Autore Topic: Castrazione chimica o chirurgica?  (Letto 1656 volte)

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Offline Zen

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Castrazione chimica o chirurgica?
« il: 15 Febbraio 2019, 16:17:08 »
Buonasera a tutti.

Ho fatto una rapida ricerca sul forum dell'argomento in oggetto ma più che una vera riflessione sul tipo di castrazione, tutti gli interventi risultavano essere un "pro" o un "contro" a tale pratica.

Il mio caso è leggermente differente.

Il mio Zen aveva forti problemi caratteriali che non vi sto qui a spiegare altrimenti mi dilungherei davvero oltremisura, ma per farvela breve Lui si andava proprio a cercare lo scontro. Con maschi, femmine e a volte anche con qualche cucciolone che voleva solo giocare.
C'ho lavorato (e tanto è dir poco) tenendolo INTERO con persone che sapevano fare il loro mestiere e siamo riusciti a trovare un punto di incontro tra il suo carattere e le mie esigenze.

In breve dal punto di vista caratteriale ho risolto e non ho più problemi di sorta. Ma una cosa non sono riuscito a togliergli dalla testa: le cagnoline in calore.
A quel punto, tutti i "guru" con cui lavoravo mi hanno consigliato la castrazione chirurgica.
Convinto di dover fare questo passo, mi rivolgo al mio veterinario che dopo avermi fatto una lavata di testa conclude il discorso dicendo "la castrazione chirurgica nei maschi è deontologicamente sbagliata." Punto. Stop. E arrivederci.

Anche qui la faccio breve e alla fine io cerco di capire le motivazioni della vet e lei cerca di capire le mie arrivando al compromesso di fare la castrazione chimica (quella che ho fatto è stata una iniezione che dura circa 6 mesi senza inserire nessuna capsula -come ho letto in qualche post qui sul forum- e visto che la confezione che ho comprato in farmacia aveva due fiale, ho fatto due iniezioni a distanza di 6 mesi in modo da coprire tutto l'anno).

Perfetto. Alleluia. Che sia benedetto chiunque abbia intercesso per me dall'alto.

Zen mi "migliora" drasticamente sotto ogni punto di vista. Le cagnoline, le cane più grandi, alcuni cani castrati che emanavano (forse) segnali olfattivi particolari che prima lo facevano impazzire e partire con la monta ora non le calcola più. Praticamente vivo nel mondo in cui Zen vede solo me e nessun altro con cui rapportarsi (altro discorso è quando so che siamo in compagnia di cani con cui è compravato l'andar d'accordo e quindi lo lascio libero di fare ed interagire come gli pare senza restrizioni di sorta).

Ora, contando che il cagnolone ha i suoi sei anni e mezzo suonati e visto che il periodo di efficacia della chimica sta per finire (dovrebbe finire verso metà aprile) e, soprattutto, già conoscendo il parere della mia veterinaria, mi chiedevo se qualcuno di voi abbia vissuto una situazione simile (che qualcuno abbia vissuto la stessa identica situazione - cioè prima la chimica e poi la chirurgica- sarebbe avere troppo una botta di culo) in modo da potermi consigliare e/o far notare se ci sono state differenze di atteggiamento del cane durante i due tipi di castrazione.




Offline M.Rosa&Renny

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #1 il: 15 Febbraio 2019, 16:23:48 »
Leggendoti direi che nel tuo caso la chimica e' stata la morte sua.Benissimo su tutti fronti.  Indi per cui, forse, io continuerei cosi..Pero' con la chirurgica risolvi per sempre e caratterialmente sara' lo stesso Zen della chimica. importante e' che, priovato di certi istinti, il tuo tato abbia dimostrato un comportamento spettacolare. Qualsiasi sia la scelta cadi in piedi. E lo dice uno con due tate intere...
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Offline Mauro•Aaron

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #2 il: 15 Febbraio 2019, 16:33:11 »
Personalmente farei la castrazione chirurgica fatta una volta non ci pensi più, quella chimica ti può essere servita per vedere se il tuo peloso avesse miglioramenti caratteriali e lo scopo è stato raggiunto perché continuare il tira e molla?

