Buonasera a tutti, mi scuso in anticipo per la lunghezza del post.
Marvel è un Golden retriever di 7 mesi compiuti il 19 di questo mese, pesa 23,5kg e ha una diagnosi di enteropatia antibiotico responsiva.
Il gastroenterologo è arrivato a questa diagnosi dopo aver effettuato esami del sangue completi che risultano nella norma, test giardia ripetuto più volte e sempre negativo, esami feci completo e negativo ( per intenderci non la normale flottazione ma l'esame che rileva la presenza di batteri), test per morbo di Addison anch'esso negativo. Con i cicli di antibiotico Marvel sta bene, le sue feci sono solide, appena termina la cura va in dissenteria, è una diarrea forte piena di muco e sangue, arriva ad avere 12 scariche al giorno. Siamo al 5 ciclo di antibiotico.
Su consiglio del gastroenterologo Marvel sta assumendo royal sensitivity control anatra e tapioca, non condivido la scelta io ho sempre voluto optare per un alimentazione naturale, barf con la quale ho già dimestichezza avendo avuto 2 pastori tedeschi maschi prima di Marvel, cresciuti entrambi prima con alimentazione casalinga e successivamente con barf.
Con Marvel non ho mai avuto il coraggio di cambiare alimentazione perché ha questo problema di dissenteria da quando l'ho preso in allevamento e in tutti questi mesi ho PURTROPPO dato retta a tutti i veterinari e gastroenterologi consultati, le cui terapie però fino a questo punto sono un fallimento.
Vi sarò infinitamente grata per qualsiasi consiglio, domanda o anche tirata d'orecchie che mi rivolgerete. Sono disperata, e impotente di fronte al mio Marvel che sta male, ho consultato diversi professionisti ma nessuno mi ha dato risposte o una strategia valida da seguire, mi trovo di fronte ad un bivio: fare di testa mia e cambiare drasticamente alimentazione o dare ancora fiducia al gastroenterologo e ad un ennesimo antibiotico? Vi assicuro che anche se la scelta sembrerebbe facile la paura di poter in qualche modo danneggiare con le mie mani un figlio, perché è questo per me Marvel, non mi permette di essere lucida e prendere la decisione giusta da sola.