Ci sono creature che han la fortuna, che ci regalan la fortuna, si percorrer parte nel ns cammino insieme. Alcune di loro , in special modo, accomunano passioni e desideri alle nostre.
Così come Rose, che amava e viveva della natura tanto quanto la sua Famiglia Umana.
Medesimi desideri, gioie. Momenti.
Una energia vitale esplosiva e comune, alimentata da una simbiosi magnifica nella natura.
Tutti noi amiamo Loro, solo alcuni riescono a viverli nella completezza del loro essere. Dei loro istinti. Della loro personalità.
Nel troppo poco tempo , maledettamente avaro, Rose ha donato e ricevuto in egual maniera Vita.
Che è solo straslata in una dimensione eterea e sublime.
Perché la Principessa Vichinga non è andata, ella rimane.
Ora è Natura.
Chicca, ti allego una splendida poesia che noi gente di acqua e di lago sentiamo molto.
Un abbraccio forte.
Ciao Rose, ci vedremo di là.
Fermarsi ad ammirare un lago e riflettere, e lontano un mondo sconosciuto che corre, si agita, sale sui piedistalli e urla.
Ascoltare e basta, e all’improvviso sapere che la pace del lago ha lo stesso silenzio della tua anima.
(Fabrizio Caramagna)