Cala la sera, un altro giorno fugge via,
cala la sera, che strana quest'apatia,
sara' il caldo, il pelo un po' arruffato,
sara perche' lo stomaco e' vuoto e non mi sento amato,
cala la sera e con lei i profumi dell'estate,
son gia' due anni che faccio parte delle bestiole abbandonate,
cala la sera e tornano vividi i suoni ed i ricordi,
mi rimbomban nelle orecchie, come tanti tuoni sordi,
cala la sera, ma non questo caldo afoso,
domani e' un altro giorno, non c'e' piu' riposo,
cala la sera, mi trovo ad osservare altri cani,
loro si son felici, contenti, loro hanno ancor gli umani.