Il Forum del GOLDEN RETRIEVER

CUCCIOLIAMOCI => Puppy Sitter => Topic aperto da: soglva - 26 Agosto 2008, 17:13:17

Titolo: mi aiutate??
Inserito da: soglva - 26 Agosto 2008, 17:13:17
Chiedo aiuto a tutti voi amanti degli animali. Mi aiutate a creare un ambiente "fisico" confortevole per il nostro cucciolotto che arriverà tra 20 giorni circa? Siamo già pronti ad accoglierlo con tantissime coccole, lunghe passeggiate e soprattutto tanto amore, ma non siamo affatto pronti con i beni di prima necessità tipo croccantini, riso, ciotole, cuccia, guinzaglio, collare ecc... Volete darmi un aiuto per non buttare soldi al vento comprando cose inutili ma mirando bene gli acquisti? Ogni consiglio sui vari prodotti e soprattutto sui metodi da seguire per completare lo svezzamento è ben accetto. Grazie a tutti
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: adele - 26 Agosto 2008, 18:27:49
Ciao,

intanto ti invio questo articolo:

Piccolo Manuale di consigli per accogliere un cucciolo- Dr. Lorella Notari
http://www.petbehaviour.it/materiali/dispensa_prevenzione_cuccioli.html

dimmi cosa ne pensi e cosa invece hai già comprato..

per il mangime/alimentazione, chiedi all'allevatore e ti consiglierei, almeno per il momento, di non cambiare : il cucciolo avrà già abbastanza cambiamenti per poterne affrontare un altro..

per le passeggiate controlla che abbia finito il ciclo vaccinale, altrimenti non potrà camminare dovunque per rischio malattie contagiose..
attenzione alle scale, evitare ed evitare, causa displasia ambientale

se il cucciolino è già stato abituato a "dove sporcare" procurati il necessario: di solito vengono utilizzati "pannetti assorbenti" , ma non mi risulta essere una buona pratica poichè spesso poi si sentono autorizzati a sporcare su tappeti e simili, io i miei cuccioli li sto abituando sul giornale !:-)

non dimenticare di leggere qualche buon libro e ti consiglierei intanto questo:

Antoni - Tarricone: "Dalla parte del cucciolo, tutto sullo sviluppo comportamentale del cane, nel primo anno di vita" - Ed. Olimpia

poi se vai nella sezione Bibliotecando ce n'è un elenco intero di testi...

come lo chiamerai ???:-)))

ciaociao, Adele

Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 26 Agosto 2008, 19:37:32
Ciao e ben arrivata tra noi, e auguri per il tuo prossimo arrivo.
Qualche consiglio oltre a tutte le cose belle che hai scritto tu?

Allora parliamo in primis del fatto che se hai acquistato il cucciolo in un allevamento sicuramente ti daranno tutte le informazioni necessarie alla pappa, quindi al tipo di crocche e alle razioni giornaliere (solitamente a due mesi mangiano ancora tre volte al giorno, noi proseguiamo così fino ai sette mesi per poi passare gradatamente nell'arco di una settimana ai due pasti giornalieri che saranno poi mantenuti per tutta la vita) sarebbe utile continuare con il tipo di crocche che il piccolo sta mangiando al momento della consegna, per evitargli oltre allo stress del distacco dal suo branco anche una variazione di cibo. (per quanto riguarda i tipi di crocche sul forum troverai tanti utili consigli).

Per quanto riguarda la cuccia noi consigliamo il kennel o gabbia, che servirà al cucciolo ad avere un posto tutto suo che riconoscerà come la sua tana, e che non dovrete mai usare come punizione per qualche eventuale marachella.
Nel kennel si mangia, si riceve il biscottino, ci sono i suoi giochi insomma sarà il "suo rifugio".

E poi per quanto riguarda la sua educazione diciamo che si farà un passo alla volta, l'unica cosa importante sarà la vostra coerenza, nel senso che quello che è no per uno deve esserlo per tutti, perchè questi piccolini sono furbissimi a riconoscere il punto debole della famiglia e vi lascio immaginare come saprebbero intenerirvi.

Consigli da dare ce ne saranno tanti altri, ma ti consiglio di volta in volta e di dubbio in dubbio, di chiederre, e vedrai che ti risponderemo in tanti.

Per ora un saluto em_007
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: soglva - 27 Agosto 2008, 10:35:58
Grazie infinite per i preziosi consigli.  Non ho ancora comprato nulla, andrò nei prossimi giorni con i miei bambini in negozio ed inizierò l'approvviggionamento di tutto il necessario per il piccolo SIMBA. Aspettiamo con ansia il 14 settembre data in cui andremo a prenderlo. I miei bambini telefonerebbero a Cristina (l'allevatrice) 16 volte al giorno per sapere come sta Simba, per fortuna ho nascosto il numero di telefono e così la scocciamo "soltanto" ogni due giorni.
Spero proprio di riuscire ad evitare grossi stress da parte dei miei bimbi al piccolo Simba nei primi suoi giorni nella nostra famiglia.
Un dubbio mi "attanaglia" ..... Simba durante il giorno sarà libero di entrare ed uscire dalla nostra casa come e quando vuole ma di notte dormirà in giardino nella sua cuccia. Secondo voi come devo regolarmi all'inizio? Ho paura a farlo dormire in casa i primi tempi perchè penso di procurargli un doppio trauma e quindi penso di lasciarlo in giardino da subito (non so' però se per lui è la soluzione migliore). E sempre per i primi tempi è meglio che gli delimito uno spazio consono alle sue dimensioni e poi pian piano lascierò a lui libero sfogo su tutto il giardino? Spero di essermi espressa in modo comprensibile perchè ho talmente tante cose da chiedervi ..... ma un po' alla volta. 
Grazie ancora
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Ollyenanà - 27 Agosto 2008, 11:53:52
 ti consiglio di comprare un recintino di acciaio  specifico per cuccioli,ha anche il cancelletto.
a me è stato di grande aiuto,soprattutto quando dovevo uscire o nn potevo controllare nanà ad occhio,che non facesse danni.
è anche più sicuro per loro così quando nn ci sei o devi cucinare,o la notte, lo  metti lì e stai tranquilla che nn combini danni nè per sè(mangiare i fili del pc...etc),nè a te.
inoltre fa capire al cucciolo fin da subito che c' è un tempo in cui ha tutta la ns attenzione le coccole e i giochi, e momenti in cui invece deve stare tranquillino perchè abbiamo altro da fare.
èper quanto riguarda farlo dormire in giardino prendi tutti gli accorgimenti contro le zanzare....su questo nn so che consigliarti,nanà ha sempre dormito in camera cn me...
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 27 Agosto 2008, 13:24:39
Ciao, che bello ancora pochi allora, e poi il tuo Simba arriverà a casa, immagino la vostra ansia e in merito a questo e alle tue domande, provo a risponderti.

Per quanto riguarda i bimbi, sono sicura che sarai in grado di spiegargli che un cucciolo non è un peluches, ma un essere vivente che va rispettato, che non è possibile quindi strapazzarlo, anche se a fin di coccole, perchè si otterrebbe solo l'effetto di spaventarlo.
Proprio a questo proposito ti racconto una cosina, nel mese di Agosto abbiamo avuto in pensione una cucciolina di circa tre mesi,figlia del mio Mirò e di una femmina di una mia collega, lei vive ora in una famiglia con due bimbe una di 8 anni e una di 5, la piccolina in questione al momento di riprendere Llly ha cominciato a stropicciarla a mò di peluches, fino a farla guaire, e credi io non ho mai visto Dade riprendere una bimba con tanto fervore, ma non aveva proprio senso il suo comportamento, nè tanto meno quello dei genitori che la lasciavano fare.

Io sono certa che non sarà il vostro caso, sarà solo necessario far capire ai bimbi che il cucciolo ha dei tempi da rispettare, ci sarà il momento del gioco, quello della pappa e quello della nanna, che sarà meglio avvenga nel suo kennel, perchè per il tuo Simba rappresenterà il suo rifugio, la sua tana, il posto dove portare le sue cose più importanti (le tue ciabatte, lo straccetto trovato per casa o il gioco dei tuoi bimbi....insomma qualche marachella la farà sicuramente...) e cosa fondamentale, sarà un valido aiuto per insegnare al piccolo dove si sporca, perchè tendenzialmente i piccoli non sporcano dove mangiano e dormono.

In quanto a lasciarlo fuori appena portato a casa, io di solito non lo consiglio a nessuno, proprio per il fatto di essere un pò spaesato il piccolo avrà bisogno del contatto con il suo nuovo branco, ecco perchè l'uso del kennel vi aiuterà a gestire i suoi periodi in casa.

