Cambiamenti...

[orsidanna]

URL non valido

io non tremo.... è solo un po' di me che se ne va....

[Marty712]

 

[titty59]

Su certe scelte, diventa difficile ....intervenire ,ma a volte ,mettendosi nei panni delle altre persone ,degli altri sentimenti in gioco, forse si puo' riuscire a vedere un'altra realtà.Poi ovviamente le considerazioni da fare sono tante, ma sui genitori della controparte  a volte sarebbe bello pensare che un domani se la ruota gira, anche noi saremmo ...loro .Per quanto riguarda a chi lasciare il peloso ......;non è male quella di lasciare un annuncio dal vet !
Ciao e in bocca al lupo ..per tutto

[Francesca*]

Certo Titty, ma (parlo in generale, non di questo caso specifico) non è che uno debba cancellare dalla propria vita i genitori!
Credo che della presenza del genitore (come guida, supporto psicologico) se ne senta il bisogno per tutta la vita...però certi atteggiamenti per me sono inconcepibili in un ADULTO... soprattutto in un UOMO
Cioè ad un certo punto la propria vita va presa in mano...

[Marty712]

Purtroppo quando si vive per 35 anni sempre e solo coi genitori, che ti coccolano e ti viziano, dalle semplici cavolate al risolvere i problemi più grandi... diventa difficile cambiare strada, specie se si ha un rapporto così forte.
Io ad esempio sono l'opposto. Ho iniziato a scalpitare dentro casa da quando avevo 17 anni e quando a 26 sono riuscita finalmente ad andarmene non sono mai più tornata, e non ho intenzione di tornarci neanche in questa situazione, in cui magari ci si potrebbe fare un pensierino. Questo non vuol dire che io voglia meno bene ai miei genitori, semplicemente che voglio gestire la mia vita in autonomia. Che voglio cadere, sbagliare e camminare con le mie gambe. Forse anche perché sono una donna, sono abituata a fare tutto da sola da quando ho 13 anni...
I miei sono genitori chioccia, proprio come i suoi. Ma io li so tenere a bada e so mettere i paletti... lui coi suoi purtroppo no, quindi non consente neanche a me di farlo, perché risulterei la cattiva che vuole separare il figlio dai genitori.
Purtroppo la situazione è complicata...

[titty59]

Francesca, diciamo che noi ...maturiamo un po' piu' tardivamente  ,e la mamma è la mamma ,come forse anche tu sarai (se non te la tirerai sempre ;già dalla tua bella foto da pargola si ...evince ).Credo sia difficile per un genitore accettare che i suoi pargoli diventino adulti e non abbiano piu' bisogno di loro e allora si finisce per essere opprimenti senza sicuramente volerlo essere finendo poi per stare sulle balle per tutta una serie di motivi .Sicuramente ci sarà,anche la parte del bicchiere mezza vuota, ma solitamente quando si va quasi d'accordo con i nonni ,la parte del bicchiere mezzo pieno prevale.Poi ci sono casi veramente ..patologici, ma non credo che la patologia nella stragrande maggioranza dei casi, stia da una sola parte.Ovviamente in questa mia ultima affermazione ,non c'è nessunissimo  riferimento a Marty712,ma solo delle considerazioni generali..."bipartisan".
Ciao

[Francesca*]

Francesca, diciamo che noi ...maturiamo un po' piu' tardivamente  ,e la mamma è la mamma ,come forse anche tu sarai (se non te la tirerai sempre ;già dalla tua bella foto da pargola si ...evince ).Credo sia difficile per un genitore accettare che i suoi pargoli diventino adulti e non abbiano piu' bisogno di loro e allora si finisce per essere opprimenti senza sicuramente volerlo essere finendo poi per stare sulle balle per tutta una serie di motivi .Sicuramente ci sarà,anche la parte del bicchiere mezza vuota, ma solitamente quando si va quasi d'accordo con i nonni ,la parte del bicchiere mezzo pieno prevale.Poi ci sono casi veramente ..patologici, ma non credo che la patologia nella stragrande maggioranza dei casi, stia da una sola parte.Ovviamente in questa mia ultima affermazione ,non c'è nessunissimo  riferimento a Marty712,ma solo delle considerazioni generali..."bipartisan".
Ciao

sì anch'io parlo in generale eh..
Cmq Titty io se sarò mamma (cosa alquanto remota) spero vivamente di non crescere figli che a 35 anni necessitino che io vada a stirargli la camicia o a fargli la lasagna    e che non mi mettano in competizione con la fidanzata
Cioè, con tutto l'amore... secondo me non c'è niente di più bello dell'indipendenza... certi infantilismi passata una data soglia (si sa che l'adolescenza nella nostra società tende costantemente a dilatarsi) li trovo solo patetici 
Ma se non si è uomini a 35 anni (la prendo come età simbolo non per il riferimento di Marty ma perché anch'io sto più o meno su quella soglia) quando lo si è??!    C'è forse bisogno di una bella SVEGLIATA
E con questo non voglio dire che non si debbano amare i genitori, che non debbano far parte della nostra quotidianità ecc.. capisco anche che in certe situazioni (tipo genitori vedovi o separati) si creino anche strani legami in cui il figlio si sente di dover proteggere il genitore ecc... ma ognuno deve avere sempre una propria vita sennò si creano mostri! 

