Ciao Andrea, ti rispondo di qua visto la maggior attinenza con la tua domanda...
Premesso che si tratta solo di un mio parere personale quindi assolutamente opinabile, se hai letto i topics che ti ho segnalato nell'altra discussione avrai già capito che in linea generale, pur non essendo contraria alla sterilizzazione/castrazione, non approvo o meglio non sono ancora riuscita a "digerire" l'equazione: cane non soggetto a riproduzione= cane sterilizzato /castrato a prescindere...
In questi ultimi anni continuo a tenermi informata, continuo a leggere e sentire i diversi pareri di Medici Veterinari, Allevatori, professionisti del settore e come avrai già notato anche tu, l'argomento è abbastanza controverso, soprattutto riguardo la castrazione maschile, perchè, valutando la questione "salute", se nella femmina l'asportazione di utero e ovaie la mette sicuramente al riparo da forme tumorali riguardanti utero, ovaie e mammelle, nel maschio l'asportazione dei testicoli lo preserverà sicuramente dai tumori testicolari e da problemi riguardanti l'iperplasia prostatica benigna ma studi molto recenti ( vedi ad esempio articolo della dott.ssa Barbara Gallicchio apparso su Pets and the city), evidenziano nei cani che hanno subito questi interventi... l'aumento di altre forme tumorali: nel maschio del Carcinoma prostatico e in entrambi i sessi dell'Osteosarcoma.
Attualmente mi sento ancora "in cammino": l'esperienza positiva con Red, che è un cane che finora non ci ha mai dato problemi comportamentali legati al suo "testosterone", che vive in un contesto "tranquillo" dal punto di vista "presenza di femmine intere", e quindi che riesce senza nessun particolare problema... a vivere e gestire tranquillamente la sua sessualità, mi pone in una situazione di "pause" ovvero di ponderatezza, di attenta valutazione...
Sempre nello stesso articolo vengono citati studi autorevoli di D.Duffye J. A. Serpell che hanno evidenziato nuove scoperte riguardo gli effetti della castrazione sul comportamento maschile, ovvero secondo i loro studi... è il fattore razza che incide notevolmente sulla riduzione dell'aggressività, quindi nei cani maschi castrati si potranno ottenere risultati diversi a seconda della razza interessata...
Quello che mi ha lasciato ancora più perplessa è che secondo questi studi, nei Golden Retriever si è assisitito addirittura a un incremento notevole dell'aggressività ( dovuto all'aumentata insicurezza del soggetto castrato).
Prendendo sempre questi articoli come semplice spunto di riflessione, c'è comunque da rifletterci un po'...
Questo per quanto riguarda un discorso a livello generale.
Tornando al tuo caso specifico, sicuramente sentirei anch'io il parere di figure professioniste del settore, ma, seguendo per coerenza il mio pensiero, valuterei anche l'intera questione da più punti di vista, ovvero dando per scontato la necessità di asportare il testicolo ritenuto, riguardo una castrazione totale... farei comunque un'attenta analisi del carattere del cane, del contesto dove vive, delle sue abitudini, dei suoi comportamenti... per arrivare a una scelta il più possibile motivata e responsabile...
Per quanto riguarda il ritardare l'esecuzione delle lastre definitive sia Ce le ma sche che FSA, nei loro protocolli informativi... segnalano come età MINIMA per l'esecuzione delle radiografie ufficiali i 12 mesi ( per alcune razze specifiche quest'età è ritardata ai 15 e 18 mesi, ma ciò non riguarda i Golden), quindi non si fa preciso riferimento a un termine di data...
Normalmente però si cerca di effettuarle intorno ai 12 mesi ( sei mesi dopo le preventive), per definire in un tempo ragionevole la situazione articolare...
Posticipando l'intervento di orchiectomia di qualche mese ancora ( magari dai 18 mesi ai 24 massimo..), potresti comunque eseguire le radiografie ufficiali all'anno secondo lo Standard classico...( in questo modo le due anestesie sono comunque ben distanziate)..
In ogni caso senti il consiglio di Kaffa... e prendi tutte queste mie riflessioni come semplici pensieri personali...