In quanto a farlo entrare ed uscire quando e come vuole, non è la cosa migliore, intanto perchè per i primi giorni il piccolo avrà delle pause veglia sonno molte corte, nel senso che dormirà ancora molto, e quindi le uscite saranno brevi, di solito si esce in giardino si fa pipì si gioca qualche minuto e poi lo vedrai crollare, meglio se in quel momento lo accompagni nella cuccia/kennel, così imparerà che quello è il posto della nanna, appena sveglio lo porterai subito fuori a far pipì, in questo modo lui si abituerà a sporcare fuori.

Tieni cmq presente chei cuccioli sono una fonte inesauribile di idee, per cui lasciarli fuori da soli o con molto spazio di solito si traduce in guai, se ti va sul mio sito troverai un'articolo "Sally troppo amore rompe" che forse ti chiarirà un pò le idee.

E poi in fondo un Golden è un cane "umanodipendente" ed il suo bello è proprio voler stare a stretto contatto con noi, quindi perchè lasciarlo fuori???

Spero di esserti stata d'aiuto per ora un saluto em_054
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 29 Agosto 2008, 15:18:06
Ciao,
anche io come tiziana ti consiglio di non farlo dormire fuori da solo sin da subito. Prova ad immaginarti al suo posto: in un giorno solo vengo portato via dalla mamma, dai fratelli, da quegli umani che mi ero abituato ad annusare e dai miei spazi... stare da solo di notte in un ambiente nuovo non è proprio una cosa positiva!! Un cucciolo di 2-3 mesi h ancora un profondo bisogno di legami, deve capire quel è il suo gruppo, deve imparare da chi tornare se ha paura o è felice! Quando sarà un pò più grande potrà gestire con maggior sicurezza il distacco notturno da voi (verso i 6 mesi, circa).
La prima notte che Niso (ora ha quasi 2 anni) è entrato in casa mia avevo intenzione di lasciarlo dormire in un'altra stanza ma lui ha iniziato a piangere così forte che... beh, da allora dorme sotto il nostro lettone!!!! Non ha mai combinato un pasticcio, in camera non ha mai fatto pipì (neppure da cucciolo, forse perchè nella cuccia il cucciolo non sporca?) e non si è mai permesso di venirci a svegliare (quando ci ha provato la prime volte facevamo finta di niente e quindi ha associato da subito che "leccare la faccia di mamma o papà quando dormono = non succede nulla", evitando quindi di ripetere il comportamento!! Fin quando è stato cucciolo però, in nostra assenza, lo chiudevamo in una stanza adeguatamente allestita (niente fili o cavi penzolanti, nessun suppellettile a portata di bocca, tanti giochi e le traversine), stanza che tutt'ora adora!
claire
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: adele - 04 Settembre 2008, 17:19:13
Mi accodo: non farlo dormire fuori, per favoreeeeeeeee:-)

che associazione farà lui sul dentro/fuori e giorno/notte?

Quanto potrà sentirsi escluso dalle meraviglie, calore, rumori, ed anche festosa confusione che accade dentro casa mentre lui è fuori al buio solo, solo?

Inoltre dormire fuori è anche pericoloso per via dei maledetti flebotomi: un cane che dorme = cane fermo è sicuramente più "punzecchiabile" di un cane in movimento

Non ho balconi e niente ed anche il mio cane, che ha quindi sempre dormito in casa, non ha mai combinato disastri o rumori,a volte quando sente caldo, si sposta, ma sempre con la massima eleganza e silenziosità: è 1 Golden, no??:-))

ciaociao, Adele
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 07 Settembre 2008, 13:16:11
    
Spero che il cucciolo abbia tre mesi, invece, prima non sepratelo dalla mamam, anche se vuol dire aspettare qualche settimana in più.

A casa basta un recintino per cuccioli, due ciotole -acqua e pappa- pettorina, guinzaglio lungo (non flexi), medaglietta, cuccia aperta, kennel per i trasporti.

Il discorso cane fuori/dentro casa. Partiamo da Adamo ed Eva. Anzi, dalla creazione.
In principio era il lupo...poi l'uomo disse...e sia il cane, e il cane fu.

Il cane è stato bellamente creato per la nosta utilità. Veniva allevato per essere mangiato, e i cuccioli più docili sono sati poi tenuti presso le persone. Si presume che alcune donne si siano opposte all'abbattimento, visto che li allevavano loro. Cosa che succede ancora in India-Africa.

Così ci si è accorti che il "cane" poteva essere utile. Può dare l'allarme prima di noi e noi potevamo rilassarci- e così si è avuto il meritato sonno, e la fase REM prima mancante- e se il cane ha fornito il fiuto, l'uomo ha fornito il braccio, e così si potevano prendere prede più grandi e più veloci.

Poi, nel corso dei secoli, non c'è stato un gran cambiamento, se non nella specializzazione delle varie razze. Ma c'è sempre stata promiscuità tra cani e uomini. Hai presente quei quadri dei cani del medioevo che razzolavano sotto le tavole? Di notte, anche se dormivano fuori (non sempre...) anche gli stallieri dormivano con loro nella stalla, e non c'era mai uno "stacco" vero e proprio tra animali e umani.

Ancora fino a cinquanta-sessant'anni fa, nelle campagne il cane stava nella corte, ma la corte era un via-vai di braccianti, donne, bambini, animali da cortile, e ultimo ma non ultimo la domenica si andava a caccia e si tornava nel pomeriggio con la sola voglia di mangiare e crollare a dormire.
Il pastore tedesco poteva benissimo fare la guardia ai confini, perchè al massimo entrava un "forestiero" ogni tanto, e in quel caso era un gran bene che il cane partisse ad abbaiare e desse il tempo alle persone di accorrere. Ma non era solo. E non passavano duecento persone davanti al cancello.

Il "problema" è questo. In questi anni la nostra vita è diventata a misura di...yuppie. Una volta il cane in città era un piccolo cane da compagnia, e comunque era una bocca in più da sfamare, quindi dovevi potertelo permettere.
Adesso in appartamento ci sono labrador, bracchi, di tutto di più.

E chi ha il giardino, pensa che quello sia il posto per il cane. Lasciamo perdere la pericolosità in sè, visto che gliene succedono di cotte e di crude, ma è una situazione tra il noioso e lo stressante. Che cavolo ci si fa da soli in un giardino? Gli odori sono sempre gli stessi. Passa gente di continuo, e il cane non sa chi sono, cosa vogliono e manco da dove sbuchino fuori. Così fa il suo lavoro, e dà l'allarme. Una, due, cinquanta volte al giorno. Ogni volta significa una sbomballata di adrenalina e ormoni, visto che il cane mette comunque in allarme i suoi dispositivi di difesa e si prepara alla fuga o all'attacco. E non c'è nessuno a dargli una mano o a spiegargli che va tutto bene.

In questo mondo diventato così strano, noi siamo la chiave di lettura del cane...creato per stare con noi tutto il giorno e ora vissuto per poche ore. E ci si è adattato per l'ennesima volta.
Quando tu lo chiudi fuori casa, gli precludi altro tempo in cui il cane impara a leggerti. Prova anche solo a prepararti una tazza di caffè...il cane ti guarda e discrimina. Devo andare lì? Resto in cuccia? Mi interessa? Gli serve una mano?
Oltre al fatto che rendi il cane gestibile. Interagendo (o anche NON interagendo!) con lui, gli spieghi come va la vita. Che se andate al bar, le zampe sul tavolo proprio no. Che se andate da amici, i divani sono ad uso e consumo umano. Più gli permetti di imparare, più sarà facile capirvi, più potrete avere spazi piacevoli dedicati a voi.
Chiuderlo fuori, gli preclude tantissimo. Anche imparare che a volte tu vuoi guardarti la tv e in quel momento è ora di fare relax in cuccia.

Hai mai visto i cani nel box, appena vedono un essere umano partono ad abbaiare: non esiste un relax, non esistono altre interazioni se non uscire-lavorare...quindi...lavoriamolavoriamolavoriamo----daaaai, ti prego, fammi uscire di qua-andiamoandiamoandiamo! E che ci fa quella gente con te? Non so cosa fare quindi...abbaioabbaiao abbaio...

E' non-educazione.

Non è vivere male, ma si può vivere meglio.
Certo che un cane può stare in un box, può stare ovunque. Io e i meii abbiamo dormito per sei mesi per terra senza il riscaldamento, eppure stiamo da Dio. Però...sai com'è..preferisco il letto.

E' questione di qualità di vita e di interazione.

Oltre al fatto che il cane non è nato per stare solo. Si adatta a tutto, ma credo che pure noi dobbiamo andargli incontro visto che già gli chiediamo tanto. E inoltre lui non capisce perchè lo chiudi fuori, per lui è un escluderlo.

