Strano sogno, era tanto che non ricordavo sogni, ma questo non potevo scordarlo, ero immerso in una nebbia fitta, faticavo a camminare, d'un tratto una luce lontana che si faceva sempre piu' viva, erano i colori dell'iride un arcobaleno che faceva da ponte verso un'isola lontana.
L'attraversai dubbioso, giunsi all'isola, ed appena arrivato sentii un abbaio che mi pareva noto, una pallottola di pelo nero sfreccio verso di me, facendo balzi gioiosi, non c'erano dubbi era Full, che emozione carao amico, erao passati ormai 50 anni,.Me lo coccolavo come allora quando bambino me lo portavo sul lettino, un abbaiare piu' sordo e cupo, mi fece volgere il capo ed eccoli la Sasha, Meg, ed il maestoso One, mi vennero festosi incontro, che bello che gioia rivederli, li tutti riuniti, tutti nel pieno del loro vigore, giocatre con loro , ascoltarne le voci, correre insieme sui prati dell'isola, mi scendevano lacrime di gioia, avevo ritrovato i miei amici persi fisicamente da anni, ma mai persi nel cuore.
Poi amaro giunse il risveglio, i miei cani erano tornati nel mio cuore e nella mia mente, non li avevo piu' fisicamente accanto, ma una certezza mi e' rimasta, che un giorno, anche se naturalmente spero lontano, riattraversero' quel ponte e stavolta avro' per sempre i miei amici vicino.