I soggetti non li conosco. Lei ci ho parlato due o tre volte in Expo: sicuramente competente. In generale però vorrei sottolineare una cosa: prescindendo dalla serietà di un affisso ( competenza, studio, attenzione post vendita alle famiglie, ecc) il rapporto che viene a crearsi tra l’allenatore e la famiglia è molto molto soggettivo. Capita spesso che su 10 persone che si sono affidate all allevamento X, 8 si sono trovate bene come rapporto personale mentre 2 no. O viceversa. Questione di pelle , forse. O malintesi. O anche solo poca chiarezza durante il rapporto tra le parti. Quindi , se da un lato un affisso andrebbe valutato in maniera cinica e oggettiva, dall’altro bisognerebbe pesare quanto , personalmente, conti anche avere un supporto umano .
C’è chi più esperto bada al sodo e del rapporto poco si interessa. E chi, alle prime armi, conta invece tantissimo sul supporto che ogni buon allevatore DOVREBBE dare.
In sintesi, se credi che per te conti aver una “spalla solida” per buona parte della vita del cane... affidati a chi ( dando per scontato la competenza dell affisso) a pelle senti più vicino.
Discorso ovviamente generico e opinione personale