Autore Topic: Enognatismo. Valore del cane e condizioni di vita  (Letto 1632 volte)

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Offline Alessandro Armanini

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Enognatismo. Valore del cane e condizioni di vita
« il: 16 Gennaio 2021, 20:38:44 »
Buonasera, chiedo un consiglio a voi del forum. Volevo capire la percentuale di diffusione delle enognatismo nella razza. Da alcune ricerche mi risulta una probabilità molto bassa. Io ho acquistato un cane da allevatore due mesi fa. L'allevatore non mi ha segnalato il problema. A seguito di visita veterinaria mi è stato detto di tenerlo monitorato. Dopo due mesi circa a controllo da partedel veterinario la situazione risulta invariata. Il mio primo quesito è il seguente. L'allevatore non mi ha comunicato il problema e il cane mi è stato venduto a prezzo pieno. ho altri pareri per i quali tale procedura non sarebbe corretta in quanto in caso di difetto il problema andrebbe segnalato il prezzo scontato punto chiedo un confronto è un vosto parere. Il secondo quesito riguarda la gestione ed eventuale evoluzione del problema. qualcuno ha dovuto ricorrere alla chirurgia per la rimozione dei canini per evitare danni al palato? Grazie


Offline dani

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Re:Enognatismo. Valore del cane e condizioni di vita
« Risposta #1 il: 17 Gennaio 2021, 13:59:19 »
Maggie lo aveva non mi è stato detto quando l'ho comprata non ho ricevuto nessuno sconto, non ha rimosso i canini

 


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