QUANTI IMBECILLI

[M.Rosa&Renny]

Noi abitiamo nella nostra villetta con giardino per cui Sirio ha libero accesso quando vuole ma anche lui suona il campanello  .
C'è una ragazza che abita vicino a noi con un animo nobile e buono che ha adottato da un paio di anni un cane dal canile che aveva già 7 anni compiuti.
chissà cosa ha passato povera creatura, la ragazza ha fatto un lavoro straordinario..prima voleva sempre star fuori piano piano è riuscita ad abituarlo alla casa e agli ambienti chiusi ecc....ma ha fatto e sta facendo una fatica enorme ad abituarlo a certe cose.

Ecco Francy, hai colto  il segno del mio intervento di cui sopra. Indignarsi, incazzarsi e..giustamente...intristirsi assistendo a certe situazioni deplorevoli fa parte ( per noi che amiami i cani) di un comune senso di solidarieta' . Che ci avvicina moralmente a quelle creature.
Ma spesso non si pensa al dopo, magari anche solamente perche' non c'e' occasione di incontrare persone che, a parte di queste bestiole, non ha offerto un dopo. La tua vicina percorre un cammino che capisco e condivido ; un cane proveniente da un canile certo non ha avuto vita facile ( lo so, ne avemmo uno). Ma anche uno proveniente da una famiglia che lo ha escluso, picchiato, privato dell'affetto....non e' che se la passi meglio.
Nulla possiamo verso quei DETENTORI di cane che li alienano in giardino.
O li privano di attenzioni e cure.
Magari cercare di sensibilizzarli ma, credetemi, io piu' volte l'ho fatto sia con le dovute maniere che con presa di posizione decisa : ad andar di lusso 2 su 10/15 han colto PARTE dei suggerimenti.
Altro non possiamo fare.
Possiamo, invece, aiutare chi ha deciso di accogliere questi Angeli rifiutati, resi, abbandonati : la maggior parte di noi non puo' accoglierli, per vari motivi, ma star vicino a chi lo ha fatto e' tanta roba. Assistendolo nelle passeggiate, proponendo momenti di incontro, dando prontamente spunti o suggerimenti. Anche solo ascoltandolo quando e' frustrato o abbattuto.
Francy credo che tu lo faccia gia', quiandi brava.

[Vega87]

Ecco Francy, hai colto  il segno del mio intervento di cui sopra. Indignarsi, incazzarsi e..giustamente...intristirsi assistendo a certe situazioni deplorevoli fa parte ( per noi che amiami i cani) di un comune senso di solidarieta' . Che ci avvicina moralmente a quelle creature.
Ma spesso non si pensa al dopo, magari anche solamente perche' non c'e' occasione di incontrare persone che, a parte di queste bestiole, non ha offerto un dopo. La tua vicina percorre un cammino che capisco e condivido ; un cane proveniente da un canile certo non ha avuto vita facile ( lo so, ne avemmo uno). Ma anche uno proveniente da una famiglia che lo ha escluso, picchiato, privato dell'affetto....non e' che se la passi meglio.
Nulla possiamo verso quei DETENTORI di cane che li alienano in giardino.
O li privano di attenzioni e cure.
Magari cercare di sensibilizzarli ma, credetemi, io piu' volte l'ho fatto sia con le dovute maniere che con presa di posizione decisa : ad andar di lusso 2 su 10/15 han colto PARTE dei suggerimenti.
Altro non possiamo fare.
Possiamo, invece, aiutare chi ha deciso di accogliere questi Angeli rifiutati, resi, abbandonati : la maggior parte di noi non puo' accoglierli, per vari motivi, ma star vicino a chi lo ha fatto e' tanta roba. Assistendolo nelle passeggiate, proponendo momenti di incontro, dando prontamente spunti o suggerimenti. Anche solo ascoltandolo quando e' frustrato o abbattuto.
Francy credo che tu lo faccia gia', quiandi brava.

Guarda Renato, io chiedo sempre se sta bene Tommy, la aiuto come posso le ho consigliato il dog sitter che mi aiuta con Sirio quando non ci siamo ed aiuta i miei genitori che lo porta fuori 2 volte al giorno, le avevo proposto anche di uscire insieme con i cani..ma per il momento  il punto su cui trova più difficoltà è farlo andar d'accordo con altri cani maschi e mi ha detto che non se la sente. Ovviamente io la rispetto, ma sa che può chiedermi aiuto quando vuole. 

[Ely93]

E poi quando succede qualcosa è sempre il cane "violento" a rimetterci (perchè magari lo si lascia in canile perchè è troppo "aggressivo" o peggio ) ............ai proprietari nulla anzi magari poi ne prendono un altro "perchè senza un cane proprio non so stare" .  Che nervoso mi viene

Esatto, hai sintetizzato il mio pensiero... Come rovinare un cane a tenerlo segregato nella recinzione di casa.... E qui siamo circondati... Si contano sulle dita di una mano le persone che incontro giornalmente a spasso con il cane (non per 5 minuti) purtroppo Jason non ha molte esperienze, sempre con gli stessi equilibratissimi, ma gli stessi...

