Mi consolate ragazze! Anch’io dal 28 luglio vivo in un mondo a parte. Piango ogni tre per due. Penso sempre e solo a lui. Davanti agli altri, compreso mio marito e mio figlio, faccio finta di niente per non rattristare anche loro ma appena sono sola scoppio. Lavoro, faccio quello che devo fare ma non so… mi sento diversa, faccio anche fatica a definirlo. Non accetto che non ci sia più. Non so quando riuscirò a superare tutto questo. Leggervi però mi fa sentire meno sola e un po’ mi rasserena.