Il cane mi trascina!

[novinthesky]

Portare Rudy a spasso sta diventando per noi sempre più provante. Tirava già tanto quando aveva tre mesi, adesso ne ha cinque e stargli dietro è diventato difficile anche per mio padre. Non oso immaginare quando arriverà a 30 chili...
Quali metodi efficaci esistono per fargli capire che non deve camminare davanti a noi, ma al nostro fianco e sopratutto senza tirare? A volte sembra che soffochi, ma nonostante tutto continua a tirare. Mio padre vorrebbe compare il collare a semi-strozzo ma io sono fermamente contraria, quindi vorrei sapere come evitare questa misura drastica. Non penso di essere l'unica ad avere un cucciolo un pò troppo testardo...

[ClaireandNiso]

Ehehehe, io continuo a chiermelo pure ora che Niso ha quasi due anni!!! il fatto  è che bisogna capire perchè il cane tira e cercare di lavorare su quel punto:
1. tira perchè il guinzaglio è corto: a volte un cane tira perchè non può fare altrimenti non avendo la lunghezza necessaria nel guinzaglio per potersi muovere, annusare,... Anche il guinzaglio allungabile a volte può peggiorare la cosa perchè il cane, non sapendo mai quando finisce, tira sempre di più. Un guinzaglio lungo 3 metri potrebbe aiutare.
2. tira perchè gli dà fastidio il collare e tirando cerca di liberarsene: una pettorina svedese potrebbe aiutare (per il modello www.smartdog.it)
3. tira pechè è eccitato, curioso, ubriaco dagli odori: in questo caso aumentare le passeggiate può essere utile. La mia istruttrice cinofilla mi disse di non arraBBIARMI se Niso tirava i primi 5 minuti di passeggiata perchè è normale che un cane giovane sia un pò "up" all'inizio dell'uscita.
4. tira perchè è per i fatti suoi, non collegato al prop: in questo caso si può aumentare l'attenzione nei nostri confronti (ma ci sono certe giornate dove in effetti siamo girati male e risultiamo poco invitanti!!)
5. tira perchè non ha capito come funziona la passeggiata al guinzaglio, non sa qual è il suo posto e qual è la sua velocità: in questo caso sarebbe utile mettersi d'accordo con quanti lo portano a spasso e lavorarci su, pochi minuti alla volta e aumentando i tempi. Ci sono un sacco di vie per insegnare a non tirare: ogni volta che il guinzaglio è in tensione ci si può fermare (e far funzionare il cervellino del cane: si chiederà perchè ci siamo fermati e noi saremo pronti a partire subio subito non appena il guinzaglio torna morbido), si può cambiare direzione (bene, tu cane tiri in avanti perchè vuoi andare là? il tiraggio ti porta dall'altra parte!), si può richiamarlo o fare un particolare verso per fargli capire che deve avvicinarsi),..
6. ce ne saranno anche altri!!!!
Personalmente io ho ancora qualche difficoltà perchè Niso tira per tutti i motivi: lo fa sempre meno, per sempre meno tempo, noto ogni giorno come stia migliorando e aumentando l'attenzione a me piuttosto che in giro, quindi ho deciso di aspettare e di continuare come ho fatto sin'ora, ovvero fermarmi quando tira (uso la pettorina svedese e il guinzaglio di tre metri) e di cercare di capire di volta in volta il motivo del suo "tiraggio" per intervenire di conseguenza (se è uscito poco per diversi giorni sarò più morbida nelle mie richieste!).
Un libro che mi è piaciuto molto e che mi è stato utile è "aiuto! il mio cane tira" di Turid Rugaas, ed. Haquiana.
Perdonate la lunghezza della risposta  em_001ma questo è un argomento che mi sta molto a cuore!
Claire&Niso

[Tiziana]

Provo a rispondere sia a Claire&niso che a Noviintesky...

Un cane tira perchè è nella sua natura sentirsi libero, che questo poi gli sia permesso è tutta un'altra cosa.
Per prima cosa l'educazione al guinzaglio deve iniziare quando il cucciolo ha pochi mesi, diciamo quindi dalle prime passeggiate possibili dopo aver effettuato il ciclo vaccinale.
Chiaramente all'inizio saremo noi a seguire lui nelle sue esplorazioni, facendogli così capire che quel laccetto che parte dal suo collo non è un nemico.

