Hehe! Oggi mi fate fare gli straordinari...
proverò a rispondere....
... mi sono chiesta: come si fa a conoscere cosa lascia di sè uno stallone?
...come faccio a sapere se il mio stallone trasmette qualità positive e/o negative?
Dovrei avere la possibilità di vedere tutti i suoi figli da grandi, sapere se hanno fatto expò o gare e con quali risultati, che punteggi di displasia hanno ottenuto, se sono affetti da oculopatie, cardiopatie, ecc, se crescendo hanno dimostrato attitudini venatorie, di riporto e così via...
Fare valutazioni precise su un cucciolo è impossibile si sa, perchè il cucciolo non è ancora maturo, è in pieno sviluppo psico-fisico nel momento in cui viene ceduto.
Quindi un allevatore come fa a stabilire che quel cane è un buon riproduttore e sapere quali delle sue caratteristiche passa ai figli?
Quello che mi chiedevo io, non so se mi sono espressa bene e si è capito, è come si fa a seguire lo sviluppo, la crescita, i risultati, le vittorie, le prove, ecc. di tutta la prole di un determinato cane prima di decidere di utilizzarlo come stallone. Cioè, è molto difficile che un allevatore abbia la possibilità di rivedere, anche saltuariamente, tutti i figli generati dal suo stallone. Magari ne rivedrà qualcuno. Magari otterrà qualche info tramite il libro genealogico on line dell'ENCI, che però non è esaustivo al 100%. E quindi mi chiedevo su cosa ci si deve basare effettivamente...
Solo usando uno maschio, (o una femmina) sei in grado di capire se e cosa lascia di buono....
L'unico modo è fargli fare cucciolate... Solitamente per un maschio è "più importante" perchè potenzialmente in grado di trasmettere il suo corredo genetico a più femmine, e di generare molti più cuccioli di una femmina...
Seguendo i cuccioli... sia quelli che restano in allevamento, sia quelli che vanno nelle loro nuove famiglie....
Per i secondi è praticamente impossibile rivederli tutti, ma ma maggior parte si...
Perlomeno, noi continuiamo ad avere contatti abbastanza regolari con i proprietari dei nostri cuccioli... Ci spediscono foto e notizia tramite posta elettronica.... Li sentiamo quando ci telefonano per avere consigli su questo o su quello....
Li sentiamo quando ci comunicano i risultati delle lastre preventive prima e definitive poi... (che richiediamo da contratto che siano fatte obbligatoriamente per tutti i cuccioli)...
Solo così abbiamo modo di vedere il risultato di un accoppiamento.... Io perlomeno non conosco modi diversi...
1-Come faccio a capire se un cane è o sarà un buon riproduttore oppure no? Faccio una cucciolata di prova? Oppure il suo pedigree è sufficiente?
Ma se il pedigree è sufficiente allora anche il fratello di questo cane ( magari di un privato) lo è altrettanto?
Inizialmente cerchi di trovare un riproduttore che venga la linee di sangue testate e compatibili con le linee di sangue della o delle femmine che che intendi far accoppiare...
Cerchi di valutare cosa hanno lasciato di se i genitori di quel cane, i fratelli di qual cane, gli affini di quel cane...
Senza entrare nei tecnicismi, un cane con un COI alto, lascerà presumibilmente più cose di se (positive o negative) di uno con un COI basso....
Il tutto non prescinde però da fare una prima cucciolata, e vedere il risultato...
E per questo che gli allevatori (seri) ci tengono ad essere aggiornati sui loro cuccioli... proprio per avere dei ritorni sul lavoro svolto....
Con l'esperienza un allevatore sarà in grado di capire la bontà di un accoppiamento anche solo vedendo i cuccioli... si tratta di valutare se la cucciolata è omogenea o meno... come cresce, valuta l'ossatura, il pelo, la salute, la vivacità dei cuccioli... la presenza o meno di difetti congeniti, la risposta agli stimoli, il carattere medio dei cuccioli e così via...
Il tutto non deve prescindere dal fare e far fare i dovuti controlli sanitari e finalmente quando le prima cucciolate raggiungono l'età in cui si fanno le lastre definitive, si potranno anche valutare i riproduttori su quello che lasciano dal punto di vista sanitario...
In pratica occorre avere un obiettivo ben preciso, essere coerenti e razionali, non fare e non sopratutto non farsi sconti...
Posso assicurare sulla nostra esperienza che non è per nulla facile, e che a volte occorre fare delle scelte molto dolorose...
2- Questa invece è una domanda un pò più tecnica/ genetica e non riguarda i golden in particolare: ma se io faccio accoppiare molte femmine con lo stesso cane, non rischio di uniformare troppo la razza e soprattutto per razze con pochi esemplari, non rischio magari di esasperare certe caratteristiche e farle diventare vere e proprie tare genetiche ( mi riferisco in particolare all'esempio che avevi portato tu stesso con quel video di youtube della BBC che parlava di Carlini e Cavalier King) che finiscono per inficiare praticamente un'intera razza? Alle volte non sarebbe bene aggiungere sangue nuovo in una linea di sangue, piuttosto che riincrociare sempre le stesse linee?
come vedi sono domande assolutamente da neofita della riproduzione e magari non espresse neppure chiaramente, ma in ogni caso dopo appunto il filmato che avevi postato e dopo aver frequentato con Tass qualche expo, alcune volte certe argomentazioni espresse da alcuni allevatori ( nelle famose expo che tu non apprezzi tanto- ma per la verità neppure io-) mi paiono assolutamente pretestuose e personalmente a volte le vedo solo come giustificazioni per chiedere delle cifre spropositate per le monte
Purtroppo come hai visto su quel video ci sono razze in cui la varianza genetica è molto bassa... e cosa ancora più grave, la quelità genetica è disastrosa....
In quel caso diventa difficile riuscire ad uscire dal tunnel se non portando nuovo sangue all'interno della razza (con incroci con vani simili di altre razze) per poi cercare di "rifondarla"...
Per quanto ci riguarda, nella nostra razza, la varianza genetica e il numero di esemplari, è talmente vasto, che queste preoccupazioni non ci dovrebbero toccare...
Proprio per questo motivo, come ho gia detto in altri interventi in passato, non è giustificabile usare cani non testati e non perfettamente sani, con la scusa che hanno "particolari doti" perchè le stesse doti si possono trovare in decine di altri soggetti che sono però contemporaneamente "sani"...
Per quanto ci riguarda la stragrande maggioranza dei nostri cliente ci chiede di avere un cane da inserire nella propria famiglia, con un bel carattere "da golden", ben socializzato, che possa essere un buon compagno di vita per i propri figli...
La maggior parte di loro non ha smanie di riproduzione, anzi spesso sono propensi alla sterilizzazione....
Il mio computo, ritengo che sia dare loro un cane con queste caratteristiche...
Quando un accoppiamento gia testato, mi da cuccioli sani, morfologicamente in standard, con un ottimo carattere, e le giuste attitudini...
Perchè andare a rischiare accoppiamenti diversi?
C'è un detto che dice "Squadra che vince non si cambia..."