrati è 4 volte più alto rispetto ai cani interi.

Se tutto questo è vero è un bel problema scegliere se sterilizzare o no il cane.

Offline MargheW

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #9 il: 07 Settembre 2014, 01:10:36 »
 :blink:AIUTOOOOOOO


Offline Mauro•Aaron

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #10 il: 07 Settembre 2014, 10:56:54 »

:blink:AIUTOOOOOOO

Marghe non preoccuparti, ascolta quello che dice la tua coscienza e il vet uno bravo chiaramente!

Offline Giancarlo&Brad

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #11 il: 07 Settembre 2014, 13:27:30 »
concordo in tutto quello che ha scritto Tiziana... ho preso la decisione di sterilizzare Brad circa un annetto fa, quando lui aveva poco meno di 2 anni... risultato????? lo rifarei altre 1000 volte...
brad è rimasto quello di prima senza nessun tipo di cambiamento...pazzo era e pazzo è... gioca come e più di prima...i cambiamenti notati sono solo positivi... non è mai stato un cane rissoso ma molto socievole, e adesso lo è ancora di più con tutti (tranne qualche rara eccezione, ma a chi è che qualcuno non sta sulle p..e) , e soprattutto calore delle morose.. non puoi capire la felicità e un pò la stronzaggine che mi prende quando vedo brad che gioca con le sue morose in calore e vedo gli altri proprietari di maschi che vengono trascinati per tutto il parco e rincorrerli per acciuffarli..
consiglio spassionato: FALLO... vivrete meglio entrambi, ma soprattutto il tuo peloso...

ps:naturalmente è completamente diverso il discorso se tu hai in mente di farlo riprodurre  :P

Offline glorifeld

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #12 il: 07 Settembre 2014, 13:46:16 »
Ragazzi, mi intrometto perché studio veterinaria e anche io quest'anno ho deciso di sterilizzare la mia cagnona a 4 anni.

Per quanto riguarda la mia esperienza la mia non ha cambiato carattere, anzi è diventata più dolce ma per il resto è sempre lei, quindi da quel punto di vista nulla da dire, sono purtroppo miti che si sentono in giro.

Per quanto riguarda l'età ti posso dire che in America avevano preso la cattiva abitudine di sterilizzare cagne troppo precocemente con conseguente problemi di accrescimento e sviluppo scheletrico e anche di alcuni organi: ad esempio la vagina risentendo poco della stimolazione ormonale rimaneva infantile rispetto all accrescimento del cane (e siccome la sterilizzazione comporta un aumento del accumulo adiposo nella zona perivulvare sopratutto se la cagna è anche tendente all obesità) praticamente accade che la vulva viene inglobata nelle pliche cutanee con conseguente problemi igienici per ristagno di urina-peli ecc.. Con dermatiti perivulvari che sono difficilmente gestibili.

Quindi riassumendo per tagliarla corta:

- sterilizzazione precoce 4-6 mesi:
- da evitare per problemi di accrescimento scheletrico/organico
-rischio di dermatiti perivulvari


-sterilizzazione poco prima del primo calore:

-rischio di dermatiti perivulvari
- si ha un 99% di prevenzione sui tumori mammari e ovviamente nessun problema a ovaio e utero (questo dipende poi se si effettua solo l'ovariectomia o l'ovarioisterectomia)

-sterilizzazione dopo il primo calore :
-rischio di dermatiti perivulvari quasi assente perché tutti gli organi genitali sono stati stimolati massivamente per il loro sviluppo dagli ormoni del calore

- prevenzione sui tumori mammari al 90%- 92% (a seconda degli autori)

- siamo sicuri che l'animale è ''sviluppato''

-sterilizzazione dopo il primo calore e oltre:

Ovviamente si abbassa la percentuale di prevenzione sui tumori mammari - ma dopo una certa età 4/5 anni è preventivo sul complesso iperplasia cistica e piometra



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Offline glorifeld

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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #13 il: 07 Settembre 2014, 13:52:05 »
Ovviamente i rischi correlati alla sterilizzazione e complicanze sono i seguenti:
-rischi anestesiologici e che dipendo dalle condizioni del l'animale

Per quanto riguarda le complicanze:
-errori chirurgici (persistenza del peduncolo ovarico/sindrome del moncone)
-tendenza all obesità
-incontinenza urinaria, quest ultima si nota dopo diversi anni, ed è dovuta al fatto che mancando gli estrogeni il connettivo dello sfintere uretere diventa più lasso e quindi per farla breve il tappo non fa più bene da tappo - la cosa è generalmente ben gestita somministrando analoghi ormonali o un farmaco (fenilpropanolamina) che agisce sul muscolo dello sfintere aumentandone il tono. Quest'Ultima complicanza si osserva con minor frequenza nelle cagne che hanno subito sterilizzazione più tardivamente (perché gli estrogeni hanno stimolato per più lungo periodo il connettivo)


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Re:Castrazione/sterilizzazione e risvolti caratteriali
« Risposta #14 il: 11 Settembre 2014, 12:31:59 »
Maggie e' stata sterilizzata prima del primo calore non e' cambiato nulla caratterialmente e' rimasta tale quale fisicamente non ne ha rallentato la crescita e' una cagnona di circa 32/33kg alta muscolosa nonostante il peso e'magra.

Ciao Dani, anch'io farò sterilizzare Maggie prima del primo calore, lei è nata a maggio e il vet mi accennava a sterilizzarla a dicembre, va bene a 7 mesi? Maggie è nata il 21, quindi pensavo a una data tra il 12 e il 22 dicembre (più il 22 che il 12 a dire il vero). La tua Maggie a quanti mesi l'hai sterilizzata?


 


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