Buongiorno, mi permetto di entrare in questa discussione anche se ho già scritto un post molto simile che evidentemente non è stato letto, ma visto che l'argomento è quasi identico e recente, vorrei dire la mia
Ho presentato già Ponga, non mi sembra il caso di fare un'altra presentazione, il 27 fa 3 mesi, domani, lunedi 24, farà finalmente il terzo vaccino, però quello che mi preme è intervenire perchè la mia situazione è molto simile a quella di Axel, direi al 70%, non fa tanti danni in casa, a parte qualche piccolissima marachella comprensibile ed accettabile, il problema è sempre la gestione del comportamento, iperattivo, eccitato, adrenalitico e ... morde, morde in modo tagliente ma su questo ci stiamo lavorando seguendo i suggerimenti comuni a tutti. Sto valutando ed osservando i suoi atteggiamenti e le sue abitudini cercando di mettere un freno quando è necessario ma con poco e scarso successo, a settembre intraprenderemo un percorso in puppy class, ma nel frattempo siamo in alto mare. Considerando che viviamo in campagna e una campagna vera e propria, non un pratino pettinato all'inglese, quindi piante, rampicanti, legna, e chi più ne ha più ne metta, questo comporta che le sue esplorazioni arrivano a dissotterrare tutto, non siamo persone che si dedicano al giardinaggio in modo compulsivo, quindi da sterpi, rose, spine, rampicanti e terreno, a tratti, boscoso e con dislivelli di piccoli scalini, che può comportare problemi se non sto con due occhi tanti, ma dovrei stare sempre a prenderle cose dalla bocca senza darle tregua e questo mi sembra eccessivo, per quanto cerco di fare il possibile, sto con lei 24h su 24 perchè non laoro, non vado nemmeno a fare la spesa ci mando mio marito, per seguire la cucciola, ma anche starle sempre con il fiato al collo è come evitarle di muoversi con serenità, questo controllo costante diventa anche un incubo per lei, e non solo per lei. Altra cosa identica ad Axel è la questione pettorina, guinzaglio, collare, a me hanno dato le stesse indicazioni sia l'allevamento che il veterinario con cui ho solo parlato ma ancora non ha conosciuto la cucciola. La questione pettorina devo dire che io, nonostante mi abbiano invitato ad evitarla, ci ho provato, ho comprato un H della Trixie, si butta come un macigno di spalle, girandosi e rigirandosi, strofinandosi sul muro, arrivando anche a morderla con il rischio di farsi male, il guinzaglio golden r. invece poco poco, ma proprio poco, lo sopporta di più, ma ancora non siamo usciti e, considerando che abbiamo cane e gatto sempre tutti insieme appassionatamente, di distrazioni ne ha a iosa, tanto da decidere di fare alcune prove in giardino chiudendo in casa gli altri, questo la rende ancora più indisponente perchè li cerca, se decido di toglierle tutto e farla scorazzare comincia a correre come una matta saltando qua e la e non si fa ne prendere ne seguire al mio richiamo, premetto che mi porto dietro premietti e giochi di ogni genere, li tiro, li va ad annusare e li lascia li, continuando a fare quello che faceva prima, ossia quello che le pare a lei.
Ora, o i nostri cuccioli sono patologici oppure voi siete stati più fortunati, non voglio polemizzare ma io ho cresciuto 6 cani e, anche se sono nati in casa con padre, madre e fratelli nonchè cugini, quindi forse più equilibrati, sono stati cuccioli anche loro, ma mai ho avuto problemi come con Ponga. Sicuramente i golden retriever hanno di loro caratteristiche singolari e quindi comportamenti diversi, ma insomma che siano a volte ingestibili ci sta, non possiamo essere tutti allevatori o addestratori o comportamentalisti, cerchiamo di seguire i suggerimenti (ho anche letto dei libri) e fare quello che c'è da fare, ma che i cuccioli siano difficili da gestire non ci piove e non è neanche così facile seguire sempre consigli da ogni dove. Questo solo per dire che non esiste un metodo, esiste probabilmente costanza e pazienza, ce la stiamo mettendo tutta ma spero solo non sia troppo tardi.
La questione di uscire fuori dal territorio protetto, prima dell'ultimo vaccino, beh, un motivo c'è ed è quello che, ultimamente molti centri veterinari hanno avuto a che fare con cucciolate provenienti dall'est affette da parvovirus e questo ha messo in allarme alcuni allevatori e veterinari, suggerendo di portare il cucciolo in braccio finchè non sia completato il ciclo vaccinale e non solo, usare sovrascarpe per entrare oppure pulirsi le suole con candeggina una volta tornati a casa, se questo metodo viene ritenuto esagerato, amen. Anche se il vaccino precedente contempla la parvo il cucciolo non è coperto al 100% perchè non ha sviluppato la risposta immunitaria, altrimenti non esisterebbe il richiamo, il corredo immunitario del colostro dura il tempo necessario ma non è eterno
Quello che trovo particolarmente difficile è farmi rispettare dal cucciolo, ma non intendo "arroganza" intendo proprio riuscire a farmi seguire al richiamo, devo rincorrerlo perchè quando sta in giardino non si frena e non ha nessuna intenzione di tornare quando lo chiamo, devo prenderlo appena riesco a distrarlo con qualcosa e portarlo a casa in braccio, ora pesa 8 kg, fra qualche settimana non credo ce la farei più. Questa difficoltà potrebbe dipendere dal fatto che non ho usato subito il guinzaglio o altro per darle una direzione, ma l'ho subito lasciato libero per farle prendere confidenza con l'ambiente esterno, interno e con gli altri animali e forse mi ha preso la mano. Ecco questo è quanto, io ho le mani tagliate e sfregiate perchè, anche girandomi o dando le spalle al cucciolo non faccio in tempo che mi salta sulle mani come un fulmine senza nemmeno darmi il tempo.
Usa il kennel senza problemi, ci gioca, e ci fa la pipì anche se l'ha fatta fuori 5 minuti prima, ormai usa solo traversine, ma se le tolgo troverei pipì in giro per casa, almeno ha un posto dove farla, questo però significa che qualcosa non funziona altrimenti la farebbe solo fuori, avendo a disposizione tutto il tempo che vuole.
Per cui se già siamo in 3 in questa discussione ad avere questi problemi significa che non è poi così facile a parole.
Grazie e buonagiornata