....credo che sia difficile negare l'esistenza del problema, ma credo anche che sia alquanto difficile pensare di poterne contrastare la diffusione ;.un po' perchè la "gente" non capsice ed un po' perchè diventa realisticamente impossibile non venirne a contatto.Sono molti,coloro i quali affermano di averre fatto di tutto e di piu' di quanto consigliato, ma hanno ugualmente contratto la malattia.Ognuno di noi ha la sua risposta al contagio,in barba all'eta,alle patologie varie e a tutto quanto si legge ,senza molte certezze oggettive.Personalmente,ho cercato di continuare a vivere .......con la consapevolezza del problema, senza pensare che fare un tampone, potesse essere la salvezza di qualcuno.
Ciao