Capito il primo passo, e raggiunti i quattro cinque mesi si passerà all'educazione vera e propria e quindi alla scelta del guinzaglio , visto che parliamo di retriver e in particolare di Golden, per loro ci sono dei guinzagli apposta che, anche se vi sembrerà strano, sono delle semplici corde, per meglio capirci i guinzagli da retriever altro non sono che guinzagli a strozzo, che usati nel giusto modo non strozzeranno mai il nostro amico, ma semplicemente gli permetteranno di "sentire" con un semplice leggero strattoncino ciò che gli stiamo chiedendo, e cercate di capire bene ho detto "stranttoncino" perchè sarà davvero sufficiente tirare leggermente il guinzaglio le prime volte per far capire al nostro amico che non può fare o andare dove vuole.

Per quanto riguarda la pettorina...bè quello è il miglior modo per insegnare ad un cane a tirare, intanto perchè permettiamo che lui faccia forza sulle spalle e sugli arti anteriori, cosa per altro poco sana per le sue articolazioni, e poi perchè lui con quell'imbragatura non sentirà ciò che gli stiamo trasmettendo con la mano.
Provate a chiedervi come mai i cani da slitta indossano la pettorina...perchè devono appunto tirare
O perchè i cani da salvataggio indossano la pettorina...perche, se in acqua, alla pettorina si attaccano gli eventuali superstiti, perchè il compagno può sollevare il suo cane senza fargli male magari per lanciarlo da un elicottero e semplicemente da un gommone.
Perchè i cani per ciechi indossano la pettorina? Perche alla stessa e attaccato il maniglione al quale si può attaccare il non vedente, ma vi assicuro che l'addestramento al cane, prima di venire assegnato al non vedente, viene fatto con altro guinzaglio e in seguito viene loro insegnato a indossare e ad abituarsi alla pettorina.

Insomma diciamo che ogni tipo di guinzaglio ha la sua funzione, ma buona parte del lavoro viene fatto da noi umani.
Posso assicurarvi che il mio Mirò, maschietto del mio branco peloso, che pesa 32 chili circa, libero è una forza della natura, ma non appena Romi (52 chili) gli mette il guinzaglio non si scosta dalla sua gamba, e questo succede con chiunque sia dall'altra parte di quel magico cordino, compresi bambini che vengono a visitare l'allevamento.

Spero di esservi stata d'aiuto

Un saluto a Voi e una grattatina ai vostri "corridori"

[liury]

fondamentalmente ti hanno già detto tutto quello che era possibile dire,da parte mia vorrei consigliarti un bel corso di educazione di base dove troverai persone qualificate ed esperte che ti potranno senz'altro aiutare adesso finchè il tuo beniamino è piccino,onde evitare di arrivare al punto di rinunciare alla passeggiata.
L'unica cosa su cui sento di dissentire è la pettorina,quando è arrivata Cannellina,poverina,non essendo abituata ad uscire e pensando che le sarebbe toccato una volta e poi chissà quando, tirava abbastanza per me non abituata ad avere un cane che tira,un problema.
Una comportamentalista mi ha consigliato le pettorina e, come per magia,fin dalla prima uscita non ha più tirato,a meno di stimoli veramente molto forti.
Adesso uso quasi indistintamente pettorina o collare e lei è diventata davvero molto brava,nel frattempo però abbiamo iniziato e continuiamo il corso di educazione di base.
ciaoooo.

[ClaireandNiso]

Per quanto riguarda la pettorina...bè quello è il miglior modo per insegnare ad un cane a tirare, intanto perchè permettiamo che lui faccia forza sulle spalle e sugli arti anteriori, cosa per altro poco sana per le sue articolazioni, e poi perchè lui con quell'imbragatura non sentirà ciò che gli stiamo trasmettendo con la mano.
Provate a chiedervi come mai i cani da slitta indossano la pettorina...perchè devono appunto tirare
O perchè i cani da salvataggio indossano la pettorina...perche, se in acqua, alla pettorina si attaccano gli eventuali superstiti, perchè il compagno può sollevare il suo cane senza fargli male magari per lanciarlo da un elicottero e semplicemente da un gommone.
Perchè i cani per ciechi indossano la pettorina? Perche alla stessa e attaccato il maniglione al quale si può attaccare il non vedente, ma vi assicuro che l'addestramento al cane, prima di venire assegnato al non vedente, viene fatto con altro guinzaglio e in seguito viene loro insegnato a indossare e ad abituarsi alla pettorina.