Ti è mai successo da bambino che i genitori volessero parlare di "cose da grandi"? Beh, a ,me faceva impazzire. Il concetto è lo stesso.

Capisci cosa intendo?

Bau bau
Sara
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 07 Settembre 2008, 17:38:50
   
Spero che il cucciolo abbia tre mesi, invece, prima non sepratelo dalla mamam, anche se vuol dire aspettare qualche settimana in più.


Ho sempre letto che 60 giorni sono sufficienti per l'acquisizione di tutto ciò che possa dare equilibrio al piccolo, a patto di frequentare classi di socializzazione per aiutarlo a comunicare al meglio con i suoi simili.
Cosa succede in quei 30 giorni in più? E' davvero necessaria  la figura materna con i fratelli o anche gli altri amici cuccioli possono "soddisfare" le necessità del piccolo?

claire

Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 07 Settembre 2008, 18:35:57
Come "minimo" c'è la settimana della paura...hai presente che i bambini piccolissimi imparano uno sport con molta più nonchalance di un ragazzino di...che ne so, nove anni? Beh, imparano che possono farsi male! Verso i 5 anni imparano che possono anche morire e concetti così.

Ci sono cose che è meglio se i cuccioli sperimentano nell'ambiente a loro più familiare, o, se proprio necessario, con degli adulti-cani molto, molto, molto equilibrati. E che li hanno accettati! Per accettati intendo che li trattano proprio come se fossero loro, e capirai che è molto difficile.Quindi che li "sgridano" ma anche che lasciano che i piccoli si nascondano tra le loro zampe se lo ritengono opportuno, che magari gli insegnano il galateo canino ma che non permetterebbbero mai ad un cane esterno di esagerare.

I piccoli stanno ancora affinando la loro comunicazione con il mondo esterno, con gli alti cani...e potrebbero aver bisogno di un supporto che solo mammà gli può dare.
E' come mandare un bambino di 4 anni o di 6 a fare la spesa...solo due anni, ma cambia tutto.
Ti assicuro che vedi la differenza.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: adele - 07 Settembre 2008, 21:38:41
Sicuramente la differenza c'è in quei due anni..

però "sapevo" 8-9 e 10 settimana, nella undicesima si avvia alla fine..

il problema è che con la storia dei vaccini, loro non possono socializzare (rimanendo fino alla 11 setttimana con la mamma) con gli altri cani ed iniziano a socializzare, se li togli a 60 giorni, proprio quando questa figura di riferimento non c'è.

Penso sia questo il dramma.

Lo vedo che se anche qualcuno di loro si becca un ringhio, poi non ripete magari quel comportamento, ma ha di sicuro la possibilità di tornare dalla madre come base/appoggio con modalità diverse o in altre situazioni.

Una settimana fa mi facevo problemi che Vickj permettesse ai cuccioli di mangiare nella sua ciotola. Già da ieri ha iniziato a ringhiar loro (evidentemente sapeva che una settimana fa sarebbe stato eccessivo). Ho notato proprio che la cucciola "rimproverata" si è allontanata dalla ciotola appunto, ma dopo 3 secondi quando la mamma ha finito le si è avvicinata a coccolarsi..


non dimentichiamo però la validità di un proprietario sensibile e che ponendosi il problema si "ingegni"  per risolverlo. Esistono anche cagne con istinto materno ridotto e lì il supporto può essere solo il proprietario, anche se giustamente l'ambiente nuovo è già di per sè destabilizzante...

un vero casino..

Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: elisavalli - 07 Settembre 2008, 21:53:28
Come mai vuoi che Simba dorma fuori? i golden non sono cani da guardia e quindi farli dormire fuori non ha alcuna reale utilità in termini di guardia o vigilanza. Al contrario il cane tenuto a dormire in casa è l'ultima e più forte linea di difesa contro eventuali intrusioni. Perchè qualunque malintenzionato è in grado di neutralizzare un cane in un giardino, ma se se lo trova davanti in casa mentre scavalca una finestra allora il discorso cambia eccome!
Se invece le preoccupazioni sul farlo dormire in casa riguardano eventuali problematiche igieniche...bhè cosa cambia tra farlo entrare di giorno e di notte? se deve sporcare e perdere pelo in giro lo fa anche di giorno. A farlo dormire fuori, soprattutto dopo un iniziale periodo in cui dormirebbe in casa, si corre solo il rischio di farlo sentire escluso dal branco/famiglia, cosa che rappresenta per lui un'inspiegabile punizione. Io proprio non vedo il vantaggio per la famiglia di lasciarlo fuori la sera, mentre vedo molti vantaggi a farlo entrare (maggiore partecipazione alla vita di casa, approfondimento della conoscenza dei vostri ritmi e abitudini, difesa "dall'interno").
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: liury - 17 Settembre 2008, 12:36:36
Allora, è arrivato Simba come stanno andando i primi giorni a casa?
Sarò una ficcanaso curiosona ma non posso resistere....magari anche qualche fotina.

PS:ti prego,ti prego non farlo dormire fuori.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: yvlohorse - 17 Settembre 2008, 14:54:38
Di solito l'adozione a 12 settimane è meglio per ciò che dice Sara riguardo il periodo della paura.
C'è da dire però che questo terzo mese è quello più idoneo per l'attaccamento al suo nuovo proprietario e al nuovo ambiente.  Tutte le esperienze fatte prima della 12a settimana sono importantissime per la giusta socializzazione del cucciolo.
Se il proprietario è affidabile al 100% direi che va bene consegnare nell'8a settimana.
Cmq mai sottoporre il cucciolo allo stress del distacco tra queste due date. O si consenga entro l'8a o si rimanda alla 12a.
 
L'ideale forse sarebbe consegnare a tre mesi, ma far venire spessissimo i proprietari e guidandoli permettergli di fare esperienze con il proprio cucciolo.


Tornando IT.
Penso che il cucciolo abbia assolutamente bisogno della sua nuova famiglia e che non sia idoneo isolarlo in giardino, soprattutto la notte.  Il bisogno del contatto con il branco è fortissimo.  Un cucciolo dorme a contatto con i fratellini e la mamma, cosa pensi possa provare il tuo cucciolo trovandosi solo in giardino?

Se proprio vuoi che dorma fuori dovrai abituarlo gradualmente. ;)
Ricordati che in questo mese, qualsiasi esperienza traumatica può segnare il cucciolo per la vita.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: soglva - 19 Settembre 2008, 09:41:47
Simba andremo a prenderlo Domenica mattina e vi farò sapere tutte le novità ed invierò qualche foto. Per quanto riguarda il fatto dormire dentro o fuori non credo che riuscirò a cambiare le mie abitudini: ho sempre avuto cani, sono arrivati prima loro in casa e poi sono nata io, hanno sempre svolto la loro vita tra giardino e casa bussando ai vetri quando volevano entrare e facendo altrettanto quando volevano uscire e capitava spesso. In giardino sono liberi di scavare, di correre,  di inseguire qualche uccellino, di giocare con la palla, di fare pipì o popò senza aspettare che qualcuno di noi li faccia uscire per i loro bisogni ecc... Inoltre a casa mia vige una regola ognuno dorme nel suo letto, mai nessuno dei nostri figli ha dormito nel nostro letto, perchè con un cane non può essere la stessa cosa? Non è nè per la guardia nè per l'igiene che faccio questo discorso è soltanto perchè credo che sia meglio così per tutti gli esseri viventi presenti in casa mia, soprattutto per il cane. Credo che sia peggio "cacciare" il cane al mattino quando tutti usciamo per le varie destinazioni (ufficio, scuola, asilo). Voi direte che posso farlo restare in casa al mattino, ma a che prò? Non credete che si annoi di più a restare in casa che a scorrazzare in giardino? Vedremo da domenica comunque come riusciremo ad organizzarci e vi farò sapere. Sempre con il vostro aiuto naturalmente.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: yvlohorse - 19 Settembre 2008, 11:07:33

Dividere la tua vita con Simba non significa farlo dormire nel tuo letto.  Va benissimo che ognuno dorma nel suo.  Anche la mia dorme nella sua cuccia, nel suo angolo all'ingresso.

Il problema di tenerlo fuori, escludendo periodo estivo di notte, non sussiste se il cane è cmq libero di interaggire con voi in ogni momento. Starà fuori a fare buche o altro, ma poi starà dentro a riposare ai vostri piedi mentre leggete un bel libro.

La noia per un cane che resta solo non si risolve con un giardino.  Non è un problema se fuori o dentro.

Inoltre i primi giorni potrebbero essere difficili e dovrete cmq abituarlo gradualmente alla nuova sistemazione.

