LA CURA DELLE UNGHIE
1) Come sono costituite le unghie dei cani?Le unghie dei cani sono strutture cornee, ad aspetto ricurvo formate da una base, due pareti compresse lateralmente e una prominenza centrale dorsale.
Le unghie sono sostenute dalla terza falange distale e rappresentano un'estensione della cute che riveste le dita.
Sotto lo strato esterno cheratinizzato è presente il derma, la parte "viva" dell'unghia, ovvero un tessuto altamente vascolarizzato.
2) Quali sono le peculiarità delle unghie dei Golden Retriever?I Golden, come altre razze, non hanno sperone sulle zampe posteriori e le loro unghie possono essere più o meno pigmentate quindi presentarsi nere o bianche.
3) Perché è importante tenere controllata la lunghezza delle unghie?Perché se l'unghia crescesse esageratamente arrivando a toccare terra, l'appoggio della zampa non sarebbe corretto e l'andatura del cane diventerebbe dolorosa e disagevole compromettendo la salute della zampa.
4) Quali strumenti sono necessari per eseguire un corretto accorciamento dell'unghia?Gli strumenti più consigliati sono i normali tronchesini, presenti in diverse misure per cuccioli e cani adulti, nella versione a tenaglia (A) o a ghigliottina(B).
A:
http://www.animalipetshop.it/imgprodotto/1228.jpgB:
http://www.bufalobau.com/resize.php?image=KT41200001XX.jpg&dimensione=220 5) Come si effettua un corretto taglio delle unghie?E' importante abituare i cani sin da cuccioli a farsi toccare e manipolare le zampe, tagliando loro anche le unghie, in questo modo infatti l'operazione non susciterà mai rifiuto o paura.
Anche parlare al cane con voce calma e tranquilla, premiandolo alla fine del lavoro con coccole e un gradito bocconcino può contribuire a rendere più piacevole questa operazione.
E' sempre consigliato procedere con cautela in un ambiente ben illuminato: tenendo ben salda la zampa ( evitando però una presa troppo rigida perché il cane potrebbe istintivamente ritirare la zampa), e premendo leggermente sui cuscinetti plantari per esporre bene l'unghia, si taglierà solamente la sua parte terminale-apicale accorciandola di qualche millimetro.
In questo modo infatti, non si lesionerà il derma dell'unghia, ovvero la sua parte viva e carnosa che essendo ricca di vasi sanguigni sanguinerebbe copiosamente.
Se l'unghia è bianca sarà molto facile intravedere al suo interno il derma che apparirà come un tessuto rosa, se l'unghia invece è fortemente pigmentata si dovrà agire con maggior cautela accorciandola solo di pochi millimetri alla volta.
Terminata l'operazione di taglio è anche possibile limare i bordi dell'unghia per eliminare le eventuali asperità.
6) Con che frequenza vanno tagliate le unghie dei nostri cani?La frequenza di taglio è direttamente proporzionale alla fisiologica erosione delle unghie sul terreno.
Un cane che fa buona attività fisica e che cammina su superfici ruvide e dure non avrà bisogno di tagli frequenti.
Invece cani anziani, o che si muovono poco, o che camminano prevalentemente su terreni morbidi ed erbosi, avranno minore possibilità di consumare fisiologicamente le unghie, soprattutto quelle delle zampe anteriori quindi avranno bisogno di controlli e tagli più ravvicinati (anche settimanali).
Per l'unghia dello sperone, che non ha contatto con il terreno, il taglio dovrà essere costante e periodico perché se l'unghia crescesse esageratamente potrebbe incarnirsi nel polpastrello o impigliarsi facilmente rischiando di rompersi.
7) In caso di lesioni accidentali dell'unghia come ci si deve comportare?Se l'unghia si dovesse accidentalmente spezzare è sempre consigliato rimuovere con il tronchesino il pezzetto eventualmente ancora attaccato o ripiegato su se stesso.
In caso di sanguinamento ( perché è stata lesa anche la parte "viva" dell'unghia), si consiglia di disinfettare accuratamente la zona con Acqua Ossigenata per asportare meglio l'eventuale sporcizia presente, tamponando poi con cura la parte.
In caso di lesioni più gravi che interessano l'intera unghia o parte della matrice, sarà necessario rivolgersi al veterinario per ricevere le adeguate cure ( vedi disinfezione, bendaggio compressivo, eventuale somministrazione di antibiotici etc. etc.).