Da febbraio 2015 abbiamo sempre aspettato l'alba insieme, alzandoci prima che sorgesse il sole. E vivendo ogni alba insieme. Non ne abbiamo saltata una, in questi 9 anni e mezzo. Nemmeno una. Poi iniziava a ns giornata, le uscite di due km quando la gente dormiva ancora, le uscite al mio rientro dall'ufficio, i giochi a casa, insegnarti a farti pulire e toelettare. E l'uscita serale, bella lunga, incontrando cani e persone. Poi i viaggi, poi il lavoro in acqua insieme, poi gli aperitivi, poi i ristoranti, poi le vacanze. Ti ho vissuta a pieni polmoni e cosi' hai fatto tu con me, noi ci siamo divorati.
Ora viviamo sempre l'alba, e sempre siamo in giro quando la gente dorme. Solo per poche centinaia di metri, ma viviamo l'alba. Anche adesso non ne saltiamo una.
Si sta tanto in casa, ci si coccola di piu'. E quante volte ogni mese andiamo da quelle tue dottoresse che ormai conosci da anni e che ognuna ti cura e ti vizia. Sei come allora carica a bomba, sei un eterno Peter Pan e l'ho sempre detto a tutti. Solo che le forze son quelle che sono, la mobilita' pure, e restano i sogni.
I sogni che fai quando nel sonno ti agiti ,a volte...poi ti stiri...e quei versetti sornioni come a ricordare cio' che eravamo . Hai sempre il tuo pelo di seta e sei sempre stupenda, quanto avrei voluto vederti invecchiare sana !
Ora stiamo cosi' sapendo che domani sara' quasi sicuro peggio di oggi. E che eri il mio ieri migliore.
Tu eri il mio ieri migliore.
Ti amo .
Quindi si va avanti, cercando di sopire la rabbia e la tristezza. Di arginare la frustrazione. Di accettare , comprendere.
Cercando una luce.
E sei tu la mia alba.
Ancora.