Non vorrei essere però fraintesa. Non sto demonizzando il giardino, ci mancherebbe, magari avercelo.   :P

Cmq attendiamo con ansia il suo arrivo.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 19 Settembre 2008, 14:45:46
Cmq mai sottoporre il cucciolo allo stress del distacco tra queste due date. O si consenga entro l'8a o si rimanda alla 12a.
 
E perchè non nel mezzo? Se un prop è in grado di accoglierlo al secondo mese (avendo qualche competenze in merito), perchè no nel periodo tra il secondo  il terzo? Non lo avevo mai sentito...
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 19 Settembre 2008, 14:55:00
Simba andremo a prenderlo Domenica mattina e vi farò sapere tutte le novità ed invierò qualche foto. Per quanto riguarda il fatto dormire dentro o fuori non credo che riuscirò a cambiare le mie abitudini: ho sempre avuto cani, sono arrivati prima loro in casa e poi sono nata io, hanno sempre svolto la loro vita tra giardino e casa bussando ai vetri quando volevano entrare e facendo altrettanto quando volevano uscire e capitava spesso. In giardino sono liberi di scavare, di correre,  di inseguire qualche uccellino, di giocare con la palla, di fare pipì o popò senza aspettare che qualcuno di noi li faccia uscire per i loro bisogni ecc... Inoltre a casa mia vige una regola ognuno dorme nel suo letto, mai nessuno dei nostri figli ha dormito nel nostro letto, perchè con un cane non può essere la stessa cosa? Non è nè per la guardia nè per l'igiene che faccio questo discorso è soltanto perchè credo che sia meglio così per tutti gli esseri viventi presenti in casa mia, soprattutto per il cane. Credo che sia peggio "cacciare" il cane al mattino quando tutti usciamo per le varie destinazioni (ufficio, scuola, asilo). Voi direte che posso farlo restare in casa al mattino, ma a che prò? Non credete che si annoi di più a restare in casa che a scorrazzare in giardino? Vedremo da domenica comunque come riusciremo ad organizzarci e vi farò sapere. Sempre con il vostro aiuto naturalmente.

La regola che ognuno dorma nel suo letto è fondamentale per sapere qual è il posto di ognuno!! e il posto di un un cane non dovrebbe esser il letto del prop (anche se ogni tanto è piacevole farlo salire al risveglio: se piove diventa un raggio di sole biondo nella stanza!). La domanda da porsi è: qual è il suo letto? Come ti hanno già ampimente risposto il luogo di riposo è il branco, e il giardino non è affatto un branco (a meno che non dormiate fuori in tenda!!  ;))
Personalmente, anche se avessi un giardino, non lascerei mai il mio cane fuori in mia assenza, per diversi motivi: non posso sapere cosa succede fuori, e l'ignoranza fa commettere alle persone delle cattiverie pericolose (bocconi, furti, salti pericolosi... ) In casa è un pò più impegnativo ma tutte le cose belle comportano impegno... Discorso diverso se il cane ha compagnia all'esterno, un gatto o un altro cane. ma se deve essere solo per lui sarà pesante.
Una cesta nella stanza da voi stabilita sarebbe l'ideale, ma ancor meglio sarebbe tenere il piccolo in camera con voi almeno per i primi giorni: la paura che ha un cuciolo di 2 mesi nell'essere allontanato da un giorno all'altro dalla madre e dai fratelli senza sapere il perchè è dolorosa quanto quella che può sentire un bambino di 1 anno nelle medesime condizioni.
In ogni caso...  benvenuta simba!
claire
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 19 Settembre 2008, 17:39:25
Simba andremo a prenderlo Domenica mattina e vi farò sapere tutte le novità ed invierò qualche foto. Per quanto riguarda il fatto dormire dentro o fuori non credo che riuscirò a cambiare le mie abitudini: ho sempre avuto cani, sono arrivati prima loro in casa e poi sono nata io, hanno sempre svolto la loro vita tra giardino e casa bussando ai vetri quando volevano entrare e facendo altrettanto quando volevano uscire e capitava spesso. In giardino sono liberi di scavare, di correre,  di inseguire qualche uccellino, di giocare con la palla, di fare pipì o popò senza aspettare che qualcuno di noi li faccia uscire per i loro bisogni ecc... Inoltre a casa mia vige una regola ognuno dorme nel suo letto, mai nessuno dei nostri figli ha dormito nel nostro letto, perchè con un cane non può essere la stessa cosa? Non è nè per la guardia nè per l'igiene che faccio questo discorso è soltanto perchè credo che sia meglio così per tutti gli esseri viventi presenti in casa mia, soprattutto per il cane. Credo che sia peggio "cacciare" il cane al mattino quando tutti usciamo per le varie destinazioni (ufficio, scuola, asilo). Voi direte che posso farlo restare in casa al mattino, ma a che prò? Non credete che si annoi di più a restare in casa che a scorrazzare in giardino? Vedremo da domenica comunque come riusciremo ad organizzarci e vi farò sapere. Sempre con il vostro aiuto naturalmente.

Lontana da me l'idea di criticare le tue abitudini....ma un Golden, e credo di ripetermi, NON E' UN CANE FATTO PER STARE DA SOLO IN GIARDINO,a maggior ragione un cucciolotto appena staccato dal suo branco, dove, al momento della nanna, c'erano tutti i suoi fratellini e la sua mamma a fargli compagnia, e un peluches non è la stessa cosa.

Penso che l'allevatore dove hai preso Simba ti dirà la stessa cosa, in primis le temperature notturne sono notevolmente scese, e non andiamo sicuramente incontro alla bella stagione, e poi tu parli di libertà di andare uscire, scavare, correre, nei primi mesi di vita il piccolo avrà bisogno di molta attenzione, soprattutto per quanto riguarda l'attività fisica, che dovrà essere dosata, per non lesionare le sue articolazioni ancora in via di sviluppo e che in questo momento sono molto delicate, e quello lo può fare solo il suo compagno umano, che altro non è ciò che tu avrai fatto all'inizio con i tuoi figli, ci sarà stato il momento del gioco e il momento della nanna, ma credo se non avessi sorvegliato tu,il momento nanna non sarebbe arrivato mai, con la conclusione di ritrovarti bimbi nervosi e capricciosi per il troppo sonno, con un cucciolo è uguale, se non sorvegliati loro giocherebbero ad oltranza, salvo poi avere talmente sonno da non riuscire a dormire e a fare i capricci proprio come un bimbo.

Fare pipì e popo senza aspettare che qualcuno li metta fuori è sicuramente più comodo (per noi umani) ma non insegna al cucciolo DOVE SI PUO' E DOVE NON SI PUO' SPORCARE, questo quindi permetterà al piccolo, qualora dovesse grattare alla porta per entrare, di fare pipì allegramente dove gli capita.

Per quanto riguarda la regola del non dormire in letti altrui (personalmente non so come farete a resistere a non paccioccarvi nel lettone tutti insime quella palla di pelo...magari solo ogni tanto) va benissimo, non so se il tuo allevatore ti abbia proposto il Kennel, se così non fosse sul Forum ed anche sul mio sito troverai notizie interessanti sul suo uso, ricordiamoci sempre che i cani, come i lupi, sono animali da tana, e il kennel la sostituisce degnamente, basta usarla con cognizione, mai come punizione, ma come posto dove si mangia, si riceve il premietto, si possono portare i giochi o nascondersi all'occorrenza, insomma "LA SUA CAMERETTA" posizionata in un angolo della casa abbastanza vicino a voi e, dove se di notte dovesse svegliarsi sentirà la voce dei suoi nuovi compagni umani che lo potrà rassicurare con un  semplice "shhh", e credimi parlo per esperienza, serve.

Quante sono le ore in cui il cucciolo dovrebbe stare da solo al mattino? O starà da solo tutta la giornata? Questo è sicuramente una questione da prendere in considerazione...
Un cucciolo da solo in un giardino trova sicuramente qualcosa da fare...e anche come farsi male. Se hai voglia di leggere sul mio sito "SALLY TROPPO AMORE ROMPE" forse capirai perchè mi spaventa il pensare un cucciolo da solo senza controllo umano, loro non hanno ancora la noizione del pericolo e sono capaci di qualsiasi cosa.
Per cui se le ore sono solo quello mattutine, dopo averlo fatto mangiare, sporcare, e giocare qualche minuto il cucciolo potrà stare tranquillamente nel suo kennel, con un peluches che in questo caso è utile a giocare, (ma in sicurezza) e una radio o una televisione accesa di modo che sentendo delle voci e dei rumori si sentirà tranquillo.

A tutti i compagni umani dei miei cuccioli è stato dato lo stesso consiglio e devo dire che tutti ci hanno poi ringraziato, anche se all'inizio non ne erano molto convinti.

