Io sto imparando molto da Maebh...
Al campo c’è un Husky di otto mesi che crede d’essere il dio in terra ma con lei non si permette di sgarrare.
E come ci riesce, lei, a metterlo in riga? Intanto lo squadra e si muove molto lentamente, con il collo ben ritto e la coda distesa: un incedere direi “regale”... se lui si avvicina e la provoca mettendole il muso sopra le spalle, lei si gira ringhiando (“ti sto avvisando, piantala”). Se lui esagera, lei abbaia scocciata (“insomma ti ho detto che non ci si comporta così”).
Poi usa una serie di quei “segnali calmanti” che per i cani sono chiarissimi. Si muove lentamente, annusa per terra (“puoi avvicinarti solo se ti comporti bene come me”). Alcuni cani li atterra proprio con la schiena per terra e li sgrida forte. Non direi mai che Maebh è una femmina “dominante”, non ha senso. È invece abbastanza competente nelle relazioni.
Io da lei imparo che a certi cani fa piacere essere “sgridati”, perché desiderano capire fin dove possono arrivare e in quali circostanze devono rispettare gli spazi degli altri. Ovviamente non li sbatto a terra, ma una postura eretta e decisa, eventualmente un po’ ripiegata verso il cane, e un NO ringhiato a bassa voce, senza urletti, può fare tanto. Sgridi, e chiudi l’interazione. Appena il cane si calma, un bel “bravo”, e la postura si distende.
È importantissimo premiare il comportamento corretto, così che il cucciolone sappia qual è il modo giusto.