Offline Vega87

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #3 il: 15 Febbraio 2019, 16:46:50 »
Personalmente farei la castrazione chirurgica fatta una volta non ci pensi più, quella chimica ti può essere servita per vedere se il tuo peloso avesse miglioramenti caratteriali e lo scopo è stato raggiunto perché continuare il tira e molla?

Quoto Mauro, noi lo abbiamo fatto castrare chirurgicamente a novembre 2018 e ti dico, ancora non abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo finale (ci vorrà del tempo) ma già ho visto dei miglioramenti. Ad esempio adesso tira i primi 10 min di passeggiata poi inizia a calmarsi e adesso incomincia anche ad essere più calmo con altri maschi (non con tutti). Sirio però ha 4 anni e il Vet. ci ha detto che ci vorrà almeno un annetto prima che si incominci a vedere definitivamente gli effetti. Quindi anche per il tuo Zen ci vorrà un bel po'. In ogni caso, mio sembra inutile continuare con la castrazione chimica, anche perchè ha un costo non indifferente e ogni 6 mesi (almeno per me ) sarebbe un problema a livello economico.
In Paradiso si entra per favoritismo. Se si entrasse per merito, tu resteresti fuori ed il tuo cane entrerebbe al posto tuo

Offline Fede°Aaron

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #4 il: 15 Febbraio 2019, 16:48:46 »
Personalmente farei la castrazione chirurgica fatta una volta non ci pensi più, quella chimica ti può essere servita per vedere se il tuo peloso avesse miglioramenti caratteriali e lo scopo è stato raggiunto perché continuare il tira e molla?

concordo in tutto!

Offline LaMaria

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #5 il: 17 Febbraio 2019, 18:22:28 »
Personalmente farei la castrazione chirurgica fatta una volta non ci pensi più, quella chimica ti può essere servita per vedere se il tuo peloso avesse miglioramenti caratteriali e lo scopo è stato raggiunto perché continuare il tira e molla?

Sono d'accordissimo. E sinceramente la motivazione deontologica della vet non la capisco proprio. In linea di principio allora dovremmo lasciare interi tutti i cani. Però coi cani ci dobbiamo vivere noi, e la serenità del nucleo familiare è importante... Se la castrazione chimica ha già mostrato benefici nell'abbassare l'aggressività intraspecifica, non vedo perché non procedere con quella chirurgica.

Offline Zen

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #6 il: 17 Febbraio 2019, 20:05:10 »
Grazie a tutti per i consigli e pareri.

Vi aggiornerò appena capirò il da farsi :)

@LaMaria: il "deontologicamente errato" per la mia vet era riferito solo alla castrazione maschile. In pratica per lei solo le cagnoline devono essere sterilizzate mentre i maschi no, per una pura e semplice questione "sanitaria", in quanto nel maschio con la castrazione chirurgica aumenta la possibilità di tumori a livello urologico in tarda età.
Purtroppo, ho interpellato all'epoca solo lei perchè era la mia vet di fiducia (dopo averne cambiati vari nel corso degli anni), ma proverò a sentirne anche qualche altro e poi traggo le conclusioni del caso :)

Offline Tiziana

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Re:Castrazione chimica o chirurgica?
« Risposta #7 il: 18 Febbraio 2019, 10:52:46 »
Non mi esprimo sulla tua vet.....è meglio...


Insorgenza di tumori dopo la castrazione nel maschio???? E i tumori ai testicoli ai maschi non castrati dove li colloca???
E l'intervento che in questo modo da semplicissimo diventa invasivo dove lo mette???


Ora, sicuramente non mi piace un vet che da queste risposte, intanto con il cane ci devi vivere tu, e tu sai come, visto tutto il lavoro che hai fatto la gestione è più serena per te e per lui.


Per non parlare poi di un'immissione nel corpo del tuo cane di sostanze chimiche che proprio bene non fanno, se con questa hai assodato che il cane senza la produzione di testosterone vive più sereno direi che la castrazione chirurgica è la strada migliore per lui.


E poi, ricorda sempre che il cane è tuo...e le decisioni sono tue, un buon vet può dare dei consigli ma non decidere al posto tuo.

 


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