Sicuramente un cucciolo porta tanta allegria ma anche, per i primi mesi tanto lavoro, qualche responsabilità in più e qualche rinuncia,tutto, cmq ripagato dalla gioia che giornalemnte loro ci regalano
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 19 Settembre 2008, 17:57:19

Allora, parlo per me. Di me. Della mia esperienza coi cani, che penso non sia irrisoria. Anche se non è infinita. Purtroppo sono una comune mortale.

I miei cani, anche se io non ne avevo la minima idea nè intenzione, hanno cambiato la mia vita del tutto, e in meglio. Anche se abbiamo passato momenti davvero difficili.

Loro sono cambiati per me e io per loro. Anzi, con loro. Un cane è anche questo. Ogni essere vivente è anche questo.

Tutti abbiamo sconsigliato il giardino, e ci siamo dilungati sul perchè.

Quello che tu descrivi non è divertimento per un cane, è noia. E il raspare per chiedere di entrare è palesemente un segnale che io non sottovaluterei.

Se siamo andati così avanti con la cinofilia e con tutte le altre interazioni animali, è proprio perchè non ci siamo fermati.
Ognuno ha avuto un cane con cui ha cambiato le sue abitudini, perchè nessun cane è uguale ad un altro e perchè ogni giorno, anche grazie a mail, forum, seminai, aree cani, possiamo interagire.

Nessuno ha detto di far dormire il cane a letto. Io ho dormito con 4 cani a letto quando non avevo il riscaldamento, e ha fatto bene a tutti noi. Ma ora hanno i loro spazi e le loro cucce.
Ripeto: mi sono adattata alle situazioni e loro con me.

Tra il tenere un cane in giardino e a letto c'è anche una piacevole via di mezzo.

Senza ripetere tutti i discorsi precedenti, il giardino è potenzialmente pericoloso, il cane diventa distruttivo per noia, impara a procacciarsi divertimenti per nulla positivi indipendentemente dall'interazione con l'essere umano, e a casa può invece avere come già detto giochi molto più intelligenti e consoni alla sua natura di ANIMALE CREATO PER INTERAGIRE CON LE PERSONE.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 19 Settembre 2008, 18:05:54
E perchè non nel mezzo? Se un prop è in grado di accoglierlo al secondo mese (avendo qualche competenze in merito), perchè no nel periodo tra il secondo  il terzo? Non lo avevo mai sentito...


Beh, perchè è una cosa che una volta un po' non si sapeva, un po' veniva sottovalutata, un po' prima di cambiare abitudini all'allevatore devi piangere cinese. E calcola che l'allevatore medio fa svezzare e dà via i cuccioli molto prima di una...Adele! Perchè la cagnetta deve tornare in fretta in forma per le expo, perchè i cuccioli richiedono tempo e così via.

E' in parte la triste legge del marketing, e anche il privato che fa una cucciolata, in media riceve tutt'altre informazioni: i cuccioli non devono uscire di casa prima dei 3 mesi (e invece appena posono camminare in natura la mamma li farebbe uscire dalla tana e li presenterebbe agli adulti!), stanno in un box, spesso sono sperati dagli adulti, se la mamma li pizzica viene tirata via perchè gli rovina il pelo e via dicendo.

Il proprietario dovrebbe avere un bel po' di esperienza e di aggiornamenti attuali sulla gestione del cucciolo per prenderlo prima. Poi, se il ciccioletto è tenuto in un allevamento da panico, beh, prima se ne va meglio è. Magari chiedere l'aiuto di una comportamentalista ma non lasciarlo là.

E' difficile quantomeno ricreare la moderazione che ha la mamma nel riprenderli e nel gioco con loro, e tutti i fattori per renderli poi equilibrati e fargli superare le utime settimane "clou" in serenità.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 19 Settembre 2008, 18:16:10
PS. Dimenticavo solo di dirti che tutto ciò che ti ho scritto è solo frutto della mia esperienza con la mia banda pelosa.

Tredici Golden, ognuno con il suo carattere, ma tutti e sottolineo tutti, con un'unico irresisitibile desiderio, starmi vicini.
Loro vivono nella nostra tavernetta, a fianco alla nostra cucina, dove per altro hanno libero accesso a turni per motivi di spazio, e pur avendo 6 prati che circondano la casa dove poter scorrazzare, fatta la loro corsa, espletati i loro bisogni, si vengono a sdraiare sotto la scrivania di Kaffa, a fianco a me che sto al pc, sui loro divani..e questo funziovana quando ne avevamo solo una ed ora che sono in tredici (quattordici con la micia).

Il rito del rientro e della nanna poi, e sempre lo stesso per tutti e tredici, tutti vogliono le coccole della ninna, il bacino e il biscottino, e ti posso assicurare che anche i cucciolotti, passata la prima settimana dormono beati per gran parte della notte....ma in fondo alzarsi qualche volta per una pipì notturna è ben poca cosa se rapportato a quello che ci restituiscono...AMORE ALLO STATO PURO.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 19 Settembre 2008, 18:38:53
Beh, perchè è una cosa che una volta un po'....
Forse ho capito male quello che Alex voleva dire: mi sembrava di aver capito che il cucciolo, per il suo bene, dovrebbe essere adottato o al secondo mese o al terzo, e non nella via di mezzo.
E' questo che non capisco: conosco, anche se non a memoria, le varie tappe evolutive del cucciolo, ma ho sempre pensato che il momento giusto per una corretta adozione fosse proprio quel periodo (sempre che i nuovi prop siano persone con un minimo di competenze disponibili a mettersi in gioco e ad accettare il cane come effettivo membro della famiglia). Niso l'ho adottato all'età di tre mesi e mi è dispoaciuto molto non averlo avuto a casa un mese prima, o anche solo qualche settimana prima...
claire
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 19 Settembre 2008, 19:04:45
E calcola che l'allevatore medio fa svezzare e dà via i cuccioli molto prima di una...Adele! Perchè la cagnetta deve tornare in fretta in forma per le expo, perchè i cuccioli richiedono tempo e così via.

Fortunatamente non tutti gli allevatori sono così...

E' in parte la triste legge del marketing, e anche il privato che fa una cucciolata, in media riceve tutt'altre informazioni: i cuccioli non devono uscire di casa prima dei 3 mesi (e invece appena posono camminare in natura la mamma li farebbe uscire dalla tana e li presenterebbe agli adulti!), stanno in un box, spesso sono sperati dagli adulti, se la mamma li pizzica viene tirata via perchè gli rovina il pelo e via dicendo.

Il consiglio è di non far frequentare al cucciolo che non ha ancora finito il ciclo vaccinale, luoghi dove non si ha certezza che i cani che lo frequentino non siano portatori di malattie trasmissibili , in quanto alla socializzazione è proprio l'allevatore che si deve far carico di esporre il cucciolo al maggior numero di stimoli possibili, sempre preservandolo dalle malattie

Il proprietario dovrebbe avere un bel po' di esperienza e di aggiornamenti attuali sulla gestione del cucciolo per prenderlo prima. Poi, se il ciccioletto è tenuto in un allevamento da panico, beh, prima se ne va meglio è. Magari chiedere l'aiuto di una comportamentalista ma non lasciarlo là.

Assolutamente d’accordo con te


Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: yvlohorse - 19 Settembre 2008, 19:35:35
Forse ho capito male quello che Alex voleva dire: mi sembrava di aver capito che il cucciolo, per il suo bene, dovrebbe essere adottato o al secondo mese o al terzo, e non nella via di mezzo.
E' questo che non capisco: conosco, anche se non a memoria, le varie tappe evolutive del cucciolo, ma ho sempre pensato che il momento giusto per una corretta adozione fosse proprio quel periodo (sempre che i nuovi prop siano persone con un minimo di competenze disponibili a mettersi in gioco e ad accettare il cane come effettivo membro della famiglia). Niso l'ho adottato all'età di tre mesi e mi è dispoaciuto molto non averlo avuto a casa un mese prima, o anche solo qualche settimana prima...
claire

Eccomi, ti rispondo al volo.

Allora tra l'8a settimana e la 12a c'è il periodo così detto sensibile o della paura.  Il suo culmine se non ricordo male è intorno alla 9a-10a e termina all'11. Questo periodo è molto delicato, quindi o si ha un nuovo proprietario molto competente e che segue alla lettera tutte le istruzioni del caso o è molto meglio che il cucciolo passi quel tempo nella cucciolata e con la mamma.
Fino a tre mesi il cucciolo deve disporre di una guida che lo educhi, che soddisfi e non limiti la sua voglia di esplorazione, ma che nello stesso tempo sia presente all'occorrenza e sia un punto di riferimento e di sicurezza per il cucciolo e soprattutto che eviti esperienze spiacevoli o cmq non idonee alla crescita equilibrata del cane. Quanti proprietari sono in grado di non commettere errori in questa fase?

