è che è stato un fulmine a ciel sereno. appena arrivate le analisi del sangue, sono venuti fuori i primi dubbi. pensavo che fosse un normale "panico" pre-operatorio, invece parlandone a fondo ho capito che non è così. che le motivazioni del mio ragazzo non sono, in fin dei conti, meno fondate delle mie. quindi...per quanto io preferisca, ripeto, la scelta dell'intervento, non mi va di imporre la mia volontà. forse abbiamo solo bisogno di più tempo per maturare la decisione, chissà...
grazie a tutti per gli incrocini, ad ogni modo, vediamo se ci serviranno in futuro!