[Lara71]

Renato, hai ragione a dire che possiamo fare poco. Certo che... vedere certe situazioni è penoso. Per aggiungere il mio contributo alla Rubrica Q. I. (che purtroppo non  indica né un livello minimo di intelligenza né di sensibilità) vi racconto di un cane che vedo spesso nelle mie passeggiate. Un bovaro del bernese immenso confinato 9-17 su un terrazzino che ho misurato a vista in un generoso 180x100 cm! Il poveretto si gira appena, ha a disposizione un cuscinone e una ciotola d'acqua. Il terrazzino è molto vicino a una strada  di quartiere e quando passiamo il poveretto abbaia come un forsennato, impazzisce letteralmente, girando su se stesso nel pochissimo spazio disponibile. Uno strazio, tanto che cerco di evitare di passarci. Ne ho parlato con una vicina che fa la volontaria in un canile della zona e dice che non si può fare molto, ma io non sono convinta. Non è equiparabile ad un palese maltrattamento tenere un cane confinato così? Sarebbe anche abbastanza semplice da dimostrare. Basterebbe fare più foto in diversi giorni e orari...

Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk

[M.Rosa&Renny]

Renato, hai ragione a dire che possiamo fare poco. Certo che... vedere certe situazioni è penoso. Per aggiungere il mio contributo alla Rubrica Q. I. (che purtroppo non  indica né un livello minimo di intelligenza né di sensibilità) vi racconto di un cane che vedo spesso nelle mie passeggiate. Un bovaro del bernese immenso confinato 9-17 su un terrazzino che ho misurato a vista in un generoso 180x100 cm! Il poveretto si gira appena, ha a disposizione un cuscinone e una ciotola d'acqua. Il terrazzino è molto vicino a una strada  di quartiere e quando passiamo il poveretto abbaia come un forsennato, impazzisce letteralmente, girando su se stesso nel pochissimo spazio disponibile. Uno strazio, tanto che cerco di evitare di passarci. Ne ho parlato con una vicina che fa la volontaria in un canile della zona e dice che non si può fare molto, ma io non sono convinta. Non è equiparabile ad un palese maltrattamento tenere un cane confinato così? Sarebbe anche abbastanza semplice da dimostrare. Basterebbe fare più foto in diversi giorni e orari...

Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk

Lara, e' passibile di denuncia pure! Se non altro ....perlomeno di un richiamo . Noi facemmo intervenire ENPA per un vicino che tenne due gg il cane alla catena, legato ad un acero, come giaciglio un bancale.
Avete ragione tutti, e' penoso. Straziante. e suscita collera. Ma l'unica maniera e' avvisare ENPA o Leida o altre associazioni che operano in zona. Loro escono, fano foto e sopralluogo e ...se ci sono gli estremi....intervengono.
Gli stolti restan stolti; molto spesso parlar loro e spiegar dove sbagliano e' fiato sprecato.
Il mio esempio con la Carla riporta il DOPO, cioe' cosa avviene quando al tato/a vien data un'altra opportubnita' di vita.
Credimi, fidati, io do' l'anima per le mie tate. Mi spendo al limite, ogni momento o scelta e' fatta in loro funzione.
Eppure....quella tristezza resta. Io son fermamente convinto che maturino una sensibilita' ancor piu' estrema, i cani dal passato grigio.
Ed anche se ritrovano l'amore, ne son talmente avidi da lasciarti senza parole. Purtroppo pero', anche se col tempo si fan piu' radi, sovente riemergono quelli sguardi. Quel moto rettilineo uniforme di stilettarti l'anima con gli occhi. Fissi, scuri....come un break out esistenziale. Io sono un uomo. Di quasi 50 anni. E di cose ne ho vissute assai, cruente ed orribili. Ma mai...MAI...ho tentennato. Eppure non reggo piu' di due minuti quello sgurado, perche' mi vien lo strozzo.

[Maya_2018]

Renato, hai ragione a dire che possiamo fare poco. Certo che... vedere certe situazioni è penoso. Per aggiungere il mio contributo alla Rubrica Q. I. (che purtroppo non  indica né un livello minimo di intelligenza né di sensibilità) vi racconto di un cane che vedo spesso nelle mie passeggiate. Un bovaro del bernese immenso confinato 9-17 su un terrazzino che ho misurato a vista in un generoso 180x100 cm! Il poveretto si gira appena, ha a disposizione un cuscinone e una ciotola d'acqua. Il terrazzino è molto vicino a una strada  di quartiere e quando passiamo il poveretto abbaia come un forsennato, impazzisce letteralmente, girando su se stesso nel pochissimo spazio disponibile. Uno strazio, tanto che cerco di evitare di passarci. Ne ho parlato con una vicina che fa la volontaria in un canile della zona e dice che non si può fare molto, ma io non sono convinta. Non è equiparabile ad un palese maltrattamento tenere un cane confinato così? Sarebbe anche abbastanza semplice da dimostrare. Basterebbe fare più foto in diversi giorni e orari...

Inviato dal mio CLT-L09 utilizzando Tapatalk

A proposito:
https://corrieredelveneto.corriere.it/verona/cronaca/19_giugno_08/cane-balcone-multe-fino-500-eurosquadra-vigilispecializzata-423b58da-89c1-11e9-b5b4-41201b47bbbc.shtml

[titty59]

ILpeloso ,è sempre la parte debole,per cui, dopo la multa un padrone del genere credo non faccia altro che........bene che vada sbarazzarsi della fonte del problema.