Ovviamente l'allevatore dovrà comunque far fare esperienze il più varie possibile al cucciolo e far si che veda spesso i futuri proprietari, questo per facilitare il successivo distacco.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: adele - 19 Settembre 2008, 22:58:24
Ringrazio Sara per avermi citata, ma vorrei anche aggiungere che non tutti gli allevatori sono così e parlo per esperienza personale riferendomi a quegli allevatori (anche qui presenti;-) che mi hanno accompagnata in questa  splendida avventura.

e torno al "problema" del quando dar via i cuccioli: a dire il vero sapevo dei periodi "sensibili" però, ahimè, una cosa è il dire e l'altra è il fare e penso si sia tralasciato di considerare un "piccolo" particolare che dirò più avanti.

I "miei" cuccioli son stati portati fuori a 20 giorni di vita e fino a 25 son stati dentro casa in quella che è la mia ex camera da letto: la loro nursery, 8 mtq per 7 cuccioli. Così è stato finchè la mamma non mi ha dato indicazione di ciò che si doveva fare, quando un bel dì, mugolando, premeva per farli uscire dalla nursery. Bene, ho foderato il pavimento della cucina e un pò di salone e loro han guadagnato altri spazi compreso il bagno ! Giocano, si divertono, impazziscono e quando li tengo "solo" nella nursery per pulire l'altro pezzo di casa piangono che vogliono uscire, ho ovviato anche a questo inconveniente escogitando trucchi e divagazioni, ma non mi soffermo su ciò, bensì sul "loro spazio" e su una cosa fondamentale: la loro voglia di esplorare e conoscere il mondo.

Poi son passati i giorni ed hanno imparato ad aprire la porta scorrevole che va sull'ingresso...perchè? Perchè son curiosi ed affamati di sapere, i mtq che hanno non gli basta più !

Finchè ho potuto con la forza delle braccia li ho portati a turno fuori, ma mi sono accorta che Vickj veniva sacrificata negli unici momenti finalmente "di nuovo sole" ed ho ridotto anche perchè adesso son 5 kg di cucciolo e dove vado se non limitandomi al giardino condominiale o al giro di palazzo ?

Siamo arrivati a quasi 60 giorni, la data fatidica per la quale ho versato tante lacrime finchè proprio ieri Vickj (e un "Angelo" che ho sentito per telefono) mi ha ridato indicazioni: le avevo dato un ossetto da rosicchiarsi in giardino e poi tornare, ma lei invece va dai figli con l'ossetto e si fa seguire, ma c'è la storia dei vaccini e..non si può.
 mi ha però comunicato e dato feed back che sì, è ora che i figli vadano nel mondo !

In Natura non ci sono i vaccini, c'è una mamma coi suoi cuccioli che va libera nei boschi e quel che succede, succede compresi i periodi sensibili, mentre qui, nel mondo umano, ci siamo anche noi e quando esco da sola insieme a Vickj al rientro loro salutano la loro mamma, ma aspettano anche me perchè per loro è iniziata l'avventura con l'uomo.  e questo è una dato di fatto.

I periodi della paura esistono e sono reali, ma se non c'è la mamma dobbiamo esserci noi.

Quando Vickj voleva portarseli in giardino ho capito una cosa che mi ha rasserenato e cioè che  il mio compito sta finendo: non posso crescer bene 7 cuccioli, non posso portarli tutti per il mondo e soddisfare la loro curiosità di conoscerlo, non posso farcela da sola ed allora ho bisogno di quelle persone cui loro son stati destinati a riempir la vita. E questo vale per qualunque allevatore: i cuccioli hanno bisogno d'altro !
Cosa farebbero in un allevamento  oppure a casa mia per altri 30 giorni? Tunnel dell'Ikea, giochi, mamma, coccole a volontà, ciotole dell'acqua e bagnetti, uscite brevi per le strade o nei parchi a turno (perchè dicevo non ce la posso fare), ma questo è ciò di cui loro hanno bisogno ? No
quando andranno via da questa casa, non avranno in mente "dov'è mammma oppure Adele", scopriranno altre braccia, altri odori, altri ambienti ed umori e se troveranno "sensibilità" anche lì non avranno rimpianti, ma solo ricordi felici che non ricorderanno razionalmente come facciamo noi, ma momenti che stanno oramai lì dentro loro.
 I cani vivono nel presente, non sono come noi e non posso, per proteggerli dalle paure tenerli fermi fino all'11 settimana perchè di quante esperienze e circuiti neurali li priverei ?

Vivere significa rischiare, altrimenti non è vita è una cappa di cristallo, una gabbia dorata.

Cosa deve sapere un nuovo proprietario per parare le paure ?

Questo, solo questo:
Erano sbracati tutti in cucina e fuori pioveva. Un tuono forte e  Turchesino si dissocia dal branco e scappa. Si ferma, guarda la madre, la madre lo guarda e si rimette a sonnecchiare. Turchesino torna sereno nel branco e si riaddormenta.

Un sorriso, uno sguardo sereno, tanto amore.

E non so sinceramente chi sorriderà al cucciolo lasciato nel guardino e  la sola idea mi lacera il cuore.
Ed ancora mi chiedo cosa (e come) gli si dirà quando lui vorrà entrare, o rasperà la porta, o peggio, si addormenterà sconsolato adesso sì, rimpiangendo che da qualche parte nel mondo aveva avuto una madre, un luogo caldo ed almeno allora, spero per lui, tanto amore.

Adele
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 20 Settembre 2008, 12:27:07
Ueheeey, fanciulle, mica ho detto che tutti gli allevatori sono dei puzzoni!!!  em_Devil

Buona parte però lo fa come lavoro e non sempre bene. Un'altra buona parte è gente coscienziosa che mi fa solo che piacere avere nella mia vita.

Io ho avuto cuccioli presi da me o affidati anche a quasi a quattro mesi, e altri che mi sono arrivati o ch si è dovuto dare in affido a due mesi e mezzo, e posso solo dire che la differenza c'è stata.

Come c'è stata tra cuccioli portati fuori di casa (un'amica caricava bambina in carrozzina e dentro due cuccioli!) prima dei tre mesi e cuccioli che hanno visto il mondo poi.

Io posso dirvi la mi esperienza del legame tra meggy e morfeo. Loro sanno di essere fratelli. Dormono vicini quando possono, caldo permettendo; si salutano con una gioia infinita quando si ritrovano se separati e quando meggy era in pensione, morfeo la cercava per tutta la casa facendomi cadere ancora di più nella disperazione.

Tra di loro c'è qualcosa di speciale. Anche se tante volte bisticciano, anche se tante volte si ignorano...l'amore è fatto anche di questo!

Penso che i cuccioli si fidino della calma della mamma in un momento di paura. Come claire cucciola si fidava ad andare sulle grate se la guidava Nura ma non se la guidavo io, e con me c'è voluto molto più tempo. Penso ci sia un legame speciale che io non mi sentirei di interrompere prima dei tre mesi, perchè penso ne abbiano bisogno.

Poi si deve sempre valutare cosa si può fare e cosa no. Visto che abbiamo tutti delle grandi responsabilità, e, per fortuna, ce le assumiamo tutte!
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: yvlohorse - 20 Settembre 2008, 13:50:29
I periodi della paura esistono e sono reali, ma se non c'è la mamma dobbiamo esserci noi.

In poche, chiare, concise parole  ;)
Niente di più vero è importante.

Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 20 Settembre 2008, 15:08:19
In poche, chiare, concise parole  ;)
Niente di più vero è importante.



Non so, penso che io non mi sentirei "a mio agio": non sono la mamma-cagnetta.

Però ripeto, alla fine vanno presi tutti i consigli e va fatta una bella somma: quali cuccioli ti pare che abbiano effettivamente bisogno della mamma? Quali possono invece andare?

Penso che la cosa più importante sia fare chiarezza sulle nostre impressioni e su quello che vediamo noi che li abbiamo sott'occhio 24 ore su 24.

E' facile leggere libri pieni di belle teorie sull'allevamento e fare corsi, un'altra cosa è avere davanti uno, due, sette, quindici esseri viventi che abbiamo visto (e aiutato!) a nascere e decidere per il loro destino.

