Eccomi …
scusate ma siamo tornati a casa tardi, e poi son venuto subito al lavoro.
Allora …
siamo stati nello studio della dottoressa per più di un’ora.
Per prima cosa gli ha rifatto l’ago aspirato, ed ahimè, ha confermato il mastocitoma.
Ha fatto vedere l’ultimo ecocardiografia fatta ad Aprile allo staff di cardiologia e secondo loro, il rischio è davvero basso … e questa è una buona notizia.
Il giorno 16 faremo un’altra ecocardiografia per averne una più recente, e faremo un ecografia all’ addome per essere certi che milza e fegato non abbiamo metastasi.
Per quanto riguarda i linfonodi regionali, invece, la situazione è più complessa. Lei ha suggerito una scintigrafia, ed in questa pratica il guru è il prof. Stefanello presso l’universita di Lodi.
Quindi fisseremo un’ appuntamento con lui per un consulto e poi per la scintigrafia.
Per far ciò ci vorrà però l’anestesia, quindi andrà fatta dopo l’ecocardiografia ed il responso dei cardiologi.
Se sarà tutto ok, procederemo con l’asportazione del mastocitoma, cosa che potremo fare alla Gran Sasso o a Lodi.
Insomma … almeno ora abbiamo un piano d’attacco e per questo ci stiamo affidando ai migliori.
Sono uscito dalla clinica un po’ meno negativo.
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