Hai ragione Elisa, i pro e i contro ci sono in ogni caso... tutto sta nel capire dove sta il male minore. Purtroppo nessuno è in grado di conoscere il futuro, e dobbiamo affidarci alla conoscenza medica di qualcuno e sperare che vada tutto bene. Fosse per me, fino a ieri non a°vrei mai più fatto operare Maia, perché voglio farla vivere tranquilla, ma soprattutto farla vivere bene e senza sofferenze. Finora non mi era stato prospettato il rischio di peritonite, e non ti nascondo che questa cosa mi ha spaventata molto. L'oncologo non ha detto che dovrà accadere per forza, anzi magari vivrà tutta la sua vita senza problemi, ma è un rischio che può accadere. Come non ha detto che Maia dovrà essere operata per forza, dato cha ha quasi 13 anni, ma che sono io che devo scegliere cosa fare, tenendo conto che ha fatto la sua vita. Ma questo non vuol dire che la sua vita è finita, anzi... sono sicura che sarà accanto a me ancora per tanto, perché lei sa che io ho bisogno di lei e non mi può lasciare. E' forte, sta bene e per l'età che ha è in forma.
Anche io mi fido fino ad un certo punto dei chirurghi, soprattutto dopo l'ultima operazione di Maia, ma di qualcuno mi devo fidare, dato che non ho le conoscenze mediche per capirci qualcosa.
Sono stata a farla visitare in una clinica oncologica, mi hanno parlato tutti bene di questo oncologo e ci va gente che abita anche lontano. Credo proprio di potermi fidare di lui, anche perché, a quanto mi hanno detto, è uno molto bravo. Il nominativo me l'aveva dato il vet di Tiziana, assieme ad un oncologo di Torino e mi aveva assicurato che sono tutti e due molto validi. Il problema non è sulla bravura o meno dell'oncologo, ma sui rishi a cui Maia andrà incontro, in un caso o nell'altro. Purtroppo bisogna valutare bene il tutto e mettere tutto sulla bilancia e capire qual'è il male minore... Oggi ho parlato con Tiziana, che come al solito è stata preziosissima. Domani comunque chiamo l'oncologo e cerco di farmi chiarire tutti i dubbi e poi devo prendere una decisione, sofferta e molto difficile.
No, le possibilità che Maia possa stare male se decidessi di non operarla non sono immediate, ma devo mettere in conto che presto o tardi qualcosa succederà... Nessuno riuscirà a dirmi quanto potrà ancora vivere bene come ora, perché se finora la crescita è stata molto lenta e non ha avuto complicazioni... non è detto però che vada sempre così bene. Certo, può succedere... ma anche no.
L'operazione non è una cosa da poco, certo, anche perché le andrebbero a togliere un pezzo di intestino...ma se questo è davvero la cosa migliore per Maia, faremo anche questo... Ora devo sentire l'oncologo e prendere una decisone... mi prendo tutto il mio tempo, perché poi non posso più tornare indietro.
Una cosa è certa, Maia passerà il suo compleanno felice e tranquilla, e non di certo sola in clinica e con i punti.
Appena mi riprendo un attimo, cerco di capire cosa è meglio organizzare per il suo compleanno.... e poi via ai festeggiamenti!
Grazie Elisa e grazie a tutti per l'appoggio, fa sempre molto piacere.