Carissime tiziana, ba, paolina e tutte la amiche e gli amici del forum,
vorrei condividere una piccola esperienza con voi:
sapete che dopo quel giorno bruttissimo di cui vi ho parlato di qualche anno fa avevo deciso di non liberare mai mai il mio cane per nessun motivo e, infatti, Matilde è sempre stata al giunzaglio (persino al mare)...troppa la mia paura.
bene, siamo andati sulle dolomiti, in un rifugio a 2000 metri dove non si arrivava se non a piedi ma con un sentiero agevole (non in mezzo ad alberi, per esempio, dove avrei avuto paura di non vedrla più e perderla), un posto magnifico, non vi dico i panorami e l'ambiente incontaminato e..... ho fatto un respirone e ho provato a lasciare libera la mia Stupida....
beh, è stato bellissimo. andava anche abbastanza avanti ma se le dicevo "aspettami" si fermava e mi aspettava e se la richiamavo veniva (beh..non proprio all'istante come il commissario rex...diciamo piuttosto alla snoopy...tipo: "Devo proprio tornare indietro, sei sicura?") però veniva.
l'ho legata solo in prossimità delle mucche (che erano libere nell'erba) perchè mati ha cominciato a brontolare quando le ha viste (non ho capito se per paura o per la vocazione a riunirle...è possibile secondo voi?)
ecco, ve lo volevo raccontare ... è una piccola cosa ma mi ha riempito il cuore di gioia ed emozione (naturlamente a padova non ci penso neanche a ripetere l'esperienza....!!!! si vedrà se torneremo in montagna)
un caro saluto a tutte e tanto affetto ai vostri pelosoni.
elisa