Questa sensazione non ce la può trasmettere nessuno.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Paola_Cleo - 20 Settembre 2008, 15:30:47
ti hanno già dato tanti utili consigli per l'arrivo del tuo cucciolo: magari avessi trovato questo forum quando aspettavo l'arrivo di Cleo, ci eravamo documentati, ma non avevamo avuto tutte queste informazioni
posso solo dirti di non farlo dormire fuori almeno fin quando è così piccolo
Cleo aveva a disposizione la sua cameretta con il recinto (come aveva consigliato l'allevatore), con il tappetino come quello a cui era abituata, il giochino con cui era solita giocare che doveva ricordarle la mamma e i suoi fratellini, ma le prime notti appena si trovava sola piangeva ... e allora seduti per terra a farle compagnia coccolandola fin che non si addormentava: l'abbiamo subito viziata ?
una coccola a Simba
Paola&Cleo
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 20 Settembre 2008, 15:40:10
Confortare non è viziare!

Se vi mettete a piangere, volete qualcuno che vi abbracci o che vi dica "vai a quel paese, cretino!"?

Con morfeo il mio problema è stato questo: io ero super derisa per i cuccioli che mi cercavano, e per le due perle di allevatori mestrini andavano allontanati, spinti via e dovevano arrangiarsi.

Beh, morfeo ha imparato benissimo ad arrangiarsi, e ha pure visto che un bel morso è la soluzione più rapida, visto che io protezione non gliene davo.

Caso estremo, ma la sensazione di "non c'è nessuno per te, men che mai noi" penso sia orrenda per qualsiasi essere vivente.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: ClaireandNiso - 20 Settembre 2008, 22:59:57
Eccomi, ti rispondo al volo.

Grazie Alex, sei stata molto chiara.
claire
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Ollyenanà - 21 Settembre 2008, 17:30:25
Lontana da me l'idea di criticare le tue abitudini....ma un Golden, e credo di ripetermi, NON E' UN CANE FATTO PER STARE DA SOLO IN GIARDINO,a maggior ragione un cucciolotto appena staccato dal suo branco, dove, al momento della nanna, c'erano tutti i suoi fratellini e la sua mamma a fargli compagnia, e un peluches non è la stessa cosa.

Penso che l'allevatore dove hai preso Simba ti dirà la stessa cosa, in primis le temperature notturne sono notevolmente scese, e non andiamo sicuramente incontro alla bella stagione,
e poi tu parli di libertà di andare uscire, scavare, correre, nei primi mesi di vita il piccolo avrà bisogno di molta attenzione, soprattutto per quanto riguarda l'attività fisica, che dovrà essere dosata, per non lesionare le sue articolazioni ancora in via di sviluppo e che in questo momento sono molto delicate, e quello lo può fare solo il suo compagno umano, che altro non è ciò che tu avrai fatto all'inizio con i tuoi figli, ci sarà stato il momento del gioco e il momento della nanna, ma credo se non avessi sorvegliato tu,il momento nanna non sarebbe arrivato mai, con la conclusione di ritrovarti bimbi nervosi e capricciosi per il troppo sonno, con un cucciolo è uguale, se non sorvegliati loro giocherebbero ad oltranza, salvo poi avere talmente sonno da non riuscire a dormire e a fare i capricci proprio come un bimbo.

Fare pipì e popo senza aspettare che qualcuno li metta fuori è sicuramente più comodo (per noi umani) ma non insegna al cucciolo DOVE SI PUO' E DOVE NON SI PUO' SPORCARE, questo quindi permetterà al piccolo, qualora dovesse grattare alla porta per entrare, di fare pipì allegramente dove gli capita.

Per quanto riguarda la regola del non dormire in letti altrui (personalmente non so come farete a resistere a non paccioccarvi nel lettone tutti insime quella palla di pelo...magari solo ogni tanto) va benissimo, non so se il tuo allevatore ti abbia proposto il Kennel, se così non fosse sul Forum ed anche sul mio sito troverai notizie interessanti sul suo uso, ricordiamoci sempre che i cani, come i lupi, sono animali da tana, e il kennel la sostituisce degnamente, basta usarla con cognizione, mai come punizione, ma come posto dove si mangia, si riceve il premietto, si possono portare i giochi o nascondersi all'occorrenza, insomma "LA SUA CAMERETTA" posizionata in un angolo della casa abbastanza vicino a voi e, dove se di notte dovesse svegliarsi sentirà la voce dei suoi nuovi compagni umani che lo potrà rassicurare con un  semplice "shhh", e credimi parlo per esperienza, serve.

Quante sono le ore in cui il cucciolo dovrebbe stare da solo al mattino? O starà da solo tutta la giornata? Questo è sicuramente una questione da prendere in considerazione...
Un cucciolo da solo in un giardino trova sicuramente qualcosa da fare...e anche come farsi male. Se hai voglia di leggere sul mio sito "SALLY TROPPO AMORE ROMPE" forse capirai perchè mi spaventa il pensare un cucciolo da solo senza controllo umano, loro non hanno ancora la noizione del pericolo e sono capaci di qualsiasi cosa.
Per cui se le ore sono solo quello mattutine, dopo averlo fatto mangiare, sporcare, e giocare qualche minuto il cucciolo potrà stare tranquillamente nel suo kennel, con un peluches che in questo caso è utile a giocare, (ma in sicurezza) e una radio o una televisione accesa di modo che sentendo delle voci e dei rumori si sentirà tranquillo.

A tutti i compagni umani dei miei cuccioli è stato dato lo stesso consiglio e devo dire che tutti ci hanno poi ringraziato, anche se all'inizio non ne erano molto convinti.

Sicuramente un cucciolo porta tanta allegria ma anche, per i primi mesi tanto lavoro, qualche responsabilità in più e qualche rinuncia,tutto, cmq ripagato dalla gioia che giornalemnte loro ci regalano



assolutamente d accordo su tutto!!!!!!!!
tiziana ti faccio i miei complimenti!!!!!
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 21 Settembre 2008, 18:07:11
Aggiungo solo che non credo che un golden non possa stare solo in giardino ma uno husky sì o un carlino no e un alano sì.

Anzi, in razze "indipendenti" si va proprio ad accentuare questa sorta di "mi arrangio da solo visto che tu non ci sei". Creando un bel circolo vizioso.

I cani devono stare con le persone che hanno deciso di condividere la vita con loro e che per questo li hanno portati a casa, sennò che condivisione è, solo quando ne abbiamo voglia noi???

E tanto gli adulti quanto i cuccioli, non è un fattore solo di salute fisica, ma mentale. Anche in cella di isolamento si sopravvive, ma non si vive.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: elisavalli - 22 Settembre 2008, 21:48:01
Quoto Tiziana e Nura, soprattutto sulla questione dei diversi temperamenti di cani diversi. Secondo me non si può dire "con gli altri cani ho sempre fatto così, quindi va bene così", non con un golden per lo meno.
La mia goldenina ha vissuto 10 dei suoi 12 anni in appartamento a Milano. Poi con tutta la famiglia ci siamo trasferiti in una casa con un grande giardino. Lei ovviamente ha continuato per gli ultimi 2 anni a fare la stessa vita di casa di prima, uscendo in giardino se e quando ne aveva voglia e dormendo nella sua cuccia in camera da letto. E ha iniziato ad annoiarsi da morire! A Milano era abituata a uscire e andare in giro tutti i giorni, in 2 o 3 parchi diversi, dove poteva interagire con cani diversi. Andavamo per negozi, a fare shopping, al mercato. In vacanza veniva via con noi, in hotel, al ristorante. La vita da giardino era mortalmente noiosa per un cane abituato a essere così stimolato e portato in giro. E infatti abbiamo continuato a portarla in giro con noi ogni volta che era possibile, passeggiate in montagna, gite al fiume e nuotare ecc. Perché lei del giardino, non sapeva proprio che cosa farsene, era solo un grande gabinetto ma non gliene fregava niente e di certo non si metteva a giocare da sola nel prato.
Viceversa i miei genitori tengono ora in quel giardino un cagnone incrocio alano preso al canile, un bestiolone di 2 anni che ha tanto patito la vita in gabbia e ora è il cane più felice della terra. Dorme fuori, corre dietro alle macchine che passano tutto il giorno, fa la guardia con un impegno e una dedizione ammirevole, entra in casa poche ore la sera giusto così, per fare un po' di vita di famiglia, ma poi ha subito voglia di tornare fuori e starsene per conto suo. Ha una vita sua, una sua indipendenza e quello che gli interessa davvero è accertarsi che nessuno entri nel giardino! Questo è il tipo di cane che sta bene da solo in un giardino, che non chiede molto, che è felice di quello che ha dopo i patimenti che ha subito. Che ama fare la guardia, che ama difendere il suo territorio e pattugliarlo tutto il giorno. Che ama i suoi padroni ma non cerca continuamente l'interazione con loro...se è questo che volete da un cane, che sia in grado di gestirsi adeguatamente solo in un giardino allora il golden NON è il cane adatto...il golden chiede altro da una famiglia. Ci sono meravigliose razze di cani più adatte a vivere in giardino e a stare sole...maremmani, alani, anche pastori tedeschi al limite...ma non il golden..
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Ollyenanà - 22 Settembre 2008, 22:11:54
 d accordo anche su questo!!!!  ;)
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: kaffa - 23 Settembre 2008, 10:36:32
Ci sono meravigliose razze di cani più adatte a vivere in giardino e a stare sole...maremmani, alani, anche pastori tedeschi al limite...ma non il golden..

