Ciao, apri una vecchia discussione che avrei riaperto io in questi giorni!
La castrazione chimica ad Aaron risale al lontano gennaio 2021 e l'effetto sarebbe dovuto durare 6 mesi.
E invece è durato MOOLTO di più!
L'arousal di Aaron è sceso notevolmente, ha smesso di marcare ogni albero ogni 10 metri, di camminare muso a terra come un segugio e ha smesso di piangere ogni femmina che incontrava!
Questo effetto è durato quasi 2 anni!
Con l'aggressività verso altri maschi ho notato solo MINIMI cambiamenti nell'atteggiamento, ma almeno non partiva più con l'aria da Killer inferocito, ma reazioni sempre da MASCHIONE IMPETTITO E MINACCIOSO ma un po più placato...
Anche la stessa dimensioni dei testicoli in questi 2 anni è rimasta rimpicciolita. Negli ultimi mesi invece ormai da prima di giugno, notiamo che Aaron avrà di nuovo il testosterone sempre più alto!
Gradualmente le passeggiate sempre di più con muso a terra, di nuovo ha cominciato a marcare ogni albero, se sente femmine in calore impazzisce, piagnucola e poi non mangia, è più agitato e di nuovo ha lo sguardo da killer ogni maschio che vede !
Anche i tescoli sono diventati più grandi e ritornati normali.
Proprio ieri ne ho parlato con la veterinaria e mi ha confermato che la risposta della castrazione chimica è variabile e soggettiva. Diversi cani come Aaron, anche al termine dell'effetto del SUPRELORIN di 6 mesi, impiegano molto tempo prima di ripristinare i valori normali di testosterone (un effetto collaterale da tener presente se il maschio trattato sarà un riproduttore o si vuole farlo accoppiare in futuro!).
Considerando che Aaron è stressato da questa situazione e considerando come ha reagito bene alla prima castrazione chimica, ci ha suggerito di rifarla in questi giorni (dopo analisi del sangue ed ecofast urogenitale di controllo).
. I
o, non prendetemi in giro, ho valutato questa strada perché castrarli subito definitivamente mi spiace🤦♀️ e qua sono io che sbaglio lo so, perché li umanizzo …ma, non so come farmi capire, ho mille dubbi su quella definitiva anche perché si sente tutto e il contrario di tutto.
Comprendo i tuoi dubbi etici ma la castrazione va soprattutto analizzata da un punto di vista medico!
La castrazione chimica o chirurgica implica una serie di modificazioni ormonali e questi agiscono non solo sulla capacità riproduttiva... anzi!!!
Ci sono pro e contro!
Un cane intero PUO' andare incontro a tumore prostatico (benigno e maligno), tumore testicolare, riduce il rischio di fistole anale.
Un cane castrato invece è più predisposto a tumori prostatici non ormone dipendenti, osteosarcoma, emangiosarcomj e problemi osteo-articolari.
Quindi la soluzione migliore non c'è
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Per l'aspetto comportamentale, quanto possa influire la castrazione e tutto ancora in discussione in base a quanto siano comportamenti dettati da un eccesso ormonale e quanto ci sia invece di componente comportamentale.
Di sicuro se come nel mio caso con Aaron, vedi un cane che non riesce più a godersi una passeggiata tranquilla, vive con il muso a terra, piange disperato al passaggio di ogni femmina anche non in estro, piagnucola e non mangia, allora abbassare quell'eccesso di testosterone può solo migliorare la sua qualità di vita.
Quindi nei prossimi giorni , come suggerito dalla stessa veterinaria, provvederemo a far impiantare un nuovo SUPRELORIN e sperare che gli effetti durino a lungo come per il primo impianto!
Se deciderai anche tu la strada della castrazione chimica provviaoria devi sapere che l'effetto non è immediato, anzi nei primi 15-30 giorni potrebbe esser peggio, ma è normale! Subito dopo vedrai una riduzione del volume dei testicoli e comincerà l'effetto.
Io per esperienza personale la consiglio vivamente in situazioni di forte disagio come sta succedendo ad Aaron negli ultimi mesi.
Ma ripeto i risultati sull'aspetto comportamentale e per sedare l'aggressività verso altri maschi non è affatto garantita (anzi in alcuni casi potrebbe anche peggiorare!)