Ciao Tiziana,
non è una pettorina che insegna al cane a tirare, lo dici tu stessa che è nella natura del cane sentirsi libero, diciamo quindi che generalmente alcuni cani hanno una naturale predisposizione a tirare!
La pettorina, se non usata in un certo modo e in certi contesti, non è particolarmente utile, ma da qui a esser dannosa.. se il cane tira anche la pettorina può esser dannosa, ma mai quanto un collare, fisso, a strozzo o a semistrozzo (e su questo punto sono state condotte delle ricerche che lo confermano). E se il cane non tira, la pettorina (che non è un'imbragatura che lo "fascia" o gli impedisce i movimenti, anzi....) non arreca nessun danno.
I cani da slitta usano la pettorina proprio per non farsi male quando tirano, i cani salvataggio usano le pettorina perchè è così più agevole tirare il naufrago e, in alcuni casi e se imbottita, può fungere pure da giubbotto salvagente! I cani guida usano la pettorina perchè lì è fissata la "guida", il maniglione.
In ognuno di questi casi, però, non si utilizzano le pettorine alle quali mi riferivo, che sono quelle svedesi.

Insomma, ognuno usi lo strumento che ritiene più consono alla propria personalità, al carattere del cane, alle sue capacità, e al luogo i cui si trova. Non ho nulla contro lo "strozzo" dei retriever da quando mi sono accorta che lo si può usare senza strozzare e senza strattonare, ma nel caso un cane continui a tirare come un matto ritengo che un corso di educazione di base (serio e aggiornato sulle moderne tecniche di educazione cinofila) sia necessario abbinato all'uso della pettorina.

claire&niso

[Tiziana]

Ciao Claire,
sono perfettamente daccordo con te ad effettuare un corso di educazione di base nel caso il cane continuasse a tirare, premettendo che il più delle volte mi sono ritrovata a fare corsi di educazione di base rivolti più ai proprietari che non ai cani, perchè, in tutta franchezza, siamo noi umani che dobbiamo imparare a far capire al nostro compagno peloso ciò che vogliamo da lui.
E ti posso assicurare che è molto più difficile far capire ad un umano dove sbaglia che non ad un cane.

Per quanto riguarda la pettorina, continuo ad essere contraria, ma questo è un mio parere (anche se ho constatato di persona danni provocati da un uso sconsiderato della stessa), anche se devo dire che la potenza che un cane esercita con una pettorina difficilmente può esercitarla con un collare, fermo restando che, di base, bisogna insegnare al cucciolo a partire davvero dai primissimi mesi, a non tirare.
Detto questo, ognuno con il proprio amico deve essere libero di usare, in maniera corretta, ciò che ritiene più idoneo.

[yvlohorse]

Assolutamente sconsigliabile un collare da retriever su un cane che tira, rischi davvero di creare danni irreversibili.

Il collare da retriever si può usare con un cane perfettamente educato, anche se io lo uso solo se vado in luoghi dove tengo il cane quasi sempre sciolto e cmq ho inserito un blocco per evitare che strozzi.

La pettorina svedese al contrario da maggiore controllo e non causa danni perchè è costruita in modo diverso dalla classica pettorina che passa sotto le ascelle e  rovina l'articolazione del gomito.
Non insegna al cane a tirare a meno che non ci siano predisposizioni genetiche, vedi cani da slitta.  In ogni caso con un buon lavoro si ottengono ottimi risultati.

Un cane di 5 mesi che tira con grandissima probabilità lo fa perchè non è stato abituato nel modo giusto alla condotta al guinzaglio e probabilmente il suo tirare è stato rinforzato dal vostro andargli dietro.
Non escludo che la sua routine giornaliera non sia idonea alle necessità del cane.  Quanto sta fuori? Quanto tempo ha per stare libero ad esplorare? E a giocare con voi e i suoi simili?
Se mi dai maggiori dettagli magari possiamo provare a capire meglio le cause.

Comunque non è assolutamente sostituibile il lavoro sulla condotta, quindi ti consiglio di seguire prima possibile un corso.
Nel frattempo proverei a mettere una bella pettorina svedese ed un guinzaglio lungo.  Non seguire mai se tira, ma cambia strada, girati e aspetta senza cedere. Chi la dura la vince.
La mia esperienza mi da conferme ogni giorno sul fatto che questo strumento sia davvero utile in questi casi.
Un buon libro da leggere su questo argomento e che potrebbe aiutarti è "Aiuto il mio cane tira" di Turid Rugaas.

[alisigra]

Dalla mia posso dirvi, avendo posseduto due cani da slitta che non ho avuto necesità di mettere nessun tipo di collare a strozzo per insegnare a non tirare e non ho mai usato una pettorina. Ho sempre usato un collare fisso (e già così si strozzavano abbastanza). Non credo che sia la tipologia di collare a fare la differenza ma sia il metodo di insegnamento....quando iniziavano a tirare (per quale oscuro motivo lo sanno solo loro) mi fermavo e ripartivo per più di una volta (e magari anche con qualche bel NO) fino a quando riuscivamo ad ottenere un livello accettabile.
Tutto era più semplice quando tornavamo a casa dopo averli fatti correre liberamente per le campagne. Sembrava che facessero "il pieno di libertà" ed erano disposti a collaborare senza tante storie.
Io rimango sempre affascinato da chi porta in giro i propri cani (anche in città) senza guinzaio e loro li seguono così come se fosse la cosa più naturale di questo mondo.