[zaira e teo]

mi dispiace per il momento non semplice che stai vivendo...sono d'accordissimo con tutto ciò che scrive francesca...anche per me vivere così sarebbe inconcepibile.
vedrai che per marty troverai la soluzione che fa al caso vostro e di sicuro nn rovinerà il vostro rapporto.un abbraccio

[titty59]

Guarda Francesca che solitamente i figli non necessitano che tu gli stiri la camicia e che gli faccia la lasagna (sempre che la moglie sia capace ),ma alla fine è un aiuto che tu darai (forse) con amore.
Che dirti;ho vissuto per qualche anno in casa con i suoceri in un appartamento popolare (a dire il vero ero piu' a casa dai miei che la'),e sinceramente da uomo non mi è pesata la convivenza e ancora oggi ho una profonda stima di due persone che comunque hanno saputo dare piu' di quanto hanno rivevuto (ora ,quella rimasta sta riguadagnando ,ma non è un problema ).Poi sono tornato a casa dei genitori ,ma in un unità abitativa diversa,e sinceramente ,ho visto la cosa come un mutuo aiuto! E noi " tranquillamente al lavoro, casa mai abbandonata,figlia accompagnata a scuola ,e tante altre piccole cose che alla fine credo debbano essere un piacere comune, non un vissuto di limitazioni, per quanto a dire il vero tutto rose e fiori non è stato,come d'altronde non lo sarebbe stato se mi fossi sobbarcato un mutuo, il non sapere dove mettere la figlia in attesa che aprisse la scuola,ecc,ecc, il tutto per una voglia d'indipendenza che sicuramente sarebbe arrivata al punto poi di ....comprare un appartamentino per avere i suoceri vicini per non dovere correre nel momento del bisogno,come poi accade per molti (noi pure).Ovviamente sono andato un po' in .....là ,rispetto al problema di Marty712,ma con la mia ...filippica vorrei solo dire che non credo che la gente "possa cambiare" ...caratteristiche, ma non credo neppure che un rapporto anomalo con i suoceri-genitori non valga la pena ,di essere metabolizzato se il lui\lei lo vale.
Ciao

[Francesca*]

Ma la situazione che descrivi tu è ben diversa da quella descritta da Marty.... famo a capirci...
NOn è il fatto di abitare con i genitori... io abito con mia madre eppure sono indipendente (nel senso che mi so più o meno arrangiare su tutto) da quando ne avevo 19... cioè gli infantilismi sono gli atteggiamenti, l'aspettarsi la pappa pronta, il non prendere in mano la propria vita... ma a 35 anni si è quasi a metà percorso    se non si è responsabili di sé a questa età quando??
Che si aspetta?

[Marty712]

Titty io sono convinta che il punto di vista di un uomo sia mooolto diverso, quando si tratta di convivenza. E con questo non voglio generalizzare e puntare il dito contro gli uomini, semplicemente non avete sulle spalle dei problemi dovuti alla convivenza, problemi che invece una donna è costretta ad affrontare. Che sia casalinga o che lavori 12 ore al giorno non cambia. Quando devi stare a degli orari, quando devi dare spiegazioni se vai in camera, quando non puoi invitare un'amica senza dover chiedere il permesso, quando hai bisogno di mandare una lavatrice e vedi che sono le 23,30 e ci rinunci perché loro dormono... INEVITABILMENTE si è vincolati.
I miei suoceri sono persone meravigliose, ma è la convivenza stessa che, se da una parte può essere un aiuto preziosissimo, dall'altra può veramente intaccare il rapporto di coppia, a prescindere dalle persone, che possono essere anche le più brave del mondo.
E' già tanto che io sia durata due anni, e credimi che di comprensione da parte mia ce n'è stata molta e ce n'è ancora molta, proprio perché so che ne vale la pena per questa persona. Altrimenti non avrei mai accettato una convivenza con i suoceri, dopo essere "scappata" dai miei...

[Francesca*]

Anche perché secondo me la comprensione deve esserci da ambo i lati...

[Marty712]

Esatto. Infatti è iniziato tutto proprio quando io ho chiesto  più liberta per noi. Da lui questo concetto non è proprio compreso. Lui non vede problemi se io mi trovo una scorta di detersivi che hanno scelto loro per me, non vede problemi se mi trovo 3kg di mele perché e abbiamo fatto la spesa doppia.
Per carità... Ci sono problemi molto più grandi nella vita, ma anche i più piccoli e quotidiani, se accumulati, portano allo sfinimento, soprattutto se poi è tabù parlarne perché si stranisce...

[Francesca*]

Vedrai che questa tua decisione lo farà  pensare... a volte sono necessari dei terremoti per aprire gli occhi 

[titty59]

Marty712,la tua convinzione sugli uomini (almeno nel mio caso) credo sia giusta  (ogni tanto me lo ripete anche la mia dolce metà).Che dire !!???.Tu hai fatte delle considerazioni e hai considerato i pro e i contro ,valutando che i contro sono maggiori e inaccettabili rispetto ai pro per cui............
A volte ci vorrebbe veramente poco ,con certi presupposti per dire e "vissero felici e contenti "ma quel poco chissà perchè tante volte ....è impossibile da raggiungere.Scusa Marty712 se mi sono permesso di dibattere con Francesca su "indicazioni" scaturite dalle tue  "problematiche" attuali.
Pero' mi ero perso l'ultimo tuo post, per cui aggiungo.Mi sa che io e il tuo lui siamo un po'...uguali.Mi devo preoccupare!!????
Ciao