Okkio! Alani proprio NO...
Sia per una questione ambientale e di temperature (non hanno il sottopelo) che per la loro indole...
Come i Dobermann, ed alcune altre razze, patiscono il freddo...
Entrambe sono state selezonate non per vivere all'aperto, ma a strettissimo contatto con il padrone (essendo cani da difesa personale, è pure logico no?)

Daccordo invece per il maremmano, che come tutte le razze da pastore (da guardia , e non da guida) sono state selezionate per stare a guardia dei greggi, in solitudine e senza il conforto di un focolare.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 11 Ottobre 2008, 22:01:32
Beh, non penso che se un cane si fa "gli affari suoi", glieli lascerei fare!!!

Non nel senso del rompergli le scatole, ma nel senso che un cane preso dal canile non ha il senso dell'interazione con le persone. Per lui la gente sono persone che fanno coccole -magari!- e danno cibo, ma la vita assieme non sa cosa sia. Se gli lasciamo fare questo, non gli daremo mai la chance di assporare la vita di famiglia. Che lui manco sa cosa sia. Per questo ci vuole una rieducazione, che non è addestramento ma un..."amore, stiamo vivendo assieme! Tutto quello che facciamo lo facciamo assieme!"

Fare la guardia per un cane è uno stress enorme. Produce ad ogni "avvistamento" di un estraneo adrenalina (che si smaltisce in 20 minuti) e colicortisonici (si samltiscono in una settimana). Fegato e reni non sono felici e manco la testa: sempre in allerta, sempre in attenzione, sempre senza la certezza se una persona entrerà o no.

I cani che possono stare fuori non esistono. Cioè, esistevano. Se mi mandate un maremmano su per i monti, ok, sta facendo il suo lavoro. Ma se sta in un giardino, per quanto grande, sarà felice? Mah!
Non è solo attitudine fisica (ripararsi dal freddo) o metale, ma è questione di essere selezionati per un lavoro.
Se uno husky me lo attaccate alla slitta, poco importa dove dorme dopo, sviene dalla stanchezza e non soffre a star lontano, o meglio, non apre bocca (però gli equimesi ci dormono assieme...) ma se sta chiuso in un giardino....è davvero sfruttare il fatto che non ci "romperà" chiedendo e implorando attenzioni a nostro utile.

Che ne dite di prendere un gatto?
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: elisavalli - 11 Ottobre 2008, 22:25:38
Nura sono d'accordo con te quasi su tutto  ;D tranne che per la questione sul fare la guardia che è uno stress...non è che questi cani li stiamo umanizzando troppo? i cani non sono stati creati e selezionati dall'uomo x condividere con noi la "nostra" vita quotidiana ma per svolgere dei compiti. E sono portati ad essere felici quando svolgono il compito che hanno inscritto nel dna.
Io vedo il cane dei miei, un incrocio di pastore preso al canile...lui fa una vita molto da cane, dorme fuori, sta solo in giardino molte ore al giorno, corre dietro alle macchine. Poi però fa anche delle cose da gran cane di casa, trascorre alcune ore al giorno in casa coi miei, gioca con loro ecc. A me sinceramente sembra che sia un cane assolutamente tranquillo e sereno, felice di vivere in un grande giardino (e quando dico grande intendo veramente grande) e che si fa bastare le attenzioni che riceve. Che non sono certamente le stesse attenzioni che aveva la golden, ma che per lui sono più che adeguate viste le sue caratteristiche e visto che è stato voluto proprio perchè facesse la guardia. Non ci vedo niente di male nel dare un compito a un cane e farlo "lavorare", però bisogna scegliere il cane adatto al compito che si ha in mente.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Tiziana - 11 Ottobre 2008, 22:35:18
Nura sono d'accordo con te quasi su tutto  ;D tranne che per la questione sul fare la guardia che è uno stress...non è che questi cani li stiamo umanizzando troppo? i cani non sono stati creati e selezionati dall'uomo x condividere con noi la "nostra" vita quotidiana ma per svolgere dei compiti. E sono portati ad essere felici quando svolgono il compito che hanno inscritto nel dna.
Io vedo il cane dei miei, un incrocio di pastore preso al canile...lui fa una vita molto da cane, dorme fuori, sta solo in giardino molte ore al giorno, corre dietro alle macchine. Poi però fa anche delle cose da gran cane di casa, trascorre alcune ore al giorno in casa coi miei, gioca con loro ecc. A me sinceramente sembra che sia un cane assolutamente tranquillo e sereno, felice di vivere in un grande giardino (e quando dico grande intendo veramente grande) e che si fa bastare le attenzioni che riceve. Che non sono certamente le stesse attenzioni che aveva la golden, ma che per lui sono più che adeguate viste le sue caratteristiche e visto che è stato voluto proprio perchè facesse la guardia. Non ci vedo niente di male nel dare un compito a un cane e farlo "lavorare", però bisogna scegliere il cane adatto al compito che si ha in mente.


Verissimo tutto quello che hai scritto Elisa, a volte siamo davvero noi a umanizzare i nostri cani, e l'eccesso non è mai bello, in nessun caso.

Dobbiamo entrare nella loro testa e capire cosa sono davvero felici di fare...

I golden sono cani da riporto, e che sia piuma o che sia un semplice riportello, è straordinario vedere come si illuminano i loro occhi quando praticano questo esercizio.

I pastori sono cani da difesa e si sentono orgogliosi di difendere quella che è la loro casa e iil loro branco

Gli Australian Sheperd sono cani da pastore e viassicuro che vederli lavorare con le greggi è entusiasmante

Allo stesso modo ci sono cani che amano in maniera totale il contatto e la presenza del compagno umano e cani che amano anche passare alcune ore da soli...

Brava Elisa

 em_054
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 12 Ottobre 2008, 15:06:49
Allora, se ti sto dando un dato medico, non sto umanizzando, sto parlando di dati di fatto.

Per cosa è stato creato il cane? Non per stare in giardino, non per stare solo tante ore al giorno (anzi, non dovrebbe mai stare solo etologicamente parlando, è comnodità nostra di oggigiorno che lo accetti), non per fare la guardia quando passano 50 persone fuori dal cancello.

La nostra vita non è quella di una volta, e questi cani non hanno niente a che vedere con la vita prettamente umana e per le nostre città.

Il cane da guardia teneva d'occhio perimetri che hanno tutt'altra estensione del giardino di casa e c'era sempre una persona con lui, e l'estraneo arrivava una volta ogni morte di Papa.

Io penso che non ci si renda conto che è comodo dire che il cane è nato per questo o per quello...quanti di voi stanno lavorando in riporto col golden, e hanno soprattutto dei golden da lavoro? Quanti di voi portano il pastore tedesco a fare la guardia al gregge o ai perimetri di un campo sconfinato? Perchè è nato per QUESTO non per il giardino di casa. Per un cane che punta a 150 metri, pensi che 20.000mq siano una grande estensione?

Io ho dalmata, cani da caccia e da guardia, e non permetto che facciano la guardia perchè andrebbe a stuzzicare la loro già eccessiva emotività e la loro aggressività: passa troppa gente e loro devono capire che io gli dico cosa fare, anche la guardia. La situazione la sto gestendo io, non loro.
Quanto alla caccia, due di loro verranno con me dall'anno prossimo, e vii assicuro che un riportello o una papera sono cose ben diverse.

"I pastori sono cani da difesa e si sentono orgogliosi di difendere quella che è la loro casa e iil loro branco"

IL CANE ORGOGLIOSO??? E poi io non dovrei umanizzare??? Il cane ha la reazione che la sua razza lo porta ad avere, ma non è detto che sia quella giusta per la vita di tutti i giorni in una casa del 2008.
Si chiama territorialità, non orgoglio. E la famiglia non è un branco, è una famiglia.
Titolo: Re: mi aiutate??
Inserito da: Nura1978 - 12 Ottobre 2008, 17:26:56
Poi una domanda sorge spontanea, gli esseri umani cosa sono? Vegetali o minerali?

Non è il cane ad essere umanizzato, siamo noi ad essere animali, come tutti gli altri.

Nel momento in cui togliamo le sovrastrutture, arriviamo alle stesse sensazioni, sentimenti e problemi di qualsiasi altro animale.