[yvlohorse]

Io rimango sempre affascinato da chi porta in giro i propri cani (anche in città) senza guinzaio e loro li seguono così come se fosse la cosa più naturale di questo mondo.

Io più che affascinata sono invidiosa     

In realtà per loro è la cosa più naturale del mondo, ma purtroppo i pericoli della città non ci consentono di tenere liberi i nostri cani fin da cuccioli.   Almeno io non me la sento di rischiare
Io quelle poche volte che l'ho tenuta sciolta ho sempre avuto in risposta una condotta impeccabile. Purtroppo siamo noi che diamo le cattive abitudini ai nostri cani e questo a prescindere dallo strumento usato.

[ClaireandNiso]

Io quelle poche volte che l'ho tenuta sciolta ho sempre avuto in risposta una condotta impeccabile. Purtroppo siamo noi che diamo le cattive abitudini ai nostri cani e questo a prescindere dallo strumento usato.

hai ragionissima alex: anche io mi rendo conto che i "diffettucci" di Niso sono anche l'esito di mie incoerenze e mancata riflessione sul perchè di certi comportamenti.

[Simo]

Ehehehe, io continuo a chiermelo pure ora che Niso ha quasi due anni!!! il fatto  è che bisogna capire perchè il cane tira e cercare di lavorare su quel punto:
1. tira perchè il guinzaglio è corto: a volte un cane tira perchè non può fare altrimenti non avendo la lunghezza necessaria nel guinzaglio per potersi muovere, annusare,... Anche il guinzaglio allungabile a volte può peggiorare la cosa perchè il cane, non sapendo mai quando finisce, tira sempre di più. Un guinzaglio lungo 3 metri potrebbe aiutare.
2. tira perchè gli dà fastidio il collare e tirando cerca di liberarsene: una pettorina svedese potrebbe aiutare (per il modello www.smardog.it)
3. tira pechè è eccitato, curioso, ubriaco dagli odori: in questo caso aumentare le passeggiate può essere utile. La mia istruttrice cinofilla mi disse di non arraBBIARMI se Niso tirava i primi 5 minuti di passeggiata perchè è normale che un cane giovane sia un pò "up" all'inizio dell'uscita.
4. tira perchè è per i fatti suoi, non collegato al prop: in questo caso si può aumentare l'attenzione nei nostri confronti (ma ci sono certe giornate dove in effetti siamo girati male e risultiamo poco invitanti!!)
5. tira perchè non ha capito come funziona la passeggiata al guinzaglio, non sa qual è il suo posto e qual è la sua velocità: in questo caso sarebbe utile mettersi d'accordo con quanti lo portano a spasso e lavorarci su, pochi minuti alla volta e aumentando i tempi. Ci sono un sacco di vie per insegnare a non tirare: ogni volta che il guinzaglio è in tensione ci si può fermare (e far funzionare il cervellino del cane: si chiederà perchè ci siamo fermati e noi saremo pronti a partire subio subito non appena il guinzaglio torna morbido), si può cambiare direzione (bene, tu cane tiri in avanti perchè vuoi andare là? il tiraggio ti porta dall'altra parte!), si può richiamarlo o fare un particolare verso per fargli capire che deve avvicinarsi),..
6. ce ne saranno anche altri!!!!
Personalmente io ho ancora qualche difficoltà perchè Niso tira per tutti i motivi: lo fa sempre meno, per sempre meno tempo, noto ogni giorno come stia migliorando e aumentando l'attenzione a me piuttosto che in giro, quindi ho deciso di aspettare e di continuare come ho fatto sin'ora, ovvero fermarmi quando tira (uso la pettorina svedese e il guinzaglio di tre metri) e di cercare di capire di volta in volta il motivo del suo "tiraggio" per intervenire di conseguenza (se è uscito poco per diversi giorni sarò più morbida nelle mie richieste!).
Un libro che mi è piaciuto molto e che mi è stato utile è "aiuto! il mio cane tira" di Turid Rugaas, ed. Haquiana.
Perdonate la lunghezza della risposta  em_001ma questo è un argomento che mi sta molto a cuore!
Claire&Niso

Claire ma non ti impicci con un guinzaglio lungo tre metri? Io nelle passeggiate in città già con quello da un metro in mezzo mi ci impiccio perchè con tante persone sul marciapiede prefersico che il cane mi stia più vicino e se il guinzaglio è troppo lungo poi rischia che se ne va un pò per fatti suoi e magari si arrotola tra le gambe dei passanti! Secondo te un guinzaglio da un metro e venti è troppo corto? Devo un attimo re-impostare un pò di condotta con lei perchè col fatto che nelle passeggiate la lascio quasi sempre senza guinzaglio quando glielo rimetto noto che si è un pò disabituata, soprattutto ha iniziato a tirare un pò quando è particolarmente attratta dagli odori per strada. Per cui mi domandavo quali sono gli strumenti migliori, che tipo di guinzaglio devo usare per darle libertà di annusare ma neanche troppa, compatibilmente con le esigenze di un marciapiede stretto pieno di gente Con la pettorina abbiamo fatto la prova ma anche usandola spesso noto che non ci si è abituata del tutto, le crea parecchio fastidio e si gratta spesso.

[yvlohorse]

Cara Simo, a prescindere dall'uso di collare o pettorina un guinzaglio lungo permette al cane di allontanarsi un pò per odorare senza mettere subito in tensione il guinzaglio.
Quando i cani si abituano a questa tensione poi imparano a tirare.

Anche io all'inizio avevo un pò di difficoltà e ovviamente tenere il guinzaglio così lungo non è possibile in ogni situazione. Il cane deve avere una buona condotta e capire che ci sono momenti per odorare e momenti per stare vicino a noi e camminare tranquillo.

Considera che un guinzaglio lungo ti permette di accorciare se necessario, invece un guinzaglio corto non si può allungare.
Anche nell'avvicinamento agli altri cani, il guinzaglio lungo ci permette di avere la giusta distanza tra noi e i cani e a dare massima libertà di espressione che equivale ad una migliore comunicazione e minor rischio di zuffe.

[Simo]

Si certo hai ragione, infatti è anche per questo che la lascio senza guinzaglio il più possibile, è più attenta e disinvolta anche con i cani che incrociamo. Al gunzaglio cerco di tenerlo in tensione il meno possibile ma quando sente odori interessanti capita che tira per raggiungerli. In effetti un guinzaglio più lungo potrebbe agevolare. Grazie

[yvlohorse]

Figurati 

Se hai una buona condotta in libertà, cosa volere di più?
Vedrai che sarà semplice.

[Nura1978]

La dalmatista rompiscatole aggiunge anche che magari un golden (dai, sto generalizzando, non picchiatemi!) è felice di fare amicizia, ma altri cani , per esempio i dalmata (sì, ancora generalizzo), se gli si avvicina un cane libero (ma anche al guinzaglio, o imbavagliato, o legato come un arrosto...) non sempre gradiscono.

Ok, adesso sto parlando tra il serio e il faceto, ma intendo che tante volte lavoravo su Morfeo e patatrac, cane libero che viene a fare amicizia. E Morfeo che perdeva tutte le macchie dal terrore folle. Lavoro rovinato, girati, allontanati con calma, fai vedere alla lontra ansiogena che non sarà sbranato.
Pensiamo anche agli altri, non solo al nostro cane e a quello che lui gradisce!

Sto lanciando un messaggio, eh, ho solo colto l'argomento, non è un predicozzo ai presenti!! 

Collare a strozzo o a semistrozzo...se andate sul sito di asetra (www.asetra.it) troverete i danni fisici che fa a lungo andare. iIl collo è delicato.
 
In genere: parlavo con una ragazza favorevole addirittura ai collari elettrici. Se l'avessi attaccata, l'avrei persa, e davanti all'ipotesi di un collare elettrico, beh, divento una grande diplomatica! Così ho detto...ho altre frecce al mio arco, ho alti mezzi, quindi non vedo perchè usarli. E poi ho realizzato che in effetti l'idea è quella con tutte le nsotre interazioni coi cani/animali.
Idem per il collare a strozzo e anche per le "strattonatine".

Abbiamo la voce, usiamola!

Con Morfeo faccio muovere la pettorina (quindi fianco, non collo) per indicargli che sto per fare qualcosa, se lui si è un attimo svagato. Sennò gli indico con la mano dove stiamo per girare o se ci fermiamo o che, visto che è sordo. Toccarlo ogni momento sarebbe una vera rottura di scatole, qualsiasi sia la modalità.

Vi immaginate se vostro moroso vi facesse tap-tap sulla spalle ogni volta che si ferma, apre bocca,g ira...